Voci dei Giovani: le benedizioni della storia familiare
I giovani di New York, USA, sono stati recentemente invitati dalla loro presidenza di palo a trovare un nome di famiglia da portare al tempio come parte di una speciale conferenza dei giovani. Hanno scoperto grandi benedizioni quando hanno volto il loro cuore ai loro padri (vedere Malachia 4:5–6).
Portare i nomi di famiglia al tempio
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“Ho sempre pensato che la storia familiare fosse solo un’altra cosa da fare, ma adesso mi rendo conto che sono persone reali che attendono da anni. La mia esperienza al tempio è diversa quando porto i miei nomi di famiglia. Suppongo che sia dovuto a tutto il duro lavoro, al tempo e alle preghiere che ci sono voluti per trovare un nome. Ma un nome vale tutto l’impegno, perché è una persona che ha bisogno di stare con il Padre Celeste”. — Hannah A., 13 anni
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“Dopo aver trovato una persona, inizi a legarti a quella persona nel mondo degli spiriti. Portare i tuoi nomi è un modo per rafforzare questo legame. Ti aiuta a comprendere la tua famiglia eterna”. — Spencer S., 15 anni
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“Portare i nomi di famiglia al tempio ti aiuta a renderti conto che queste persone sono vere. Non sono solo nomi su un pezzo di carta; sono veri fratelli e sorelle che condividono la tua storia, e sono una parte di essa”. — Lilli N., 16 anni
Ricevere benedizioni
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“Ho notato una differenza nella mia vita. È una sensazione di calore e protezione”. — Noah R., 13 anni
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“Puoi sentire nel tuo cuore che fai parte di un’opera più grande. Dare alla tua famiglia la possibilità di ricevere le benedizioni del tempio è una sensazione unica”. — Corinne C., 17 anni
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“Mi sono sentito più a mio agio e tranquillo dopo che ho iniziato a fare storia familiare. Quando porto i nomi di famiglia al tempio sento un immenso senso di gioia”. — Tyler M., 16 anni
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“Ha accresciuto il mio amore per il Salvatore, per il Padre Celeste e per i miei antenati. Mi ha aiutata ad avvicinarmi ai miei familiari diretti e ha aumentato la mia testimonianza del Vangelo”. — Alexandra H., 14 anni
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“Sono molto più felice”. — Ross S., 12 anni
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“Con ogni nome, sento un immenso senso di pace ed emozione, come se la persona avesse aspettato proprio me”. — Rhiannon B., 15 anni
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“So da dove vengo, e la mia sicurezza sta crescendo”. — Eliza L., 13 anni
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“Sono stato meno polemico a casa”. — Gehrig L., 12 anni
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“Comprendo sempre di più l’importanza delle famiglie. Voglio essere più vicina alla mia famiglia sulla terra”. — Emma L., 15 anni
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“Mi ha aiutato a capire meglio il piano di Dio per noi. Mi sento più vicino al Padre Celeste e al Vangelo perché capisco meglio le ordinanze che si svolgono”. — Noah C., 14 anni