Il programma Helping Hands apre la strada al lavoro missionario: nuovo palo ad Amapá, in Brasile
Sabato 10 marzo 2012 ventuno persone sono entrate nelle acque del battesimo. Negli ultimi anni, negli stati di Para e Amapá, che fanno parte della Missione brasiliana di Belém, questo è il maggior numero di persone che nello stesso giorno hanno ricevuto l’ordinanza del battesimo, sono diventate “concittadine” dei santi (vedi Efesini 2:19) e camminano “in novità di vita” (Romani 6:4).
I battesimi sono giunti poco dopo l’annuncio che il Distretto di Macapá sarebbe diventato un palo, il che è avvenuto il 14 e 15 aprile.
I dirigenti, i membri e i missionari hanno unito le forze per raggiungere l’obiettivo di una tale crescita. Il programma Helping Hands ha dato un forte contributo al lavoro missionario in questi ultimi tempi.
“I progetti di Helping Hands svolti negli ultimi due anni nello stato di Amapá hanno portato la Chiesa fuori dall’anonimato, risvegliando nei funzionari governativi, nella stampa e nella società in generale il desiderio di conoscere questo meraviglioso programma e la chiesa che lo promuove”, ha spiegato José Claudio Furtado Campos, da poco rilasciato come presidente della Missione brasiliana di Belém.
Di fatto, i progetti sono stati talmente utili allo stato che l’amministrazione ha introdotto tre nuove festività nella regione: il 6 aprile, giornata della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni; il 30 luglio, giornata della solidarietà Helping Hands; e il 23 settembre, giornata de “La famiglia: un proclama al mondo”. Inoltre, un segno di gratitudine nei confronti della Chiesa è stato presentato all’anziano Jairo Mazzagardi, membro dei Settanta, secondo consigliere della presidenza dell’Area Brasile.
“I progetti Helping Hands hanno aiutato la Chiesa a guadagnare molta più credibilità tra la gente di Amapá”, ha proseguito il presidente Campos. “Quando i nostri missionari si presentano… le persone dicono loro di avere già sentito parlare della Chiesa in qualche servizio televisivo o radiofonico, o in qualche articolo di giornale. Hanno sentito cose molto belle sulla Chiesa e questo spesso rende più ricettivi al lavoro missionario”.