Vieni e seguitami
I simboli dell’Antico Testamento
Le Scritture utilizzano i simboli per insegnare concetti importanti. Comprendere i simboli che si trovano nell’Antico Testamento può arricchire l’esperienza di lettura, approfondire la comprensione delle verità del Vangelo e farti apprezzare di più le parole del Signore.
Alcuni simboli possono essere interpretati in modi diversi. È importante ricordare che l’interpretazione corretta dei simboli si basa su quanto è chiaramente insegnato dalle altre Scritture e dai nostri dirigenti della Chiesa.
Questi sono quattro simboli che si trovano nella lettura di Vieni e seguitami di questo mese.
Ramo d’ulivo
In senso orario, a partire dall’alto a sinistra: fotografie di iStock.com/RayTango; James Jeffery; Matt Reier; e Stephen Peel
Gli ulivi vengono menzionati spesso nelle Scritture. Rappresentano il casato d’Israele e “il ramo d’ulivo è universalmente considerato un simbolo di pace”1. L’ulivo è la prima pianta menzionata dopo il Diluvio (vedere Genesi 8:11), il ramo simboleggia che la pace era tornata sulla terra, una volta che le acque si erano ritirate.
Arcobaleno
Dopo il Diluvio, Dio mise in cielo un arcobaleno (vedere Genesi 9:12–17). L’arcobaleno era più che una cosa bella da ammirare; Dio aveva promesso che la terra non sarebbe più stata ricoperta dalle acque di un diluvio e che il Signore sarebbe di nuovo venuto sulla terra, e l’arcobaleno era il simbolo di questa promessa (vedere Traduzione di Joseph Smith, Genesi 9:21–25 [nell’appendice dell’edizione combinata delle Scritture]).
Montone
Quando ad Abrahamo fu chiesto di sacrificare Isacco, Dio fornì un montone da sacrificare al posto di Isacco (vedere Genesi 22:13–14). Il presidente Dallin H. Oaks, primo consigliere della Prima Presidenza, ha spiegato: “A causa dei nostri peccati e della nostra condizione di esseri mortali, noi […] siamo condannati a morte. Quando è svanita ogni altra speranza, il nostro Padre in cielo fornisce l’Agnello di Dio, e noi siamo salvati dal Suo sacrificio”2.
Pozzo d’acqua
In Genesi 26 leggerai dei pozzi di Isacco. L’acqua simboleggia spesso la nostra dipendenza dal Salvatore, Gesù Cristo. “Come l’acqua è indispensabile per sostentare la vita fisica, così il Salvatore e i Suoi insegnamenti (acqua viva) sono indispensabili per ottenere la vita eterna”3.