Maltrattamenti
Posso instaurare dei rapporti sicuri e sani?


“Posso instaurare dei rapporti sicuri e sani?”, Aiuto per le vittime (2018).

“Posso instaurare dei rapporti sicuri e sani?”, Aiuto per le vittime.

Posso instaurare dei rapporti sicuri e sani?

Puoi instaurare dei rapporti sicuri e sani anche se non ti sembra possibile a causa dei maltrattamenti che hai subito. Con il tempo e con l’impegno puoi provare appagamento e gioia nei tuoi rapporti con gli altri.

Instaurare rapporti sani

Instaurare un rapporto è come piantare e far crescere dei semi. Il presidente Spencer W. Kimball ha insegnato che un rapporto “è come un fiore e, come il corpo, ha bisogno di nutrimento costante” (“Marriage and Divorce” [riunione della Brigham Young University, 7 settembre 1976], 6, speeches.byu.edu). I rapporti si indeboliscono e possono finire se vengono trascurati o maltrattati, come una pianta che muore per mancanza di nutrimento e cura. Entrambe le persone coinvolte nel rapporto devono impegnarsi costantemente per creare un legame sicuro e significativo. In ogni rapporto è richiesto un certo sforzo per creare, mantenere o persino risanare quel legame.

Seguono alcune delle caratteristiche di un rapporto sano:

  • Rispetto per l’arbitrio e l’autonomia l’uno dell’altro

  • Onestà

  • Fiducia

  • Capacità di accordarsi per venire incontro alle esigenze reciproche

  • Comunicazione sincera di pensieri e sentimenti

  • Rispetto delle differenze e dei punti di forza

  • Sostegno reciproco

  • Capacità di prendersi le proprie responsabilità

  • Limiti chiari e definiti

  • Rispetto dei limiti dell’altro

Forse la cosa più importante che puoi fare per instaurare dei rapporti con gli altri è rafforzare il rapporto che hai con te stesso e con Dio. Il primo passo è imparare a vederti come ti vede Dio: con un grande potenziale eterno.

Il presidente Dieter F. Uchtdorf ha insegnato: “[Ritagliatevi] un po’ di tempo per conoscervi meglio. […] Imparate a vedervi come vi vede il Padre Celeste — Suoi figlie e figli preziosi con un potenziale divino” (“Ciò che conta di più”, Liahona, novembre 2010, 22).

Con il tempo e con l’aiuto degli altri, puoi iniziare a vedere te stesso in modo diverso e a trattarti con pazienza, gentilezza, rispetto e perdono. Puoi imparare a modificare le tue convinzioni e le tue emozioni non salutari. Se ti risulta particolarmente difficile, potresti prendere in considerazione l’aiuto di un professionista della salute mentale. Potresti anche dover stabilire o ristabilire una cerchia di supporto.

Rafforzando il tuo rapporto con te stesso e con Dio, imparerai come mettere in pratica quegli stessi principi per instaurare rapporti sani con gli altri. L’impegno profuso per instaurare rapporti appaganti, premurosi e corrisposti ti porterà gioia.

Risorse della comunità e della Chiesa

(Alcune delle risorse che seguono non sono prodotte, gestite o controllate dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Questo materiale rappresenta un’ulteriore risorsa, tuttavia la Chiesa non approva alcun contenuto che non sia in armonia con le sue dottrine e i suoi insegnamenti. Alcune di queste risorse potrebbero essere disponibili solo in inglese).

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