Conferenza generale
Il potere dello slancio spirituale
Conferenza generale di aprile 2022


17:18

Il potere dello slancio spirituale

Vorrei suggerire cinque azioni specifiche che possiamo intraprendere affinché ci aiutino a mantenere uno slancio spirituale positivo.

Miei cari fratelli e mie care sorelle, vi voglio bene. Apprezzo molto questa opportunità di parlarvi oggi. Prego ogni giorno che siate protetti dai feroci attacchi dell’avversario e che abbiate la forza di spingervi innanzi in qualsiasi difficoltà affrontiate.

Alcune prove sono fardelli profondamente privati che nessun altro può vedere. Altre avvengono sul palcoscenico del mondo. Una di queste è il conflitto armato nell’Europa orientale. Sono stato in Ucraina e in Russia molte volte. Amo quelle terre, quei popoli e la loro lingua. Piango e prego per tutti coloro che sono colpiti da questo conflitto. Come Chiesa stiamo facendo tutto il possibile per aiutare coloro che stanno soffrendo e lottando per sopravvivere. Invitiamo tutti a continuare a digiunare e a pregare per le persone che soffrono a causa di questa calamità. Qualsiasi guerra è una spaventosa violazione di tutto ciò che il Signore Gesù Cristo sostiene e insegna.

Nessuno di noi può controllare le nazioni o le azioni degli altri, o persino i membri della propria famiglia. Tuttavia, possiamo controllare noi stessi. Il mio appello oggi, cari fratelli e care sorelle, è di porre fine ai conflitti che infuriano nel vostro cuore, nella vostra casa e nella vostra vita. Seppellite completamente qualsiasi disposizione a fare del male agli altri, che tale disposizione sia un carattere irascibile, una lingua affilata o il risentimento per qualcuno che vi ha fatto del male. Il Salvatore ci ha comandato di porgere l’altra guancia1, di amare i nostri nemici e di pregare per coloro che si approfittano di noi.2

Può essere dolorosamente difficile lasciarsi alle spalle la rabbia che sentiamo essere davvero giustificata. Può sembrare impossibile perdonare coloro le cui azioni distruttive hanno ferito l’innocente. Eppure, il Salvatore ci ha ammonito di “perdonare tutti”3.

Noi siamo seguaci del Principe della pace. Ora più che mai, abbiamo bisogno della pace che solo Lui può portare. Come possiamo aspettarci che esista la pace nel mondo quando non stiamo cercando individualmente la pace e l’armonia? Fratelli e sorelle, so che quello che sto suggerendo non è facile, ma i seguaci di Gesù Cristo dovrebbero dare a tutto il mondo l’esempio da seguire. Vi imploro di fare tutto ciò che potete per porre fine ai conflitti personali che attualmente infuriano nel vostro cuore e nella vostra vita.

Vorrei sottolineare questa chiamata all’azione parlando di un concetto che mi è tornato in mente di recente guardando una partita di pallacanestro.

La prima metà della partita è stata una battaglia altalenante, con ribaltamenti continui. Poi, negli ultimi cinque secondi della prima metà della partita, la guardia di una squadra ha fatto un bellissimo tiro da tre punti. Con un solo secondo rimasto, un suo compagno di squadra ha intercettato la rimessa e ha fatto un altro canestro alla sirena! Così, quella squadra è andata negli spogliatoi con quattro punti di vantaggio e una tangibile ondata di slancio. È riuscita a mantenere quello slancio nella seconda metà della partita e a vincerla.

Lo slancio è un concetto possente. Tutti lo abbiamo provato in una forma o nell’altra; per esempio, in un veicolo che prende velocità o quando un disaccordo improvvisamente si trasforma in un litigio.

Pertanto chiedo: che cosa può innescare lo slancio spirituale? Abbiamo visto esempi di slancio sia positivo sia negativo. Conosciamo seguaci di Gesù Cristo che si sono convertiti e sono cresciuti nella loro fede, ma siamo anche a conoscenza di credenti un tempo devoti che si sono allontanati. Lo slancio può oscillare in entrambe le direzioni.

Non abbiamo mai avuto bisogno di uno slancio spirituale positivo più di quanto ne abbiamo bisogno ora, per contrastare la velocità con cui il male e i segni più cupi dei tempi si stanno intensificando. Uno slancio spirituale positivo ci farà andare avanti nel mezzo della paura e dell’incertezza create da pandemie, tsunami, eruzioni vulcaniche e ostilità armate. Lo slancio spirituale può aiutarci a resistere agli implacabili e malvagi attacchi dell’avversario e a ostacolare i suoi sforzi per erodere le nostre personali fondamenta spirituali.

Molte azioni possono innescare uno slancio spirituale positivo. L’obbedienza, l’amore, l’umiltà, il servizio e la gratitudine 4 sono solo alcune di esse.

Oggi vorrei suggerire cinque azioni specifiche che possiamo intraprendere affinché ci aiutino a mantenere uno slancio spirituale positivo.

Primo: entrate sul sentiero dell’alleanza e rimaneteci.

Non molto tempo fa, ho fatto un sogno molto realistico in cui incontravo un gruppo numeroso di persone che mi ponevano molte domande, la più frequente delle quali riguardava il sentiero dell’alleanza e il motivo per cui è così importante.

Nel mio sogno, spiegavo che iniziamo a percorrere il sentiero dell’alleanza mediante il battesimo, stringendo la nostra prima alleanza con Dio.5 Ogni volta che prendiamo il sacramento, promettiamo di nuovo di prendere su di noi il nome del Salvatore, di ricordarci di Lui e di obbedire ai Suoi comandamenti.6 In cambio, Dio ci garantisce che possiamo avere sempre con noi lo Spirito del Signore.

In seguito stipuliamo ulteriori alleanze nel tempio, dove riceviamo promesse ancora più grandi. Le ordinanze e le alleanze ci danno accesso al potere divino. Il sentiero dell’alleanza è l’unico sentiero che conduce all’Esaltazione e alla vita eterna.

Nel mio sogno, poi, una donna chiedeva in che modo una persona che ha infranto le sue alleanze può tornare sul sentiero. La mia risposta alla sua domanda porta al mio secondo suggerimento:

scoprite la gioia del pentimento quotidiano.

Quanto è importante il pentimento? Alma ha insegnato di “non predicar null’altro se non il pentimento e la fede nel Signore”7. Il pentimento è richiesto a ogni persona responsabile che desideri la gloria eterna.8 Non vi sono eccezioni. In una rivelazione al profeta Joseph Smith, il Signore rimproverò i primi dirigenti della Chiesa per non aver insegnato il Vangelo ai loro figli.9 Il pentimento è la chiave per progredire. La fede pura ci fa avanzare sul sentiero dell’alleanza.

Vi prego di non temere né rimandare il pentimento. Satana si delizia della vostra infelicità. Fatela breve. Scacciate la sua influenza dalla vostra vita! Iniziate oggi a provare la gioia dello spogliarsi dell’uomo naturale.10 Il Salvatore ci ama sempre, ma particolarmente quando ci pentiamo. Egli ha promesso che quand’anche “i monti s’allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amor mio non s’allontanerà da te”11.

Se ritenete di esservi allontanati troppo o per troppo tempo dal sentiero dell’alleanza e di non avere modo di tornare, questo semplicemente non è vero.12 Vi prego di contattare il vostro vescovo o presidente di ramo. Egli è il rappresentante del Signore e vi aiuterà a provare la gioia e il sollievo del pentimento.

Un avvertimento: tornare sul sentiero dell’alleanza non significa che la vita sarà facile. Questo sentiero è rigoroso e a volte sembrerà una salita ripida.13 Questa ascesa, tuttavia, ha lo scopo di metterci alla prova e di istruirci, di raffinare la nostra natura e di aiutarci a diventare santi. È l’unico sentiero che conduce all’Esaltazione. Un profeta14 descrisse lo “stato benedetto e felice di coloro che obbediscono ai comandamenti di Dio. Poiché ecco, essi sono benedetti in tutte le cose, sia temporali che spirituali; e se si mantengono fedeli fino alla fine sono accolti in cielo, affinché possano in tal modo dimorare con Dio in uno stato di felicità senza fine”15.

Percorrere il sentiero dell’alleanza, insieme al pentimento quotidiano, alimenta uno slancio spirituale positivo.

Il mio terzo suggerimento: conoscete Dio e come opera.

Una delle nostre sfide più grandi oggi è distinguere tra le verità di Dio e le contraffazioni di Satana. Questo è il motivo per cui il Signore ci ha ammonito di “[pregare] sempre, […] per poter vincere Satana e […] sfuggire alle mani dei servitori di Satana che sostengono la sua opera”16.

Mosè è un esempio di come imparare a discernere tra Dio e Satana. Quando Satana andò a tentarlo, Mosè individuò l’inganno perché aveva appena avuto un’interazione faccia a faccia con Dio. Si rese rapidamente conto di chi era Satana e gli comandò di andarsene.17 Quando Satana insistette, Mosè seppe come invocare Dio per ricevere ulteriore aiuto. Mosè ricevette forza divina e rimproverò di nuovo il maligno, dicendo: “Vattene da me, Satana, quest’unico Dio soltanto adorerò”18.

Dovremmo seguire quell’esempio. Scacciate l’influenza di Satana dalla vostra vita! Vi prego di non seguirlo giù fino al suo “abisso di infelicità e di guai senza fine”19.

Con velocità spaventosa, una testimonianza che non viene nutrita quotidianamente “mediante la buona parola di Dio”20 può crollare. Pertanto, l’antidoto al piano di Satana è chiaro: abbiamo bisogno di esperienze quotidiane nell’adorare il Signore e nello studiare il Suo vangelo. Vi imploro di far prevalere Dio nella vostra vita. DateGli una giusta parte del vostro tempo. Mentre lo fate, notate che cosa accade al vostro slancio spirituale positivo.

Suggerimento numero quattro: ricercate e aspettatevi miracoli.

Moroni ci ha rassicurato che “Dio non ha cessato di essere un Dio di miracoli”21. Ogni libro di Scritture dimostra quanto il Signore sia disposto a intervenire nella vita di coloro che credono in Lui.22 Egli ha diviso il Mar Rosso per Mosè, ha aiutato Nefi a recuperare le tavole di bronzo e ha restaurato la Sua Chiesa tramite il profeta Joseph Smith. Ognuno di questi miracoli ha richiesto tempo e forse non era esattamente ciò che quelle persone avevano richiesto originariamente al Signore.

Allo stesso modo, il Signore benedirà voi con miracoli se crederete in Lui, “senza nulla dubitare”23. Fate lo sforzo spirituale di ricercare i miracoli. Chiedete in preghiera a Dio di aiutarvi a esercitare questo tipo di fede. Vi prometto che potrete sperimentare in prima persona che Gesù Cristo “dà forza allo stanco, e accresce vigore a colui ch’è spossato”24. Poche cose accelereranno il vostro slancio spirituale più del rendervi conto che il Signore vi sta aiutando a spostare una montagna nella vostra vita.

Suggerimento numero cinque: ponete fine ai conflitti nella vostra vita personale.

Ripeto il mio appello a porre fine ai conflitti nella vostra vita. Esercitate l’umiltà, il coraggio e la forza necessari sia per perdonare che per cercare il perdono. Il Salvatore ha promesso che “se [noi perdoniamo] agli uomini i loro falli, il Padre [nostro] celeste perdonerà anche a [noi]”25.

Tra due settimane celebreremo la Pasqua. Da adesso fino ad allora, vi invito a cercare di porre fine a un conflitto personale che vi ha oppresso. Potrebbe esserci un atto di gratitudine più appropriato verso Gesù Cristo per la Sua Espiazione? Se al momento il perdono sembra impossibile, implorate di avere il potere di essere aiutati tramite il sangue espiatorio di Gesù Cristo. Se lo farete, prometto pace personale e un impeto di slancio spirituale.

Quando espiò per tutta l’umanità, il Salvatore aprì una via affinché coloro che Lo seguono possano avere accesso al Suo potere guaritore, fortificante e redentore. Questi privilegi spirituali sono a disposizione di tutti coloro che cercano di ascoltarLo e di seguirLo.

Miei cari fratelli e mie care sorelle, con tutte le suppliche del mio cuore, vi esorto a entrare sul sentiero dell’alleanza e a rimanerci. Sperimentate la gioia del pentirsi quotidianamente. Conoscete Dio e come opera. Cercate e aspettatevi miracoli. Impegnatevi a porre fine ai conflitti nella vostra vita.

Se agirete in base a questi obiettivi, vi prometto la capacità di avanzare sul sentiero dell’alleanza con maggiore slancio, a dispetto di qualsiasi ostacolo incontriate. Inoltre, vi prometto maggiore forza per resistere alle tentazioni, più pace di mente, libertà dalla paura e maggiore unità nella vostra famiglia.

Dio vive! Gesù è il Cristo! Egli vive! Ci ama e ci aiuterà. Di questo rendo testimonianza nel sacro nome del nostro Redentore, Gesù Cristo. Amen.

Note

  1. Vedere 3 Nefi 12:39.

  2. Vedere 3 Nefi 12:44.

  3. Dottrina e Alleanze 64:10; vedere anche il versetto 9.

  4. Come disse l’apostolo Paolo: “In ogni cosa rendete grazie” (1 Tessalonicesi 5:18). Uno degli antidoti più sicuri per la disperazione, lo scoraggiamento e la letargia spirituale è la gratitudine. Quali sono alcune cose per le quali possiamo rendere grazie a Dio? RingraziateLo per la bellezza della terra, per la restaurazione del Vangelo e per gli innumerevoli modi in cui Lui e Suo Figlio ci mettono a disposizione il Loro potere qui su questa terra. RingraziateLo per le Scritture, per gli angeli che rispondono alle nostre suppliche rivolte a Dio per ricevere aiuto, per la rivelazione e per le famiglie eterne. E soprattutto, ringraziate Dio per il dono di Suo Figlio e per l’Espiazione di Gesù Cristo, che ci rende possibile adempiere le missioni per le quali siamo stati mandati sulla terra.

  5. Per comprendere il sentiero dell’alleanza, è importante capire che un’alleanza comporta un impegno bidirezionale tra Dio e uno dei Suoi figli. In un’alleanza, Dio stabilisce i termini e noi li accettiamo. In cambio, Dio ci fa delle promesse. Molte alleanze sono accompagnate da segni esteriori — o ordinanze sacre — a cui partecipiamo alla presenza di testimoni. Per esempio, il battesimo è un segno per il Signore che la persona che viene battezzata ha fatto alleanza di obbedire ai comandamenti di Dio.

  6. Vedere Moroni 4:3; 5:2; Dottrina e Alleanze 20:77, 79.

  7. Mosia 18:20.

  8. Vedere Mosè 6:50, 57.

  9. Vedere Dottrina e Alleanze 93:40–48.

  10. Vedere Mosia 3:19.

  11. Isaia 54:10, enfasi aggiunta; vedere anche 3 Nefi 22:10. La parola amore è tradotta dal termine ebraico hesed, una parola possente con un significato profondo che comprende la gentilezza, la misericordia, l’amore in un rapporto di alleanza e altro ancora.

  12. È possibile fare ammenda per alcuni peccati, ma non per altri. Se una persona abusa di un’altra, se le usa violenza o se le toglie la vita, non si può fare ammenda in modo completo. In questi casi, il peccatore può fare solo fino a un certo punto e rimane un grande saldo a debito. Grazie alla disponibilità del Signore a condonare un saldo a debito dovuto, possiamo venire a Lui a prescindere da quanto ci siamo allontanati. Quando ci pentiremo sinceramente, Egli ci perdonerà. Qualsiasi saldo a debito tra i nostri peccati e la nostra capacità di fare ammenda in modo completo può essere pagato solo applicando l’Espiazione di Gesù Cristo, che può fare un dono di misericordia. La Sua disponibilità a condonare il nostro saldo a debito dovuto è un dono inestimabile.

  13. Vedere 2 Nefi 31:18–20.

  14. Il profeta nefita re Beniamino.

  15. Mosia 2:41.

  16. Dottrina e Alleanze 10:5; enfasi aggiunta.

  17. Vedere Mosè 1:16; vedere anche i versetti 1–20.

  18. Mosè 1:20.

  19. Helaman 5:12.

  20. Moroni 6:4.

  21. Mormon 9:15; vedere anche il versetto 19.

  22. L’apostolo Giovanni dichiarò di aver documentato i miracoli del Salvatore affinché “[credessimo] che Gesù è il Cristo” (Giovanni 20:31).

  23. Mormon 9:21.

  24. Isaia 40:29.

  25. Matteo 6:14.