Nuovo Testamento 2023
10 settembre. Come posso trovare conforto in Gesù Cristo quando una persona cara muore? 1 Corinzi 14–16


“10 settembre. Come posso trovare conforto in Gesù Cristo quando una persona cara muore? 1 Corinzi 14–16”, Vieni e seguitami – Per i quorum del Sacerdozio di Aaronne e le classi delle Giovani Donne: argomenti dottrinali 2023 (2022)

“10 settembre. Come posso trovare conforto in Gesù Cristo quando una persona cara muore?”, Vieni e seguitami – Per i quorum del Sacerdozio di Aaronne e le classi delle Giovani Donne: argomenti dottrinali 2023

donne che camminano

10 settembre

Come posso trovare conforto in Gesù Cristo quando una persona cara muore?

1 Corinzi 14–16

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Consigliarsi assieme

Diretto da un membro della presidenza del quorum o della classe; circa 10–20 minuti

All’inizio della riunione, ripetete assieme il tema delle Giovani Donne o il tema dei quorum del Sacerdozio di Aaronne. Dopodiché, conduci una discussione sull’opera di salvezza e di Esaltazione usando una o più delle domande proposte di seguito oppure domande ideate da te (vedere Manuale generale, 10.2, 11.2). Pianificate come agire in base a ciò che avete discusso.

  • Vivere il Vangelo. In che modo volgerci al Signore ci aiuta a gestire le difficoltà e le prove?

  • Occuparsi dei bisognosi. Chi tra i nostri conoscenti ha bisogno delle nostre preghiere e della nostra amicizia?

  • Invitare tutti a ricevere il Vangelo. Quali piani per condividere il Vangelo sono stati discussi nelle riunioni di consiglio dei giovani di rione? In che modo la nostra classe o il nostro quorum possono essere coinvolti?

  • Unire le famiglie per l’eternità. In che modo svolgere il lavoro di storia familiare può rafforzare il nostro rapporto con il Padre Celeste e con Gesù?

Al termine della lezione, in base alle circostanze:

  • Rendi testimonianza dei principi insegnati.

  • Ricorda ai membri della classe o del quorum le decisioni prese e gli inviti fatti durante la riunione.

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Insegnare la dottrina

Diretto da un dirigente adulto oppure da un giovane; circa 25–35 minuti

Prepàrati spiritualmente

Quando qualcuno a cui teniamo muore, può essere devastante. La separazione dalla persona amata provoca sentimenti di dolore e tristezza profondi. Ma Paolo ha insegnato che “la morte è stata sommersa nella vittoria” (1 Corinzi 15:54) grazie alla risurrezione di Gesù Cristo. In altre parole, il “pungiglione della morte” — il dolore e la disperazione che proviamo nella mortalità — “è annullato in Cristo” (Mosia 16:7–8; vedere anche 1 Corinzi 15:54–57).

A un certo punto, tutti affrontano la morte di una persona cara. Come aiuterai coloro a cui insegni a trovare conforto durante quei momenti difficili grazie alla loro fede in Gesù Cristo? Pensa a questa domanda mentre ti prepari a insegnare leggendo 1 Corinzi 15, Mosia 16:7–9 e Dottrina e Alleanze 42:44–46.

Imparare assieme

Potresti invitare i membri della classe o del quorum a raccontare di quando sono stati punti da qualcosa. Quindi potresti chiedere loro perché ritengono che Paolo abbia usato il termine “dardo” per descrivere la morte (vedere 1 Corinzi 15:54–56) o perché nel Libro di Mormon la morte venga descritta col termine “pungiglione” (vedere Mosia 16:7–8). Concedi loro qualche minuto per leggere 1 Corinzi 15 e per esporre alla classe o al quorum le verità che hanno individuato su come il dardo della morte sia stato sconfitto. Dopodiché, valuta di fare attività come quelle che seguono per aiutare i giovani a capire meglio come il Salvatore può confortarci quando muore qualcuno a cui teniamo.

  • Potresti dividere i membri della classe o del quorum in coppie e chiedere a ciascuna coppia di esaminare alcuni dei passi scritturali contenuti nella sezione “Risorse di supporto”. Potrebbero scrivere delle risposte a una domanda simile a questa: “Quali verità importanti spero di ricordare quando perderò una persona cara?”. Chiedi loro di includere nella loro risposta delle informazioni tratte dai passi scritturali. Poi, invitali a descrivere alla classe o al quorum le verità che trovano più significative e perché.

  • Potreste analizzare insieme una storia tratta da un messaggio della Conferenza generale che mostra come qualcuno ha trovato speranza in Gesù Cristo quando una persona a cui teneva è morta. Alcuni esempi sono il messaggio della sorella Reyna I. Aburto “La tomba non ha la vittoria” (Liahona, maggio 2021, 85–86) o il messaggio dell’anziano S. Mark Palmer “La nostra tristezza sarà mutata in letizia” (Liahona, maggio 2021, 88–89). Potresti sentire l’ispirazione di raccontare una tua esperienza personale o di invitare i giovani a dire come loro hanno trovato conforto e speranza in Gesù Cristo dopo la morte di una persona cara.

  • Dopo aver considerato le necessità dei membri della tua classe o del tuo quorum, mostra uno o più video presenti nella sezione “Risorse di supporto”. Invita i giovani a esprimere le loro impressioni. In che modo sapere che Gesù Cristo è risorto influisce sulla nostra visione della morte? Invita i membri della tua classe o del tuo quorum a rendere testimonianza del Salvatore e della Sua risurrezione e di come questa conoscenza porti loro speranza.

  • Giovanni 11 descrive l’esperienza del Salvatore con la morte di una persona cara: il Suo amico Lazzaro. I membri della classe o del quorum potrebbero leggere insieme i versetti 1–45 e, mentre leggono, potrebbero riferire quello che imparano dall’esempio del Salvatore. Che cosa possiamo imparare da questo passo scritturale che può darci conforto quando muore qualcuno a cui teniamo? Come possiamo seguire l’esempio del Salvatore di “piangere con quelli che piangono” e “confortare quelli che hanno bisogno di conforto”? (Mosia 18:9). Che cosa di quanto impariamo in Dottrina e Alleanze 42:45–46 può aiutarci a farlo?

giovane uomo che medita

La nostra testimonianza della risurrezione di Gesù Cristo ci dà speranza quando muore una persona cara.

Agire con fede

Esorta i membri della classe o del quorum a riflettere e a mettere per iscritto quello che faranno per agire in base alle impressioni spirituali che hanno ricevuto oggi. Se lo desiderano, possono esporre le proprie idee. Invitali a pensare a come il fatto di agire in base alle loro impressioni rafforzerà il loro rapporto con il Padre Celeste e con Gesù Cristo.

Risorse di supporto

Insegnare alla maniera del Salvatore

Insegnare comporta ministrare con amore e aiutare gli altri a ricevere le benedizioni del Vangelo, e spesso questo aiuto è esattamente ciò di cui ha bisogno uno studente meno attivo. Abbiamo tutti bisogno di collaborare per tendere la mano a coloro che sono in difficoltà e, come insegnante, tu puoi trovarti in una posizione unica per prestare aiuto.