Rispondere alle domande sul Vangelo

Possiamo aiutare gli altri a venire a Cristo rispondendo alle loro domande sul Vangelo.

Come rispondo alle domande sul Vangelo?

Le richieste di informazioni sulla Chiesa sono aumentate in conseguenza alla crescita della Chiesa, al rilievo assunto dai membri della Chiesa per l’attenzione pubblica e a come la Chiesa viene rappresentata nei vari mezzi di informazione. Quando gli altri pongono domande sulla Chiesa o sulla sua dottrina, i membri devono essere preparati a rispondere con “dichiarazioni chiare e semplici che spiegano ai curiosi gli attuali fondamenti di base della Chiesa” (M. Russell Ballard, “Fede, famiglia, fatti e frutti”, Liahona, novembre 2007, 25.

Principi per rispondere alle domande sul Vangelo

I seguenti principi possono aiutarti a rispondere alle domande sul Vangelo. Quando condividi le verità del Vangelo con gli altri, il modo in cui reagisci alla domanda può avere esattamente la stessa influenza che hanno le parole che dici.

Valuta la tua reazione

Sii gentile. Quando gli altri fanno domande, renditi conto che ti è stata data l’opportunità di condividere le verità del Vangelo. Potresti esprimere gratitudine sincera alla persona per essersi rivolta a te con domande.
Presupponi che le intenzioni siano buone. Molte volte le persone fanno domande per pura curiosità e non perché vogliono sminuire la tua fede. A prescindere dall’intento, è meglio rispondere loro senza mettersi sulla difensiva. Avere un atteggiamento gentile e calmo contribuirà a portare lo Spirito Santo in quella data situazione. L’anziano M. Russell Ballard ha dichiarato: “Dovremmo inoltre ricordare che alcune volte il modo migliore per rispondere all’interesse delle persone può essere come viviamo, se emaniamo la gioia del Vangelo, in che modo trattiamo le persone e se seguiamo sinceramente gli insegnamenti di Cristo” (“Fede, famiglia, fatti e frutti”, 27).
Non sentirti a disagio se non sai tutte le risposte. Se non conosci la risposta, è giusto dirlo. Di’ alla persona in questione che vorresti rivederla quando avrai avuto la possibilità di studiare meglio la sua domanda.

Valuta la tua risposta

Studia devotamente le risorse attendibili. L’abitudine regolare alla preghiera personale, unita allo studio delle Scritture e delle parole dei profeti viventi, costituisce la preparazione migliore per poter spiegare le verità del Vangelo agli altri. Altre risorse che puoi trovare utili per rispondere alle domande sono: Siate fedeli, Principi evangelici, lo Studio per argomento e le riviste della Chiesa. Se ti sforzi di prepararti spiritualmente, lo Spirito ti guiderà quando arriverà il momento di condividere (vedi DeA 84:85).
Rispondi in maniera breve, chiara e semplice. Molte persone non si aspettano risposte lunghe e complicate. Attieniti all’argomento e scegli le cose più essenziali da condividere. Assicurati di usare un linguaggio semplice ed evita parole o frasi che non sono conosciute al di fuori della Chiesa.
Rendi testimonianza con sincerità e amore. L’anziano L. Tom Perry ha detto: “Dobbiamo essere coraggiosi nelle nostre dichiarazioni su Gesù Cristo. Vogliamo che gli altri sappiano che crediamo che Egli sia la figura centrale di tutta la storia umana” (“L’amor perfetto caccia via la paura”, Liahona, novembre 2011, 42). Lo Spirito renderà testimonianza, mentre condividerai le verità del Vangelo, del modo in cui hanno influenzato la tua vita e del modo in cui sei giunto alla conoscenza della loro veridicità.
Imparate l’uno dall’altro “Intrattenete con loro una conversazione bidirezionale, condividete qualcosa sul vostro credo religioso ma fate anche delle domande sulle loro credenze” (L. Tom Perry, “L’amor perfetto caccia via la paura”, 43). Ricorda che i missionari della Chiesa sono chiamati da Dio e messi a parte per insegnare il Vangelo. Secondo la guida dello Spirito, invita chi ha domande a incontrare i missionari per saperne di più sul vangelo restaurato.