Ether 3

“Tale grandissima fede”

Hai mai veramente considerato la differenza che la fede in Gesù Cristo può fare nella nostra vita? Un grande esempio di questo è il fratello di Giared, che si rivolse al Signore con un piano per risolvere i suoi problemi e pregò umilmente con “tale grandissima fede (Ether 3:9) che “il velo fu tolto [dai suoi] occhi” (Ether 3:6) e vide il Signore e conversò con Lui. Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a esercitare umilmente fede in Gesù Cristo.

Come dimostri la tua fede?

Elenca tre persone che ammiri nella storia della Chiesa o nelle Scritture.

• In quali modi queste persone hanno dimostrato fede in Gesù Cristo?

• Come puoi sapere se stai esercitando fede in Gesù Cristo nella tua vita?

• Perché dovresti voler esercitare la tua fede?

Come aiuto per riflettere sulla tua fede in Gesù Cristo, scrivi quanto sono vere le seguenti affermazioni su una scala da 1 a 5 (1= mai; 2= a volte; 3= spesso; 4= quasi sempre; 5= sempre):

• Credo in Cristo e Lo accetto come mio Salvatore.

• Tramite la preghiera sincera al Padre Celeste, cerco l’aiuto di Dio e di Gesù Cristo per risolvere i miei problemi e confido nella Loro guida e nel Loro aiuto.

• Agisco e confido nel fatto che il Signore mi aiuterà.

Mentre studi questa lezione, cerca di capire meglio come puoi esercitare umilmente fede in Gesù Cristo e perché dovresti volerlo fare.

Esercitare fede

Nella lezione precedente hai imparato che il Signore comandò al fratello di Giared di costruire delle imbarcazioni e di attraversare l’oceano fino alla terra promessa; tuttavia, le imbarcazioni non avevano luce. Il Signore chiese al fratello di Giared di proporre una soluzione (vedere Ether 2:23). Poiché il fratello di Giared agì con fede in Gesù Cristo, il Signore lo aiutò a risolvere il suo problema e lo benedisse in modi che andarono al di là di ciò che aveva chiesto.

La fede del fratello di Giared

Libro di Mormon – Manuale dell’insegnante (2024) — “Ether 3: ‘Tale grandissima fede’”

Leggi i versetti sotto ciascuna delle seguenti illustrazioni e scrivi che cosa fece o disse il fratello di Giared per dimostrare la sua fede (per comprendere Ether 3:2–3 è importante capire che, a causa della caduta di Adamo ed Eva, viviamo in un mondo in cui siamo fisicamente separati da Dio e che tutti pecchiamo e ci separiamo spiritualmente da Dio).

Ether 3:1

Ether 3:2–5

Ether 3:6–10

Ether 3:11–16, 19–20

1. Rispondi a questa domanda:

   • Che cosa hai imparato dall’esperienza del fratello di Jared?

Un principio che possiamo imparare è che, se eserciteremo umilmente fede nel Signore, ci avvicineremo a Lui.

2. Per comprendere meglio la fede del fratello di Giared, svolgi due delle seguenti attività:

   1. Il fratello di Giared “estrasse da una roccia sedici piccole pietre”, le portò “sulla cima del monte, e implorò di nuovo il Signore” (Ether 3:1). Scrivi perché, secondo te, essere disposti ad agire e a fare ciò che possiamo per risolvere il problema costituisce una parte importante della nostra fede nel Signore.

   2. Mentre pregava, il fratello di Giared parlò della “sua debolezza dinanzi a [Dio]” (Ether 3:2) e chiese umilmente aiuto. Scrivi in che modo comprendere le nostre debolezze e la nostra totale dipendenza dal Signore può influenzare le nostre preghiere e la nostra fede in Lui.

   3. Quando chiese al Signore di toccare le pietre per farle risplendere, il fratello di Giared attestò: “Io so, o Signore, che tu hai ogni potere, e che puoi fare qualsiasi cosa tu voglia per il bene dell’uomo” (Ether 3:4). Scrivi come sei arrivato o potresti arrivare a sapere che il Signore ha il potere di aiutarci con i nostri problemi. Potresti aggiungere anche come questa conoscenza può influire sulla nostra fede in Lui.

   4. Il fratello di Giared promise di credere alle parole che il Signore avrebbe pronunciato in futuro (vedere Ether 3:11–12). Scrivi perché, secondo te, il fratello di Giared confidava così tanto nel Signore da promettere questo.

Avvicinarsi al Signore

• In quali diversi modi il Signore benedisse il fratello di Giared grazie alla sua fede?

• In quali modi il fratello di Giared si avvicinò al Signore grazie a questa esperienza?

Potrebbe essere utile sottolineare le parole dette dal Signore al fratello di Giared: “Sei redento dalla Caduta; perciò sei ricondotto alla mia presenza” (Ether 3:13). Quando esercitiamo fede nel Signore in merito ai nostri problemi individuali, possiamo anche ricevere il Suo aiuto per raggiungere il nostro obiettivo eterno di superare il distacco che ci separa da Lui e tornare a vivere alla Sua presenza.

Leggi il seguente esempio di un giovane che ha esercitato la propria fede.

• Faith and the Goal

• Rebuilding My Faith When I Felt Lost | His Grace

• Jan Roothoff era un ragazzo olandese che cercò il profeta Joseph F. Smith perché guarisse i suoi occhi malati (Santi – La storia della Chiesa di Gesù Cristo negli ultimi giorni, Vol. 3, Risolutezza, nobiltà e indipendenza, 1893–1955 [2022], 134–136).

3. Rispondi a questa domanda:

   • Quali esperienze, tue o di qualcuno che conosci, hanno rafforzato la tua fede in Gesù Cristo?

   Concludi scrivendo un modo in cui vorresti esercitare più fede in Gesù Cristo e perché. Di seguito sono riportate alcune idee generali per aiutarti a svolgere questa attività. Dovrai aggiungere i dettagli che si applicano a te.

   • Intraprendi un’azione specifica per risolvere un problema e cerca l’aiuto del Signore.

   • Stabilisci l’obiettivo di pregare più umilmente e di confidare nel Signore.

   • Fai attivamente una cosa per avvicinarti al Signore.

Presta attenzione a come ti senti più vicino al Signore quando agisci con fede.

Facoltativo: vuoi saperne di più?

Ether 3:7, 9. Perché il Signore ci pone delle domande anche quando conosce le risposte?

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Dio “conosce ogni cosa, e non vi è nulla che egli non conosca” [2 Nefi 9:20]. […] Ciononostante, Dio ha frequentemente posto domande ai mortali, solitamente come modo per mettere alla prova la loro fede, misurare la loro onestà o accrescere la loro conoscenza. (Jeffrey R. Holland, Christ and the New Covenant: The Messianic Message of the Book of Mormon [1997], 19–20)

Ether 3:15. Il Signore non si era mai mostrato a nessuno prima del fratello di Giared?

Il versetto 15 è un passo difficile, dato che sappiamo che Dio era apparso ad Adamo (vedere Dottrina e Alleanze 107:53–55), Enoc (vedere Mosè 7:4) e Noè (vedere Genesi 6:8–9), tutti vissuti prima del fratello di Giared. L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha suggerito diversi possibili significati: 1) il Signore vuole dire che non era mai apparso a un Giaredita prima; 2) l’uso della parola “uomo” può implicare che il Signore non si è mai rivelato a persone irredente o non santificate; 3) il Signore non si era mai rivelato in modo così completo e totale come fece con il fratello di Giared; 4) questa potrebbe essere stata la prima volta in cui il Signore appariva e si identificava come Gesù Cristo, il Figlio di Dio; e 5) il fratello di Giared vide non solo il dito del Signore, ma anche “alcuni aspetti distintamente più rivelanti del corpo di carne, sangue e ossa di Cristo” (vedere Christ and the New Covenant: The Messianic Message of the Book of Mormon [1997], 21–22).