“Conversione continua”, Per la forza della gioventù, agosto 2023.

Conversione continua

Stephanie E. Jensen

Riviste della Chiesa

Sforzarsi di avere una conversione continua non è complesso. Puoi farcela.

La conversione non è un riconoscimento che ti viene consegnato al battesimo e che rispolveri ogni domenica in chiesa. La fede deve essere nutrita. La tua conversione deve essere continua. Non puoi aspettarti che venga innescata da un grande evento e che poi vada rafforzandosi grazie a una reazione a catena spontanea come quella dei tasselli del domino che cadono.

Al contrario, per costruire una vita sia terrena che eterna migliore, devi compiere dei passi intenzionali. La conversione continua avviene con le piccole cose che fai ogni giorno, come quando chiedi scusa per aver detto una parola scortese (o ti fermi prima ancora di dirla) o ti ricordi di leggere le Scritture. Significa decidere ripetutamente di continuare a credere. Significa cercare sempre di fare del tuo meglio e di essere la versione migliore di te stesso. Ed è così che lo diventerai e rafforzerai la tua fede nel Padre Celeste e in Gesù Cristo.

L’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “Il vangelo del Salvatore […] significa soprattutto fare il bene e diventare buoni. E l’Espiazione [di Gesù Cristo] ci dà l’aiuto di cui abbiamo bisogno per superare ed evitare il male così come per fare il bene e diventare buoni. L’aiuto che proviene dal Salvatore è a nostra disposizione durante tutto il viaggio della vita terrena: per passare dal male, al bene, a ciò che è migliore, e per cambiare la nostra stessa natura”¹.

Ecco alcune idee che possono esserti utili.

Annota i tuoi trionfi

Se pensi che non stai progredendo, prova a notare le cose buone che fai ogni giorno. Prenditi un momento per scrivere tutte le cose buone che hai fatto oggi.

Andare in chiesa, studiare le Scritture, tenere fede alle alleanze, essere gentile, pregare — questi piccoli trionfi sono momenti di bontà che si avverano nella tua vita quotidiana. Questo è progresso; questo sei tu che fai un altro passo verso il tuo destino eterno!

Sforzati di ottenere ulteriore luce

Dio ricompensa i tuoi piccoli atti di fede ogni volta che scegli qualcosa di buono. Egli fa sì che i tuoi sforzi non siano vani dandoti coraggio e conoscenza per continuare a progredire verso la vita eterna.

L’anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “Nel corso degli anni facciamo ripetutamente questi importanti passi spirituali. [Iniziamo a vedere] che ‘colui che riceve la luce e continua in Dio riceve più luce; e quella luce diventa sempre più brillante fino al giorno perfetto’ [DeA 50:24]. Le domande e i dubbi si risolvono o ci preoccupano meno. La nostra fede diventa semplice e pura”².

Quando ti converti più pienamente al Vangelo, diventi migliore di quanto non fossi prima. Impari che cosa significa essere una brava persona e ciò di cui sei capace. Lo Spirito Santo ti istruisce man mano che cerchi di migliorare. Quando ricevi più luce diventi più simile a Dio e a Gesù Cristo nella pazienza, nella compassione, nell’amore, nella saggezza, nella gentilezza e nel perdono. In breve, ti avvicini di più alla perfezione (vedere 3 Nefi 12:48).

Crea delle buone abitudini

Pensa a come si forma un’abitudine. Si ripete continuamente qualcosa finché non diventa automatico. Lo stesso può accadere con i pensieri positivi. Quando cerchi intenzionalmente di avere dei pensieri che ti aiutino a essere più gentile, ad amare meglio, a servire gli altri o a essere più grato, il tuo cervello produrrà questo tipo di pensieri più spesso. Poi, se agirai in base a essi, creerai una buona abitudine.

Per essere più determinato nel tuo impegno di migliorare, potresti fissare delle mete per focalizzarti sullo sviluppo di specifiche qualità cristiane.

Ad esempio:

Farò dei complimenti a tre persone ogni giorno per poter imparare a vedere più bontà nelle persone.
Ascolterò buona musica in modo che lo Spirito possa essere sempre con me.
Pregherò quando sarò arrabbiato in modo da essere più gentile.

Abitudini come queste possono semplificare il progresso verso la perfezione e aiutarci a vivere più gioiosamente adesso. È molto più facile essere buoni quando si ha l’abitudine di “fare continuamente il bene” (vedere Alma 63:2).

Ricorda la buona novella

Mentre ti impegni a raggiungere l’obiettivo quotidiano di vivere oggi stesso una vita più felice e più cristiana, progredisci anche verso la perfezione. Non è straordinario? Stai diventando la persona che dovresti diventare. Allo stesso tempo, migliori la tua vita terrena. In fin dei conti, puoi essere felice ora e nelle eternità.

È così che funziona il piano di Dio. Scegliere di essere la versione migliore di te seguendo Gesù Cristo aiuta te e coloro che ti circondano. Inoltre, ti permette di stare tra le Sue braccia amorevoli per l’eternità.

La buona novella del vangelo di Gesù Cristo ti dà l’incredibile opportunità di comprendere lo scopo della vita e di adempierlo. Tuttavia, dipende da te. Sei tu che scegli se cogliere o meno questa opportunità. Grazie al tuo arbitrio, le tue “decisioni determinano il [tuo] destino”.³ Le tue scelte contano perché determinano chi sei ora e chi diventerai. E chi diventerai sarà il tuo destino.

Dio si fida di te. Vuole che torni a Lui e che diventi come Lui, e ha creato il piano perfetto per aiutarti in questo. Tutto ciò che devi fare — ciò che Egli sa che puoi fare — è impegnarti al massimo per seguirlo.