Messaggio delle insegnanti visitatrici
Rafforzare la fede in Dio Padre e in Gesù Cristo con lo studio personale delle Scritture
Insegnate i passi scritturali e le citazioni o, se necessario, un altro principio che risponde alle esigenze delle sorelle che visitate. Rendete testimonianza della dottrina. Invitate coloro cui insegnate a esternare i sentimenti provati e ciò che hanno appreso.
«Quand’ero una giovane sposa… fui invitata a un pranzo organizzato per tutte le sorelle della Società di Soccorso del rione che avevano letto il Libro di Mormon o un breve libro sulla storia della Chiesa. A quel tempo non ero costante nella lettura delle Scritture, quindi per partecipare all’attività lessi un breve libro perché era più semplice e richiedeva meno tempo. Mentre consumavo il pasto, ebbi la forte sensazione che, sebbene il libro di storia fosse valido, avrei dovuto leggere il Libro di Mormon. Lo Spirito Santo mi stava inducendo a cambiare le mie abitudini di lettura delle Scritture. Quel giorno stesso cominciai a leggere il Libro di Mormon e da allora non ho mai smesso… Poiché ho iniziato a leggere quotidianamente le Scritture, ho imparato a conoscere il mio Padre celeste, Suo Figlio Gesù Cristo e ciò di cui ho bisogno per essere come Loro…
Ogni donna nella sua casa può essere un’insegnante di dottrina evangelica e ogni sorella nella Chiesa necessita della conoscenza del Vangelo come dirigente e insegnante. Se non avete ancora acquisito l’abitudine di studiare le Scritture ogni giorno, iniziate ora e continuate a studiare per essere preparate per le responsabilità di questa vita e dell’eternità».1
Julie B. Beck, presidentessa generale della Società di Soccorso.
«Lo studio delle Scritture aiuterà la nostra testimonianza e quella dei nostri familiari. I nostri figli oggi crescono circondati da voci che li incitano ad abbandonare ciò che è giusto e a inseguire, invece, i piaceri del mondo. Se non hanno forti fondamenta nel vangelo di Gesù Cristo, una testimonianza della verità e la determinazione a vivere rettamente, sono sensibili a tali influenze. È nostra responsabilità rafforzarli e proteggerli».2
Presidente Thomas S. Monson.
«Vogliano che le nostre sorelle… siano studiose delle Scritture. Avete bisogno della conoscenza delle verità eterne per il vostro stesso benessere, allo scopo di istruire i vostri figli e tutti coloro che rientrano nel cerchio della vostra influenza».3
«Vogliamo che le nostre case siano benedette dalla presenza di donne che conoscono le Scritture, siano esse sole o sposate, giovani o vecchie, vedove o membri di famiglie numerose… Studiate le Scritture—non per umiliare gli altri, ma per edificarli!»4
Presidente Spencer W. Kimball (1895–1985)
Illustrazione fotografica di Matthew Reier