Capitolo 7
Gesù conclude il Sermone sul Monte — Comanda di non giudicare, di chiedere a Dio e di guardarsi dai falsi profeti — Promette la salvezza a chi fa la volontà del Padre.
1 “Non giudicate, affinché non siate giudicati;
2 perché col giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi.
3 E perché guardi tu il bruscolo che è nell’occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nel tuo occhio?
4 O come potrai tu dire a tuo fratello: ‘Lascia che io ti tolga dall’occhio il bruscolo’, mentre ecco nel tuo occhio c’è la trave?
5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio, e allora ci vedrai bene per togliere il bruscolo dall’occhio di tuo fratello.
6 Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle dinanzi ai porci, affinché non le pestino con i piedi e, volgendosi contro di voi, non vi sbranino.
7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto;
8 perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.
9 E qual è l’uomo fra voi che, se il figlio gli chiede un pane, gli dà una pietra?
10 Oppure se gli chiede un pesce gli dà un serpente?
11 Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà Egli cose buone a coloro che gliele domandano!
12 Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro; perché questa è la legge e i profeti.
13 Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa.
14 Stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
15 Guardatevi dai falsi profeti, che vengono da voi vestiti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci.
16 Voi li riconoscerete dai loro frutti. Si colgono forse delle uve dalle spine, o dei fichi dai triboli?
17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni; ma l’albero cattivo fa frutti cattivi.
18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo fare frutti buoni.
19 Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco.
20 Voi li riconoscerete dunque dai loro frutti.
21 Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
22 Molti mi diranno in quel giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatto in nome tuo molte opere potenti?’.
23 E allora dichiarerò loro: ‘Io non vi conobbi mai; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità’.
24 Perciò chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha edificato la sua casa sulla roccia.
25 E la pioggia è caduta, e sono venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia.
26 E chiunque ode queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha edificato la sua casa sulla sabbia.
27 E la pioggia è caduta, e sono venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato e si sono abbattuti contro quella casa; ed essa è caduta, e la sua rovina è stata grande”.
28 E avvenne che quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento,
29 perché egli le ammaestrava come avendo autorità, e non come i loro scribi.