“La tomba non ha la vittoria”, Per la forza della gioventù, maggio 2021.
Sessione della domenica mattina
La tomba non ha la vittoria
Estratti
A un certo punto della nostra vita, ci sentiremo affranti in seguito alla perdita di qualcuno che amiamo profondamente. Nel corso dell’attuale pandemia globale, molti di noi hanno perso delle persone care — siano esse familiari o amici. Preghiamo per coloro che piangono una simile perdita. […]
Possiamo immaginare come si siano sentiti gli amici di Gesù, che Lo avevano seguito e servito, quando furono testimoni della Sua morte. Sappiamo che fecero cordoglio e piansero [vedere Marco 16:10].
Quando avevo nove anni, persi il mio fratello maggiore durante un terremoto devastante. Dal momento che accadde in maniera inaspettata, mi ci volle un po’ per rendermi conto di ciò che era avvenuto. Avevo il cuore infranto dal dolore e mi chiedevo: “Cos’è successo a mio fratello? Dov’è? Dov’è andato? Lo rivedrò mai?”. […]
Circa quarant’anni dopo, durante il periodo di Pasqua, stavo riflettendo sulla risurrezione di Gesù Cristo e ho iniziato a pensare a mio fratello. […]
Quel giorno mi sono resa conto che lo Spirito mi aveva dato conforto in un periodo difficile. Avevo ricevuto una testimonianza che lo spirito di mio fratello non è morto; lui è vivo. Sta ancora progredendo lungo la sua esistenza eterna. Ora so che “[mio] fratello risusciterà” [Giovanni 11:23] in quel magnifico momento in cui, grazie alla risurrezione di Gesù Cristo, tutti noi risorgeremo.