2005
Gioire nella comprensione dello scopo della vita
Agosto 2005


Messaggio delle insegnanti visitatrici

Gioire nella comprensione dello scopo della vita

Scegliete e leggete, dopo aver pregato, i passi delle Scritture e gli insegnamenti contenuti in questo messaggio che si adattano meglio alle necessità delle sorelle alle quali fate visita. Condividete le vostre esperienze e la vostra testimonianza. Invitate coloro cui insegnate a fare altrettanto.

Profeta Joseph Smith: «Il grande piano di salvezza è una questione che dovrebbe richiedere la nostra massima attenzione ed essere considerato uno dei doni più belli che il cielo abbia mai dato all’uomo» (Insegnamenti del profeta Joseph Smith, 50).

Qual è il piano che Dio ha preparato per i Suoi figli?

Mosè 1:39: «Questa è la mia opera e la mia gloria: fare avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo».

Prima Presidenza e Quorum dei Dodici Apostoli: «Nel regno preterreno i figli e le figlie di spirito conoscevano e adoravano Dio come loro Padre Eterno e accettarono il Suo piano mediante il quale i Suoi figli potevano ricevere un corpo fisico e fare un’esperienza terrena per progredire verso la perfezione, e infine realizzare il loro destino divino come eredi della vita eterna» («La famiglia: un proclama al mondo», Liahona, ottobre 2004, 49).

Abrahamo 3:24–25: «E faremo una terra sulla quale costoro possano dimorare; E in questo modo li metteremo alla prova, per vedere se essi faranno tutte le cose che il Signore loro Dio comanderà loro».

Anziano Bruce C. Hafen, membro dei Settanta: «Questa terra non è la nostra casa. Stiamo andando a scuola per vedere di assimilare le lezioni del «grande piano di felicità» in modo da poter tornare a casa… Per necessità il piano è pieno di spine e lacrime, le Sue e le nostre. Ma poiché Lui e noi siamo totalmente coinvolti insieme in questa causa, il nostro essere ‹uno› con Lui nel superare l’opposizione ci porterà di per sé ‹sconfinata gioia›. L’espiazione di Cristo è al centro di questo piano» («L’Espiazione: tutto per tutti» Liahona, maggio, 2004, 98).

Anziano Henry B. Eyring del Quorum dei Dodici Apostoli: «Lo scopo delle creazioni di Dio e dell’averci donato la vita è quello di permetterci di fare quelle esperienze didattiche necessarie per ritornare da Lui, per vivere con Lui nella vita eterna. Ciò è possibile solo se la nostra natura cambia attraverso la fede nel Signore Gesù Cristo, attraverso il vero pentimento e nello stringere e mantenere le alleanze che Egli offre» («Education for Real Life», Ensign, ottobre 2002, 16).

In che modo il gioire del piano di Dio può aiutarmi nelle prove?

Anziano Neal A. Maxwell (1926–2004) del Quorum dei Dodici Apostoli: «Cercare di capire le prove e il significato di questa vita, senza conoscere il piano di salvezza tanto bello e completo del Padre celeste, è come cercare di capire una commedia in tre atti vedendo soltanto il secondo atto. Fortunatamente la nostra conoscenza del Salvatore Gesù Cristo e della Sua espiazione ci aiuta a sopportare le prove, a vedere uno scopo nella sofferenza e a confidare in Dio per quanto riguarda quello che non riusciamo a capire» («La perseveranza», La Stella, aprile 1999, 10).

Susan W. Tanner, presidentessa generale delle Giovani Donne: «L’espiazione di Gesù Cristo è la sola via tramite la quale possiamo superare le nostre prove. Dopo aver fatto tutto quello che possiamo, dobbiamo fare affidamento sulla Sua forza… Quando Lo cerchiamo umilmente, Egli risponde alle nostre preghiere» («How Will They Know Unless We Teach Them So?» [discorso tenuto all’Open House delle Giovani Donne tenutosi nell’autunno 2003]).

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