Trasmissioni annuali
Un profeta sulla terra: enfasi profetiche attuali rivolte ai Giovani Adulti


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Un profeta sulla terra: enfasi profetiche attuali rivolte ai Giovani Adulti

Trasmissione annuale di S&I 2023

27 gennaio 2023

Introduzione

Vorrei esprimere ai nostri insegnanti di religione la mia gratitudine per tutto ciò che fanno per elevare i giovani e i giovani adulti nella Chiesa. Avete letteralmente il futuro della Chiesa nelle vostre classi e continuo a trarre ispirazione dal modo in cui servite i vostri studenti e vi prendete cura di loro.

Vorrei iniziare condividendo un’esperienza avuta lo scorso autunno sul Malad Summit, il punto più alto della strada che va da Salt Lake City a Rexburg, nell’Idaho. Mentre ero in viaggio per un incarico ecclesiastico, ebbi la netta impressione di dover riascoltare la riunione del presidente Russell M. Nelson per i giovani adulti intitolata “Scelte per l’eternità”. Quando arrivai in cima, provai due sentimenti distinti. Primo, mi sentii sopraffatto da un senso di amore per i giovani adulti della Chiesa. Secondo, provai un senso di meraviglia per il miracolo di avere un profeta vivente chiamato a istruire questi giovani adulti in un’epoca difficile. Accostai la macchina per annotare quelle impressioni ancora fresche, che alla fine si sono evolute nel discorso che condividerò con voi oggi.

Viviamo in tempi tumultuosi, ma il Signore ha dichiarato: “Vi darò un modello in ogni cosa, affinché non siate ingannati; poiché Satana è in giro sulla terra e va di qua e di là, ingannando le nazioni”1. Tuttavia, come ha insegnato la sorella Wendy W. Nelson, sebbene Satana sia “in giro sulla terra”, sulla terra abbiamo anche un profeta a cui possiamo rivolgerci per trovare verità e chiarezza in questi ultimi giorni.2

Stasera evidenzierò cinque temi profetici che il profeta e gli apostoli hanno sottolineato, rivolgendosi in particolare ai giovani adulti della Chiesa. Se il prossimo semestre dovessi insegnare il corso “Insegnamenti dei profeti viventi”, questi temi sarebbero al centro del programma. A prescindere dal corso specifico che insegnate, spero che permetterete a questi messaggi di influenzare sia il vostro corso di studio sia il modo in cui insegnate e ministrate ai vostri studenti.

Le cinque enfasi profetiche su cui vorremmo che rifletteste sono:

  1. Conoscete la vostra identità divina.

  2. Attingete al potere di Gesù Cristo e delle vostre alleanze.

  3. Fate prevalere Dio e seguite il Suo profeta.

  4. Insegnate la verità con amore.

  5. Prendete in mano le redini della vostra testimonianza.

1. Conoscete la vostra identità divina

Se stessi cercando di comprendere su cosa il profeta sta ponendo l’enfasi per quanto riguarda i giovani adulti, comincerei dalla sua recente riunione mondiale per i giovani adulti e dal suo messaggio intitolato “Scelte per l’eternità”. Molti giovani adulti oggi sono in difficoltà perché non comprendono la loro vera identità. Il presidente Nelson ha chiesto:

Chi sei?

Innanzitutto, sei una figlia o un figlio di Dio.

Secondo, come membro della Chiesa, sei una figlia o un figlio dell’alleanza. E terzo, sei una discepola o un discepolo di Gesù Cristo”3.

Notate che il presidente Nelson insegna con empatia e amore, ma insegna sempre la verità fondamentale sulla nostra identità divina. Ascoltate questo estratto del suo discorso.

[Inizio video]

Presidente Russell M. Nelson: “Ci sono diverse etichette che possono essere molto importanti per voi, ovviamente. Per favore, non fraintendetemi. Non sto dicendo che altre definizioni e altri identificativi non abbiano valore. Sto semplicemente dicendo che nessun identificativo dovrebbe rimpiazzare, sostituire o avere la priorità su queste tre definizioni durature: ‘figlia o figlio di Dio’, ‘figlia o figlio dell’alleanza’ e ‘discepola o discepolo di Gesù Cristo’.

Qualsiasi identificativo che non sia compatibile con queste tre definizioni basilari alla fine vi deluderà. Col tempo, altre etichette vi deluderanno perché non hanno il potere di condurvi verso la vita eterna nel regno celeste di Dio”.4

[Fine video]

La prima enfasi profetica per i giovani adulti che stiamo evidenziando è quella di aiutarli a conoscere la loro identità divina. Raccomando fortemente il discorso completo del presidente Nelson, “Scelte per l’eternità”, come risorsa fondamentale per voi insegnanti di religione che lavorate con i giovani adulti e i giovani della Chiesa.

2. Attingete al potere di Gesù Cristo e delle vostre alleanze

In secondo luogo, per preservare il concetto di identità divina dobbiamo insegnare ai nostri giovani adulti ad attingere al potere di Gesù Cristo tenendo fede alle loro alleanze. Il presidente Nelson ha insegnato: “Tutto ciò che viene insegnato nel tempio, mediante l’insegnamento e mediante lo Spirito, accresce la nostra comprensione di Gesù Cristo. Le Sue ordinanze indispensabili ci legano a Lui tramite sacre alleanze del sacerdozio. Quindi, se teniamo fede alle nostre alleanze, Egli ci dona il Suo potere guaritore e fortificante. Oh, quanto avremo bisogno del Suo potere nei giorni a venire!”5.

L’anno scorso ho tenuto un discorso a una riunione della BYU intitolato “Trovare la pace di Cristo in tempi difficili”, in cui ho citato più volte il presidente Nelson.6 Dopo la riunione, uno dei nostri presidi ha detto che amava la citazione del presidente Nelson che continuavo a usare. Ho spiegato che in realtà si trattava di quattro citazioni diverse, tutte con una struttura simile.

Il presidente Nelson sta usando dei distici in prosa, dove inizialmente parla della difficoltà, dei pericoli, delle preoccupazioni e del subbuglio degli ultimi giorni, e poi dichiara con fiducia e speranza che tramite Gesù Cristo e tenendo fede alle nostre alleanze con Lui possiamo superare queste difficoltà. Da quando è diventato profeta, nei messaggi della conferenza generale del presidente Nelson, si possono contare almeno sette di questi distici. Esaminiamone solo un paio, tratti dal suo discorso “Il tempio e le vostre fondamenta spirituali”.

Prima citazione: “Miei cari fratelli e mie care sorelle, questi sono gli ultimi giorni. Se voi ed io vogliamo resistere ai pericoli e alle pressioni imminenti, è tassativo che ciascuno di noi abbia delle salde fondamenta spirituali edificate sulla roccia del nostro Redentore, Gesù Cristo”7.

Seconda citazione: “Il Signore ha dichiarato che, malgrado le sfide odierne senza precedenti, chi edifica le proprie fondamenta su Gesù Cristo e ha imparato come attingere al Suo potere non dovrà soccombere alle preoccupazioni peculiari di questa epoca”8.

Ancora una volta, in entrambe le dichiarazioni il profeta inizia riconoscendo le difficoltà che affronteremo negli ultimi giorni. Poi, prosegue con la promessa che possiamo superare queste difficoltà e le preoccupazioni che ne scaturiscono se ci volgiamo al Salvatore e impariamo ad attingere al Suo potere.

Quando ho notato questo modello per la prima volta, ho pensato che il riferimento a Gesù Cristo significasse che se avessi ancorato la mia testimonianza al Salvatore, avrei potuto resistere alle prove che sarebbero giunte negli ultimi giorni. Ma credo anche, sempre più fermamente, che il presidente Nelson ci stia chiamando a essere come il Salvatore.

Forse questo è ciò che intendeva l’anziano Jeffrey R. Holland quando ci ha chiesto di essere santificati tramite l’Espiazione di Cristo, il Signore, nel suo discorso rivolto ai giovani adulti tenuto presso la BYU.

[Inizio video]

Anziano Jeffrey R. Holland: “Re Beniamino insegnò che uno scopo fondamentale della vita terrena, forse lo scopo fondamentale della vita terrena, è quello di ‘[essere santificati] tramite l’Espiazione di Cristo, il Signore’, il che richiederà — dice poi — di diventare ‘come un fanciullo, sottomesso, mite, umile, paziente, pieno d’amore, disposto a sottomettersi a tutte le cose che il Signore ritiene conveniente infliggergli, proprio come un fanciullo si sottomette a suo padre’ [Mosia 3:19; enfasi aggiunta]”.9

[Fine video]

3. Fate prevalere Dio e seguite il Suo profeta

Per aiutare i giovani adulti a conoscere la loro identità divina e ad attingere al potere di Gesù Cristo, dobbiamo insegnare loro a mettere Dio al primo posto e a seguire il Suo profeta. Questo messaggio non è mai stato insegnato con più potenza di quanto sia stato fatto nell’invito del presidente Nelson a far prevalere Dio. Come se stesse tenendo un’intervista con la Chiesa intera, il profeta ci pone queste sei domande:

  • “Siete voi disposti a far prevalere Dio nella vostra vita?

  • Siete voi disposti a far sì che Dio sia l’influenza più importante della vostra vita?

  • Permetterete alle Sue parole, ai Suoi comandamenti e alle Sue alleanze di influenzare ciò che fate ogni giorno?

  • Permetterete alla Sua voce di avere la precedenza su tutte le altre?

  • Siete disposti a lasciare che qualsiasi cosa Egli ha bisogno che facciate abbia la precedenza su ogni altra ambizione?

  • Siete disposti a far assorbire la vostra volontà dalla Sua?”10.

Anni fa, provai che cosa avrebbe significato per me far prevalere Dio nella mia vita. Dopo una carriera accademica sulla costa orientale, divenne chiaro che il Signore aveva preparato un percorso diverso che avrebbe condotto me e la mia famiglia a Rexburg, nell’Idaho. All’epoca mi lamentai con mia moglie Christine dicendo: “Mi sento come il giovane ricco, solo che so come finisce la parabola, quindi seguiremo la strada che ci è stata indicata”.

Non era certo il miglior atteggiamento che avrei potuto scegliere di avere. La mattina seguente, a una riunione dei dirigenti di palo, uno degli oratori parlò della stessa parabola a cui avevo fatto riferimento con mia moglie la sera prima. Menzionando il dipinto di Heinrich Hoffman che raffigura la parabola, disse di sentirsi dispiaciuto per il giovane ricco. Descrisse come il giovane sembrava distogliere lo sguardo, come se stesse pensando a tutto quello a cui stava rinunciando. L’atto stesso di distogliere lo sguardo gli impediva di vedere il sentiero migliore che il Salvatore gli stava indicando. Ogni volta che facciamo prevalere Dio nella nostra vita rinunciamo al nostro io naturale per qualcosa di migliore in Gesù Cristo.

Per far prevalere Dio dobbiamo anche cercare e ricevere la rivelazione personale. Il presidente Nelson lo ha insegnato nel suo messaggio intitolato “Rivelazione per la Chiesa, rivelazione per la nostra vita”11. La guida celeste non è giunta solo nel suo servizio nella Chiesa, ma anche nelle sue scelte su dove vivere, sulla sua istruzione, su chi sposare, sulla sua carriera e su come essere genitore. Imparare questo modello di come ricevere rivelazione personale è il primo passo per far prevalere Dio nella nostra vita. Aiuterà anche i nostri giovani adulti a trovare e a ricevere la rivelazione che li benedirà in questo periodo cruciale di grandi decisioni.

4. Insegnate la verità con amore

Se avete osservato la maniera di insegnare dei nostri profeti e apostoli, avrete notato un modello di insegnamento della verità, anche di fronte alle critiche. Lo fanno con amore, empatia e premura cristiana verso gli altri, ma insegnano comunque le verità che viene loro comandato di insegnare. Il presidente Nelson ha mostrato questo modello di insegnamento amorevole della verità quando, nel suo messaggio mondiale rivolto ai giovani adulti, ha spiegato la primaria importanza dell’identità divina.12 Lo ha fatto quando ha parlato del rapporto tra l’amore e le leggi di Dio.13 Il presidente Dallin H. Oaks ha parlato di questa responsabilità nel suo discorso ai giovani adulti e all’Ensign College l’anno scorso.

[Inizio video]

Presidente Dallin H. Oaks: “Mostrare rispetto non significa allontanarci dalle nostre credenze e dalle nostre dottrine fondamentali sulla famiglia e sulla sua importanza nel piano di Dio per il destino eterno dei Suoi figli, come rivelate nel proclama sulla famiglia.

Vi prego di ricordare la responsabilità che noi membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli abbiamo come apostoli del Signore Gesù Cristo. Dobbiamo dichiarare la verità come Dio l’ha rivelata. Non siamo liberi di scegliere quali verità predicare e difendere”.14

[Fine video]

In quella stessa occasione, il presidente Oaks ha descritto cinque modi in cui possiamo insegnare la verità con amore:

  1. Evitate situazioni troppo polemiche.

  2. Amate gli altri, trovate un terreno comune, anche quando non siete d’accordo.

  3. Attenetevi alla verità, anche quando vi rapportate con gli altri.

  4. Siate una luce per il mondo.

  5. Rimanete ancorati a Gesù Cristo.

Alcuni sosterranno che amare gli altri richiede che sminuiamo la verità di Dio. Notate, invece, che il consiglio del presidente Oaks è quello di attenerci alla verità anche quando ci rapportiamo con gli altri. In altre parole, una scelta non esclude l’altra. Ascoltate il consiglio dell’anziano Holland a questo riguardo in un discorso rivolto agli insegnanti e al personale della BYU sull’importanza di trovare questo equilibrio in modo giusto.

[Inizio video]

Anziano Holland: “Dobbiamo fare attenzione che l’amore e l’empatia non vengano interpretate come legittimazione e sostegno. Oppure che l’ortodossia e la lealtà ai principi non vengano interpretate come scortesia o slealtà verso gli altri. Per quanto ne so, Cristo non ha mai negato il Suo amore a nessuno. Eppure, non disse mai a nessuno: ‘Poiché ti amo, sei esente dall’osservare i Miei comandamenti’. Abbiamo il compito di cercare di trovare nella nostra vita lo stesso equilibrio delicato e impegnativo”.15

[Fine video]

Quando ignoriamo le verità di Dio, in realtà potremmo porre limiti alla nostra capacità di mostrare la forma più grande di amore per i Suoi figli. L’anziano D. Todd Christofferson ha spiegato il perché ai giovani adulti alla BYU:

“Mettere al primo posto il primo comandamento non diminuisce o limita la nostra capacità di obbedire al secondo comandamento. Al contrario, la amplifica e la rafforza. Significa accrescere il nostro amore ancorandolo allo scopo e al potere divini. […] Il nostro amore per Dio eleva la nostra capacità di amare gli altri più pienamente e perfettamente perché, in sostanza, collaboriamo con Dio nel prenderci cura dei Suoi figli”16.

5. Prendete in mano le redini della vostra testimonianza

L’ultima enfasi profetica rivolta ai giovani adulti che evidenzierò riguarda il prendere in mano le redini della vostra testimonianza. Se volete seguire il profeta, fate caso a ciò che ripete spesso, prestando molta attenzione quando usa espressioni come “Vi imploro”. Nel suo discorso tenuto alla Conferenza generale intitolato “Vincete il mondo e trovate riposo”, il presidente Nelson ha dichiarato: “Estendo ai membri di tutta la Chiesa lo stesso mandato che ho dato ai nostri giovani adulti lo scorso maggio. Allora ho spronato loro — e ora imploro voi — di prendere in mano le redini della vostra testimonianza di Gesù Cristo e del Suo vangelo”17.

Ascoltiamo quello stesso mandato rivolto ai giovani adulti nel suo discorso “Scelte per l’eternità”.

[Inizio video]

Presidente Nelson: “Vi imploro di prendere in mano le redini della vostra testimonianza. Lavorateci su. Siatene padroni. Prendetevene cura. Nutritela in modo che cresca. Alimentatela con la verità. Non contaminatela con le filosofie false di uomini e donne miscredenti per poi chiedervi perché la vostra testimonianza sta scemando”.18

[Fine video]

Prendere in mano le redini della vostra testimonianza significa incoraggiare i giovani adulti ad affrontare le proprie domande con fede. Un modello per porre delle domande è delineato nella pagina delle risorse della Padronanza dottrinale di S&I intitolata “Come acquisire la conoscenza spirituale”. L’anziano Lawrence E. Corbridge ha parlato di questo argomento analizzando la differenza tra domande primarie e secondarie.19 Le domande primarie sono il fulcro di una testimonianza. Comprendono la conoscenza di Dio, sapere che Egli è nostro Padre, che Gesù è il Cristo e che il Libro di Mormon è vero. Le domande secondarie includono domande sui dettagli della storia della Chiesa, la poligamia e l’autorità del sacerdozio. Le domande secondarie possono e dovrebbero trovare risposta, ma sono infinite e raramente portano a una testimonianza se non si è convinti delle domande primarie.

L’anziano Robert S. Wood ha parlato del percorso che ha seguito quando si è ancorato alle risposte alle domande primarie, man mano che affrontava quelle secondarie.20 In una riunione di studenti alla BYU–Idaho, l’anziano Wood ha raccontato di essere rimasto sveglio tutta la notte leggendo il Libro di Mormon, ottenendo così la sua prima chiara testimonianza della sua veridicità. La settimana successiva un amico di scuola gli disse di avere delle prove che il Libro di Mormon non era vero, adducendo un elenco di anacronismi contenuti nel libro. L’anziano Wood disse al suo amico che ormai era troppo tardi poiché aveva già ottenuto una testimonianza. In altre parole, aveva già una risposta a una domanda primaria. Tuttavia, si offrì di prendere l’elenco e di rispondere alle domande. Alcune furono risolte immediatamente e altre richiesero del tempo.

Nel frattempo, l’anziano Wood servì nella Chiesa, si sposò nel tempio, conseguì un’istruzione e crebbe la sua famiglia nel Vangelo. Pochi anni dopo la sua chiamata come Settanta Autorità generale, l’ultimo anacronismo di quell’elenco fu risolto da un professore della Cornell University. Riuscite a immaginare cosa sarebbe accaduto se l’anziano Wood avesse aspettato di trovare risposta a ogni domanda secondaria prima di andare avanti con fede?

Il presidente Nelson ha spiegato ai nostri giovani adulti come affrontare le loro domande.

[Inizio video]

Presidente Nelson: “Se avete delle domande — e spero che ne abbiate — cercate le risposte con il fervente desiderio di credere. Imparate tutto ciò che potete sul Vangelo e assicuratevi di rivolgervi a fonti piene di verità per ricevere guida. Viviamo nella dispensazione durante la quale ‘nulla sarà celato’ [Dottrina e Alleanze 121:28]. Col tempo, dunque, il Signore risponderà a tutte le nostre domande”.21

[Fine video]

Conclusione

Fratelli e sorelle, cari amici, viviamo in tempi difficili.22 Il Signore, però, ha preparato un modello in tutte le cose in modo da non essere ingannati. Parte di questo modello è la presenza di un profeta sulla terra che ci insegna la verità. Stiamo ascoltando? E sta influenzando il modo in cui insegniamo e ministriamo ai nostri studenti?

Stasera ho delineato cinque enfasi profetiche attuali su cui vorremmo rifletteste nel vostro ruolo di insegnanti di religione. Questi temi e i discorsi fondamentali in cui sono trattati sono riassunti nella tabella seguente:

Enfasi profetiche attuali rivolte ai Giovani Adulti

Discorsi fondamentali

1. Conoscete la vostra identità divina

Russell M. Nelson, “Scelte per l’eternità” (riunione mondiale per i Giovani Adulti, 15 maggio 2022), ChurchofJesusChrist.org

2. Attingete al potere di Gesù Cristo e delle vostre alleanze

Russell M. Nelson, “Il tempio e le vostre fondamenta spirituali”, Liahona, novembre 2021, 93–96

Jeffrey R. Holland, “A Saint Through the Atonement of Christ the Lord” (riunione della Brigham Young University, 18 gennaio 2022), speeches.byu.edu

3. Fate prevalere Dio e seguite il Suo profeta

Russell M. Nelson, “Fate prevalere Dio”, Liahona, novembre 2020, 92–95

Russell M. Nelson, “Rivelazione per la Chiesa, rivelazione per la nostra vita”, Liahona, maggio 2018, 93–96

4. Insegnate la verità con amore

Dallin H. Oaks e Clark G. Gilbert, “Stand Fast with Love in Proclaiming Truth” (riunione dell’Ensign College, 17 maggio 2022), ensign.edu

D. Todd Christofferson, “The First Commandment First” (riunione della Brigham Young University, 22 marzo 2022), speeches.byu.edu

5. Prendete in mano le redini della vostra testimonianza

Russell M. Nelson, “Scelte per l’eternità” (riunione mondiale per i Giovani Adulti, 15 maggio 2022), ChurchofJesusChrist.org

Vedere Lawrence E. Corbridge, “Stand Forever” (riunione della Brigham Young University, 22 gennaio 2019), speeches.byu.edu

Vedere Robert S. Wood, “Be Ye Transformed by the Renewal of Your Mind” (riunione della Brigham Young University–Idaho, 13 maggio 2003), byui.edu/devotionals

“Acquisire la conoscenza spirituale”, Padronanza dottrinale di S&I

Nell’individuare questi temi, ci siamo concentrati sul discorso fondamentale del profeta intitolato “Scelte per l’eternità”. Molti degli altri messaggi sono stati dati in occasioni in cui i profeti e gli apostoli stavano parlando direttamente ai giovani adulti di tutto il Sistema Educativo della Chiesa. Ognuno di questi temi è stato individuato attraverso un attento esame con i presidenti delle università del CES, tra cui il fratello Chad Webb, amministratore di S&I, e i dirigenti del comitato esecutivo del Consiglio della Chiesa per l’Educazione. Vi esortiamo a studiare questi discorsi di riferimento fondamentali, a conoscerli, a incorporarli nelle vostre lezioni e nel vostro corso di studio. Cosa più importante, includeteli nel modo in cui rispondete alle domande degli studenti e in cui cercate di soddisfare le loro necessità.

So che un profeta di Dio ci guida in questi tempi difficili. Prego che potremo seguire questo e altri consigli profetici che continuiamo a ricevere. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.