Gesù Cristo – Pace nelle tempeste

Jessica Brousseau

Riviste della Chiesa

In alcuni giorni potresti sentirti sballottato dalle tempeste della vita. Tuttavia, Gesù Cristo ha il potere di donarti una pace che non troverai da nessun’altra parte.

A metà del mio ultimo anno di scuola superiore, ho ricevuto una grande sorpresa. I miei genitori erano stati chiamati a presiedere la Missione di Montevideo in Uruguay, il che significava che si sarebbero trasferiti all’altro capo del mondo con i miei quattro fratelli più piccoli. Ero già stressata per il diploma, ma ora avrei frequentato l’università da sola, con la mia famiglia in un altro continente. Ero terrorizzata.

Il passaggio dalla scuola superiore all’università è stato estremamente difficile per me. Pur essendo circondata da coinquilini gentili e da migliaia di studenti, non mi ero mai sentita così sola. La pressione della scuola era schiacciante. Non sapevo cosa volessi studiare e trovavo i corsi impegnativi. Stavo anche affrontando una relazione emotivamente manipolativa, che ha avuto un enorme impatto sulla mia salute mentale. La paura del futuro mi ha sopraffatto.

Ben presto le sensazioni di depressione, paura e solitudine mi hanno ostacolato sul piano funzionale. Persino la normale routine sembrava impraticabile. Una mattina stavo chiedendo al Padre Celeste di darmi la forza di affrontare la giornata. “Non riesco a continuare a farcela da sola”, ho pregato. In un raro momento di chiarezza mentale ed emotiva, mi sono venute in mente le parole: “Non devi”. La pace mi ha pervaso la mente. La tempesta che mi attanagliava si è placata.

I mesi (e gli anni) successivi non sono stati facili. Il senso di depressione e di solitudine non è scomparso all’istante. Ma per la prima volta ho capito a livello personale cosa significava avere un Salvatore. Sapevo che Lui capiva le mie difficoltà e il mio dolore. Sapevo che solo Lui poteva aiutarmi, e lo ha fatto.

A distanza di anni, sono una ex missionaria, laureata e felicemente sposata. E so che non avrei raggiunto nessuno di questi obiettivi se non avessi confidato nel Signore.

Taci, calmati

Gesù stava dormendo sulla barca con i Suoi apostoli quando si scatenò una grande tempesta. Gli Apostoli svegliarono Gesù, dicendo: “Maestro, non ti curi tu che noi periamo?” (Marco 4:38). Proprio quando pensavano di morire nell’impeto della tempesta, il Signore si alzò e “destatosi, sgridò il vento e disse al mare: Taci, calmati! E il vento cessò, e si fece gran bonaccia” (Marco 4:39).

Quante volte nella vita avete pensato: “Non ti curi che io perisca?”. A volte, quando si vivono situazioni difficili, può essere facile sentirsi soli e abbandonati. Forse vi chiederete perché il Signore non sta calmando le vostre tempeste. Potrebbe sembrare che la vostra vita non raggiunga mai quella “gran bonaccia” di cui parla il versetto 39.

Una parte importante di questa storia, tuttavia, è il principio che il Salvatore insegnò successivamente, quando disse: “Perché siete così paurosi? Come mai non avete voi fede?” (Marco 4:40). In un momento di paura e di disperazione, gli Apostoli avevano dimenticato con chi erano. Il Figlio di Dio, che aveva creato la terra, dormiva sulla loro barca. Perché avrebbero dovuto temere?

Allo stesso modo, il Salvatore ha il potere di calmare qualsiasi tempesta della vostra vita. Egli può guarire il vostro dolore, alleviare i vostri fardelli e farvi luce quando siete nelle tenebre. Il vostro ruolo in questo processo è quello di esercitare una fede sempre maggiore in Gesù Cristo.

Trovare forza nel Signore

Vivere con più fede può portare in misura maggiore il potere di Cristo nella vostra vita. Durante un anno scolastico difficile per Razafimalaza, originario del Madagascar, sua zia è morta. Era distrutto. Concentrarsi a scuola era diventato pressoché impossibile. Si stava preparando per gli esami di fine anno. Ha pregato dicendo: “Ti prego, porta via la mia tristezza e dammi la forza di sostenere l’esame di domani”. Dopo aver pregato, Razafimalaza si è sentito rafforzato. “Mi sembrava di aver dimenticato la mia tristezza”, ha detto. “Dio mi dà la forza di fare qualsiasi cosa”.

È importante ricordare che a volte il Signore calma le tempeste della vostra vita, a volte invece calma e conforta voi mentre la tempesta infuria. Quando si ha fede in Lui, si ha anche fiducia nella Sua volontà e nei Suoi tempi. Credete che Egli vi aiuterà, indipendentemente dal momento in cui la pace e la calma arriveranno.

Confidare nei Suoi tempi

Una giovane donna di nome Ann conosce bene la sensazione di paura. “Soffro di ansia grave e di una leggera forma di disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività”, dice. “A volte questo mi lascia con la sensazione di non essere capita dagli altri, ed è difficile mantenere una prospettiva eterna. Recentemente ho letto in Genesi la storia di Sara, che dovette aspettare decenni prima di avere un figlio. Mi sono resa conto che avrei dovuto aspettare a lungo per guarire. So che Cristo non mi abbandonerà quando sarò in preda all’ansia. Lui è accanto a me per aiutarmi a superarla”.

Scegliere di confidare nel Signore non significa ignorare le immense prove della propria vita. Tuttavia, significa che dovreste “[concentrarvi] sulla grandezza e sulla bontà infinite del [vostro] Dio e sul Suo potere assoluto, avendo fiducia in Lui […] con cuore gioioso”¹. Quando vi sentite soli, tristi, ansiosi o in attesa di benedizioni promesse, ricordate questa domanda: state aspettando “una gran bonaccia” con un cuore timoroso o con un cuore pieno di fede?