Invecchiare con fede

Storie che ci uniscono

Christy Monson

Possiamo rafforzare la nostra famiglia condividendo esempi di fede e coraggio, passati e presenti.

Illustrazioni di Carolyn Vibbert

Col passare degli anni, il mio ruolo in famiglia è cambiato. Dapprima ero la giovane madre che cercava di tenere insieme un capannello di bambini irrequieti durante quel tipo di caos organizzato che chiamavamo serata familiare. Ora sono la nonna, a volte al centro di eventi familiari e a volte in disparte. Sono salita di un gradino nella scalinata della vita. Ho amato due generazioni precedenti (includendo mio marito) che ora si trovano dall’altra parte del velo. E adoro due generazioni che attualmente sono sulla terra (più alcuni pronipoti della generazione successiva).

Uno dei miei ruoli attuali si svolge alla fine delle nostre videoconferenze di Vieni e seguitami. Poiché siamo una grande famiglia, usiamo un programma di giochi on-line per aiutare i cugini a conoscersi e tutti noi a ricordare o a conoscere i nostri antenati. Nel farlo, mi sono resa conto che non sono solo le alleanze del tempio a unire la nostra famiglia per l’eternità, ma anche le storie di coraggio e di fede che condividiamo.

Ispirazione dal passato

Credo che ognuno di noi abbia una storia di fede e coraggio da condividere. Sicuramente coloro che ci hanno preceduto possono ispirarci quando ricordiamo il loro spirito e i loro sacrifici. Per esempio:

• La nostra famiglia è grata per un ragazzo, Christian Hans Monson, che nel 1800 portava da mangiare ai missionari in prigione a Fredrikstad, in Norvegia. I missionari gli insegnarono il Vangelo. Lui li lasciò uscire di prigione di nascosto e loro lo battezzarono in un fiordo durante una notte stellata. Dopo essersi unito alla Chiesa, fu cacciato di casa dal padre. Lui raggiunse la Valle del Lago Salato per allevare una posterità retta.

• Traiamo ispirazione anche dalla storia di Johanna Kirstine Larsen. Durante il viaggio verso la Valle del Lago Salato, la sua compagnia di pionieri, guidata da Brigham Young jr, si imbatté in un incendio che stava divorando la prateria. Offrirono una fervente preghiera, e una piccola nuvola all’orizzonte diventò un temporale che estinse il fuoco.

Ispirazione per i nostri giorni

Mia nipote e la mia nipote “adottiva”, una giovane convertita che è andata a vivere con la famiglia di mia figlia.

Fotografia pubblicata per gentile concessione dell’autrice

Provo una profonda gratitudine per queste anime fedeli e coraggiose. Tuttavia, mi sento anche umile per gli spiriti valorosi della nostra famiglia odierna. Così ho deciso che a ogni riunione di famiglia avrei chiesto a due nipoti di condividere le loro testimonianze di fede e di coraggio. Ciò non solo ispira il resto della famiglia, ma permette a coloro che le raccontano di dedicare qualche minuto a vedere come Dio li ha aiutati in un momento difficile. Ecco due di queste storie.

• Quando era adolescente, nostra nipote ha combattuto contro un cancro alla tiroide. Lei ci ha detto: “Il Padre Celeste mi ha guidato, specialmente durante la mia settimana di isolamento da radioterapia. La mia testimonianza e la mia cagnolina Daisy mi hanno fatto andare avanti”.

• Quando una giovane convertita si ritrovò senza casa o famiglia, i missionari la portarono a casa di nostra figlia. L’abbiamo presa in casa nostra e l’abbiamo considerata una di noi. Questa deliziosa giovane convertita ha detto: “Ho imparato che, anche quando ho paura, posso fare cose difficili con l’aiuto del Padre Celeste”. Lei ci benedice con il suo atteggiamento affettuoso e allegro.

Nel mio ruolo di nonna, ho imparato ancora una volta che c’è molto che possiamo fare come genitori e nonni per rafforzare gli anelli della nostra catena familiare eterna. Condividere storie di fede e coraggio, del passato e del presente, è un modo per aiutare i nostri figli e nipoti ad avere fede e coraggio nell’affrontare il futuro. Ed è un ottimo modo per contribuire a volgere il cuore dei figli ai loro padri e alle loro madri (vedere Malachia 4:6).

L’autrice vive nello Utah, USA.