Bambini e giovani

Non arrenderti mai

Blake H., 10 anni, Arizona, USA

Durante le vacanze estive, ho frequentato un corso di robotica alla scuola superiore vicino a casa mia. Ero uno dei più giovani della classe. Il primo giorno i nostri insegnanti ci hanno diviso in gruppi. In questi gruppi abbiamo imparato il coding [cioè la scrittura dei codici] per programmare i robot. Era un coding che ci permetteva di inventare dei modi in cui i robot potessero uscire da un labirinto. Era una cosa molto difficile da imparare e al nostro gruppo ci sono voluti diversi giorni per farlo. In certe giornate alcuni non sono venuti al corso, quindi eravamo solo io e un’altra persona a lavorare al nostro progetto.

L’ultimo giorno, gli insegnanti hanno deciso di fare un gioco divertente con tutta la classe. Hanno dato a ogni gruppo 20 spaghetti crudi e 10 marshmallow. Ci hanno detto di fare la torre più alta possibile. Quel giorno nel mio gruppo eravamo solo in due, quindi un membro di un altro gruppo è venuto ad aiutarci.

Illustrazione di Macky Pamintuan

Ci abbiamo lavorato a lungo e abbiamo fatto del nostro meglio. La torre che abbiamo fatto era un po’ troppo larga e non molto alta. Pensavamo che avremmo potuto fare meglio. I miei compagni di squadra volevano lasciar perdere, ma io ho detto: “Non rinunciamoci”. Abbiamo tolto gli spaghetti più esterni e li abbiamo messi in cima. Un poco alla volta, la nostra torre è cresciuta!

Dato che non ci siamo arresi, siamo arrivati primi a pari merito con un altro gruppo. Ho imparato che, a prescindere da quanto difficili siano le cose, non dobbiamo mai arrenderci!