2013
Il linguaggio migliore
Febbraio 2013


Il linguaggio migliore

Jared Rodriguez, Maryland, USA

Poiché utilizziamo la stessa bocca per pregare, per condividere la nostra testimonianza e per benedire il santo sacramento come pure per parlare, dobbiamo stare attenti a mantenere le nostre parole pulite e pure. Il modo in cui parliamo rivela molto su chi siamo e il tipo di vita che conduciamo. L’apostolo Paolo disse: “Niuna mala parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete alcuna buona che edifichi, secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta” (Efesini 4:29). Usare il Suo nome invano è un’offesa per il nostro Padre Celeste.

L’opposto di blasfemia è preghiera. Quando preghiamo, utilizziamo il miglior linguaggio possibile. Ogni volta che comunichiamo con il nostro Padre in Cielo, che ci ama, è fondamentale farlo con purezza e umiltà. In questo modo, saremo guidati e potremo vedere le benedizioni infinite del Vangelo nella nostra vita.