“Non voglio crescere!”
Il futuro sembrava così spaventoso.
“Tanti auguri a te!”, cantavano tutti.
Chakell spense tutte le candeline sulla sua torta con un solo soffio. Sorrise mentre la famiglia applaudiva.
Oggi compiva 10 anni e questo compleanno sarebbe stato il migliore in assoluto!
“Stai crescendo così in fretta”, disse la mamma.
“Ora sei nelle decine!”, disse il papà con la sua voce tonante.
“Molto presto sarai vecchia come me”, disse sua sorella maggiore Chantele.
Il sorriso di Chakell si spense un po’. “Beh, non sono ancora così vecchia!”, disse. “Ho solo 10 anni”.
“Ma l’anno prossimo sarai nelle Giovani Donne e poi andrai alla scuola media”, disse Chantele. “Poi imparerai a guidare e presto sarai diventata grande!”.
Chakell sentì improvvisamente male allo stomaco. Ultimamente lo stomaco le faceva molto male, soprattutto quando si preoccupava per il futuro.
Ignorò lo stomaco e sorrise. “Mangiamo un po’ di torta!”.
Più tardi quella sera, Chakell si sedette sul letto e sfogliò uno dei suoi libri preferiti, ma non era concentrata su ciò che stava leggendo. Le sembrava ancora che lo stomaco le si contorcesse.
I compleanni le facevano sempre pensare a quando sarebbe diventata grande. Più cresceva, più il futuro le sembrava spaventoso. Non sapere cosa sarebbe successo la rendeva nervosa!
Pensieri preoccupanti continuavano ad affiorare nella mente di Chakell.
Non sarò mai più una bambina!
E se non fossi abbastanza intelligente per andare alla scuola media?
E se non trovassi degli amici?
Tutta la mia vita cambierà!
Calde lacrime le scesero sulle guance. Si asciugò gli occhi e inspirò rumorosamente.
Allora sentì bussare piano alla porta. “Stai piangendo?”, chiese la mamma. Si mise a sedere sul letto di Chakell. “Non hai avuto un bel compleanno?”.
Chakell si avvicinò e la mamma la abbracciò.
“Il mio compleanno è stato fantastico”, disse appoggiandosi alla spalla della mamma. “Ma non voglio crescere! Ho tanta paura”.
La mamma le accarezzò i capelli. “Crescere può far paura, ma può anche essere divertente!”.
Chakell si asciugò le lacrime dagli occhi. “Non sembra molto divertente”, disse. “Sembra proprio difficile”.
La mamma annuì. “A volte può essere difficile”, disse. “Ma tu puoi essere coraggiosa! Sapevi che la tua vita è fatta per essere un’avventura? Il Padre Celeste ti ha mandato qui per vivere delle esperienze straordinarie”.
Chakell guardò il libro che teneva in mano. Le piaceva leggere di avventure. Non aveva mai pensato alla vita come a un’avventura.
“Ma come posso essere coraggiosa quando non so cosa accadrà?”.
“Ecco perché abbiamo la fede”. La mamma sorrise. “La fede è lasciare che il Padre Celeste ci guidi e sapere che Lui ci aiuterà a essere coraggiosi. Mi ha aiutato a essere coraggiosa molte volte quando ho avuto paura di cose nuove, e aiuterà anche te”.
“Davvero?”.
“Davvero”, disse la mamma. “Puoi pregare e chiedere aiuto in qualsiasi momento”.
Questo fece sentire Chakell un po’ meglio. “Va bene”.
Prima di andare a letto, Chakell si inginocchiò e pregò. “Ti prego, aiutami a essere coraggiosa”, sussurrò. “Aiutami a non avere paura del futuro”.
Quando ebbe finito, Chakell provò una sensazione di calma e tranquillità. Il futuro potrebbe sembrare un po’ spaventoso, ma con l’aiuto del Padre Celeste potrebbe anche essere un’avventura straordinaria!
Illustrazioni di Natalie Briscoe