“V’incoraggiamo, a prescindere da dove viviate, a prepararvi per le avversità tenendo sotto controllo le vostre finanze. Vi esortiamo a spendere con moderazione, a controllarvi negli acquisti per evitare i debiti… Se avrete pagato i debiti e avrete una riserva economica, per quanto piccola possa essere, voi e la vostra famiglia vi sentirete più sicuri e proverete una maggiore pace nel cuore”.
— La Prima Presidenza, Preparate ogni cosa necessaria — Le finanze familiari, febbraio 2007, 1
Pagate la decima e le offerte
Le finanze familiari di successo si basano sul pagamento di una decima onesta e sul contributo di un’offerta di digiuno generosa. Il Signore a chi paga fedelmente la decima e le offerte ha promesso di aprire le cateratte del cielo e di riversare tante benedizioni che non vi sia più dove riporle (vedi Malachia 3:10 e Isaia 58:6–12).
Decima
Se la decima è il primo obbligo finanziario che soddisfiamo, crescerà il nostro impegno verso questo importante principio evangelico e sarà meno probabile che amministreremo male le finanze.
Offerte di digiuno
Nel giorno di digiuno, non mangiamo né beviamo per due pasti consecutivi, se siamo fisicamente in grado di farlo, e diamo al vescovo un’offerta di digiuno equivalente ad almeno il valore del cibo non consumato. Se possibile, dovremmo essere generosi e donare di più. Il vescovo utilizza le offerte di digiuno per provvedere ai poveri e ai bisognosi.
Evitate i debiti
Spendere meno di quanto si guadagni è fondamentale per la sicurezza economica. Evitate i debiti, ad eccezione di quelli necessari per comprare un’abitazione modesta e per pagare l’istruzione o altre esigenze vitali. Se avete debiti, pagateli quanto più velocemente possibile. Alcuni strumenti utili per liberarsi dai debiti sono un calendario per l’eliminazione dei debiti e il foglio del bilancio di famiglia.
Distinguere tra necessità e desideri
Dobbiamo imparare a distinguere tra desideri e necessità. Dovremmo essere modesti nei nostri desideri. Per resistere alla mentalità dell’“acquistare ora e pagare dopo” e adottare invece la pratica del “risparmiare ora e acquistare dopo”, è necessaria una grande autodisciplina.
L’anziano Joseph B. Wirthlin (1917–2008) insegnò: “Troppo spesso le spese sostenute da una famiglia si basano maggiormente su quanto desiderano piuttosto che su quanto guadagnano. In qualche modo credono che la loro vita sarà migliore se si circondano di cose in abbondanza. Troppo spesso si trovano circondati da ansietà e angoscia che sarebbero evitabili” (“Debiti terreni, debiti celesti”, Liahona, maggio 2004, 42).
Liberarsi — e rimanere liberi — dai debiti
Dovremmo evitare i debiti. Non c’è nulla che causi maggiore tensione dei debiti, che rendono i debitori schiavi dei creditori. Per riuscirci, sono necessari una meta specifica, una programmazione attenta e una forte auto disciplina.
Il presidente N. Eldon Tanner (1898–1982) insegnò: “Coloro che strutturano il loro tenore di vita in modo tale da avere alla fine del mese qualcosa da mettere da parte, controllano le circostanze. Coloro che spendono un poco di più di quanto guadagnano, sono controllati dalle circostanze, si trovano cioè in schiavitù” (“Costanza nel cambiamento”, La Stella, maggio 1982, 15).
Tenete un bilancio
Tenete una nota delle spese. Registrate e controllate mensilmente le entrate e le uscite. Stabilite in che modo ridurre le spese per ciò che non è indispensabile.
Utilizzate queste informazioni per stabilire un bilancio familiare. Programmate che cosa verserete come donazioni alla Chiesa, quanto risparmierete, quanto spenderete per cibo, alloggio, utenze, trasporto, vestiario, assicurazioni, e così via.
Disciplinatevi per vivere nei limiti del bilancio stabilito. Un foglio del bilancio è uno strumento utile per aiutarvi nel vostro programma.
Mettete da parte dei risparmi
Costituite gradualmente un fondo di risparmio da cui attingere solo in caso di emergenza. Se risparmiate con regolarità un po’ di denaro, vi sorprenderete di come esso si accumula col tempo.
Il presidente Gordon B. Hinckley (1910–2008) insegnò: “Mette[te] in ordine le vostre case. Se avete pagato i vostri debiti, se avete dei risparmi, per quanto pochi siano, allora anche se la tempesta si avvicinerà avrete un tetto per vostra moglie e i vostri figli, e pace nel vostro cuore” (“Ai ragazzi e agli uomini”, La Stella, gennaio 1999, 66).
Istruite i familiari
Insegnate ai familiari i principi della gestione finanziaria. Coinvolgeteli nello stabilire un bilancio e delle mete familiari a esso attinenti. Insegnate loro il principio del duro lavoro, della frugalità e della parsimonia. Ricordate l’importanza di ricevere quanta più istruzione scolastica possibile.
Sono disponibili molte risorse: corsi, libri e altre risorse, come One for the Money: Guide to Family Finances.