Sapete perché io, come cristiano, credo in Cristo?
Estratti
Anni fa, una sera dopo il lavoro, salii sul mio solito autobus per tornare nel New Jersey da New York City. La donna seduta accanto a me notò ciò che stavo scrivendo sul mio computer e mi chiese: “Lei crede in… Cristo?”. […]
Bambini e giovani, più tardi chiedete ai vostri genitori o a un dirigente: “Perché Gesù doveva morire?”. […]
Quindi, informai la mia nuova amica che, oltre a un corpo, abbiamo uno spirito e che Dio è il Padre dei nostri spiriti. […] Poiché ama lei e tutti i Suoi figli, Egli ha preparato un piano affinché noi potessimo ricevere un corpo a immagine del Suo corpo glorificato, avere una famiglia e tornare alla Sua presenza amorevole per godere della vita eterna con la nostra famiglia come fa Lui con la Sua. Le dissi anche che avremmo affrontato due ostacoli principali in questo mondo necessariamente decaduto: 1) la morte fisica, ossia la separazione del corpo dallo spirito. […] E 2) la morte spirituale, ossia la separazione da Dio, perché i nostri peccati, i nostri errori e i nostri difetti in quanto esseri mortali ci allontanano dalla Sua santa presenza. […]
Resi testimonianza alla mia amica, e la rendo a voi, che Gesù Cristo è quel Salvatore, che ha dovuto soffrire, morire e risorgere — la Sua Espiazione infinita — per redimere tutta l’umanità dalla morte fisica e per dare a tutti coloro che Lo avrebbero seguito la vita eterna con Dio e la propria famiglia. […]
I passi rivelati da Dio che dobbiamo compiere per seguire Gesù e ricevere la vita eterna sono chiamati la dottrina di Cristo. Essi includono “la fede in Gesù Cristo e la Sua Espiazione, il pentimento, il battesimo [ne La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni], il conferimento dello Spirito Santo e [perseverare] sino alla fine” [Predicare il mio Vangelo, 1, 60].