Profeti dell’Antico Testamento
Isaia
“Sotto ogni punto di vista, Isaia è il profeta messianico per eccellenza dell’Antico Testamento e, in quanto tale, egli è la voce profetica più incisiva di questo libro”1. — Anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli
Sono figlio di Amots e il mio nome significa “il Signore è salvezza”2. Ho servito come profeta a Gerusalemme per quarant’anni, dal 740 al 701 a.C. Ho profetizzato a Gerusalemme durante i regni di quattro re e ho servito quale principale consigliere di re Ezechia; questo incarico mi ha permesso di avere una grande influenza in ambito religioso.3
Non soltanto ho profetizzato di avvenimenti importanti per la mia epoca e per il mio popolo, ma ho profetizzato anche di avvenimenti futuri riguardanti tutta l’umanità. Ho predetto la nascita del Salvatore: “Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figliuolo, e gli porrà nome Emmanuele”4. Ho proclamato che Geova fu unto “per recare una buona novella agli umili […] per fasciare quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la libertà a quelli che sono in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri”5. Ho anche profetizzato che, dopo la Sua seconda venuta, “l’Eterno degli eserciti regnerà sul monte di Sion ed in Gerusalemme, fulgido di gloria”6.
Il mio uso del simbolismo e del linguaggio poetico cela i miei insegnamenti a coloro che non sono preparati a comprenderli o seguirli. Tuttavia, chi studia diligentemente i miei insegnamenti con l’aiuto dello Spirito Santo può capire le mie profezie.7
Sono stato l’ultimo dei profeti maggiori a insegnare alle tribù d’Israele, prima che cominciassero ad essere disperse dalla Terra Santa.