Capitolo 53
Isaia parla del Messia — Vengono descritte la Sua umiliazione e le Sue sofferenze — Egli fa della Sua anima un’offerta per il peccato e fa intercessione per i trasgressori — Confrontare con Mosia 14.
1 Chi ha creduto a quello che noi abbiamo annunciato? e a chi è stato rivelato il braccio dell’Eterno?
2 Egli è venuto su dinanzi a lui come un rampollo, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto da farcelo desiderare.
3 Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con il patire, pari a colui dinanzi al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non lo tenemmo in alcun conto.
4 E, nondimeno, erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; e noi lo reputavamo colpito, battuto da Dio, e umiliato!
5 Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è stato su di lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione.
6 Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l’Eterno ha fatto cadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, umiliò se stesso, e non aprì la bocca. Come l’agnello portato allo scannatoio, come la pecora muta dinanzi a chi la tosa, egli non aprì la bocca.
8 Dall’oppressione e dal giudizio fu portato via; e chi avrebbe immaginato una sua posterità? Poiché egli è stato strappato dalla terra dei viventi e colpito a motivo delle trasgressioni del mio popolo.
9 Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi, ma nella sua morte egli è stato con il ricco, perché non aveva commesso violenze né v’era stata frode nella sua bocca.
10 Ma piacque all’Eterno fiaccarlo con i patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per la colpa, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e l’opera dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
11 Egli vedrà il frutto del tormento della sua anima, e ne sarà saziato; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti molti, e si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12 Perciò io gli darò la sua parte fra i grandi, ed egli dividerà il bottino con i potenti, perché ha dato se stesso alla morte, ed è stato annoverato fra i trasgressori, perché egli ha portato i peccati di molti, e ha interceduto per i trasgressori.