Membri della Chiesa non sposati


La Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli hanno insegnato che “il matrimonio tra l’uomo e la donna è ordinato da Dio e che la famiglia è il cardine del piano del Creatore per il destino eterno dei Suoi figli” (”La Famiglia: un proclama al mondo”, La Stella, giugno 1996, 10). Sebbene l’unita familiare sia la cosa ideale, molti membri della Chiesa si trovano in svariate circostanze diverse. Alcuni non sono sposati ma hanno un buon rapporto con genitori o fratelli. Altri possono non avere il sostegno di una famiglia estesa. Il vangelo di Gesù Cristo fu dato da Dio per benedire tutti i Suoi figli, senza eccezione, a prescindere dalla situazione familiare in cui si trovano. Il Vangelo offre fratellanza per rafforzare e aiutare tutti i figli di Dio.

Ulteriori informazioni

Il nostro Padre Celeste ci ha dato il vangelo di Gesù Cristo per aiutare e rafforzare le famiglie, e la famiglia è il cardine del Suo piano per i Suoi figli. Ogni persona sulla terra fa parte della grande famiglia di Dio Padre. Coloro che si uniscono alla Chiesa entrano a far parte di una più grande compagnia, una vera socievolezza di fratelli e sorelle che hanno scelto di seguire Gesù Cristo.

In un discorso rivolto ai membri non sposati della Chiesa, il presidente Gordon B. Hinckley disse:

“Anche se vi capita di non essere sposati, questo non vi rende essenzialmente diversi dagli altri. Siamo tutti simili nelle sembianze e nelle risposte emotive, nella capacità di pensare, di ragionare, di essere tristi e felici, di amare e di essere amati.

Siete importanti come chiunque altro nello schema del nostro Padre nei cieli, e grazie alla Sua misericordia, nessuna benedizione alla quale avreste altrimenti diritto vi sarà rifiutata.

Visualizza altro

Ulteriore materiale di studio