Sto vivendo “in maniera felice”?

Eric D. Snider

Riviste della Chiesa

Ecco alcune idee per vivere come Nefi disse che viveva il suo popolo.

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Illustrazione di Alyssa Gonzalez

Poco dopo essersi separato dai Lamaniti, Nefi disse che il suo popolo viveva “in maniera felice” (2 Nefi 5:27). Poiché c’era un altro gruppo di persone che voleva ucciderli (vedere 2 Nefi 5:1–6, 14), potremmo essere sorpresi. Com’era possibile essere felici in quelle circostanze?

Prima di tutto, pensa che “vivemmo in maniera felice” non significa che ogni singolo nefita era felice 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Significa che ognuno viveva facendo il genere di cose che generalmente portano alla felicità. Nel complesso, nonostante le sfide, per i Nefiti era un momento lieto.

Quindi qual è la “maniera felice”? Come possiamo riprodurla nelle nostre vite, che hanno anche delle difficoltà? Vediamo un po’!

Sii obbediente. “E noi eravamo osservanti nell’obbedire […] ai comandamenti del Signore” (2 Nefi 5:10).

Vivere il Vangelo è il primo passo. Nel peccato, puoi provare una gioia temporanea, ma non durerà. Disobbedire deliberatamente a Dio non è la “maniera felice” (vedere Alma 41:10).
Studia le Scritture. “Io, Nefi, avevo portato anche gli annali che erano incisi sulle tavole di bronzo” (2 Nefi 5:12). “Li avevamo esaminati e trovato che ci erano indispensabili, sì, proprio di grandissimo valore per noi” (1 Nefi 5:21).

Il popolo di Nefi aveva le Scritture. E non soltanto le aveva, le studiava.
Ascolta i dirigenti ispirati. “Io, Nefi, consacrai Giacobbe e Giuseppe affinché fossero sacerdoti e insegnanti […] del mio popolo” (2 Nefi 5:26).

Questi insegnanti usavano le Scritture come guida (vedere 2 Nefi 4:15; 6:4).
Vai al tempio (e in altri luoghi santi).“Io, Nefi, edificai un tempio” (2 Nefi 5:16).

È importante avere dei luoghi santi come le case di riunione e i templi in cui i discepoli possano riunirsi e rendere il culto (possiamo supporre che i Nefiti non soltanto avessero un tempio, ma che lo usassero davvero). Se non puoi andare al tempio di persona, puoi sempre fare il lavoro di storia familiare.
Sii produttivo. “Io insegnai al mio popolo a edificare costruzioni, e a lavorare […]. [Io] feci sì che il mio popolo fosse industrioso e lavorasse con le sue mani” (2 Nefi 5:15, 17).

Parte della “maniera felice” consiste nell’avere qualcosa da fare! Un incarico, un lavoro, una responsabilità, qualcosa che ti dia un obiettivo e uno scopo (ovviamente, lasciandoti il tempo necessario per rilassarti). È difficile essere felici se ci si annoia continuamente.

Diresti che al momento stai vivendo in maniera felice? Se la risposta è negativa, l’esempio di Nefi può darti alcune idee su come migliorare.