“22–28 dicembre – ‘Il dono infinito del Suo divin Figliolo’”, Vieni e seguimi – Per la casa e la chiesa: Dottrina e Alleanze 2025 (2025)
“Natale”, Vieni e seguimi – Per la casa e la chiesa: 2025
22–28 dicembre: Il dono infinito del Suo divin Figliolo
Natale
Il profeta Joseph Smith ha dichiarato: “I principi fondamentali della nostra religione sono la testimonianza degli Apostoli e dei Profeti riguardo a Gesù Cristo; che Egli morì, fu sepolto, risuscitò il terzo giorno e ascese al cielo; tutte le altre cose inerenti alla nostra religione sono soltanto un complemento di ciò” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Joseph Smith [2011], 52). Più di 160 anni dopo, questa dichiarazione ha ispirato la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli a pubblicare “Il Cristo vivente – La testimonianza degli apostoli” in onore del duemillesimo anniversario della nascita del Salvatore (vedere Russell M. Nelson, “Richiamare il potere di Gesù Cristo nella nostra vita”, Liahona, maggio 2017, 39).
Come santi degli ultimi giorni, gioiamo della benedizione della rivelazione continua mediante i profeti e gli apostoli moderni. Siamo grati per le loro ispirate parole di consiglio, ammonimento e incoraggiamento. Soprattutto, però, siamo benedetti dalle loro possenti testimonianze di Gesù Cristo, a Natale e nel corso di tutto l’anno. Queste sono molto più che parole commoventi di abili scrittori o oratori pubblici oppure riflessioni di esperti delle Scritture. Sono le parole dei “testimoni speciali del nome di Cristo in tutto il mondo” scelti, chiamati e autorizzati da Dio (Dottrina e Alleanze 107:23).
Idee per apprendere a casa e in chiesa
“Nessuno ha esercitato un’influenza tanto profonda”.
Che cosa diresti per sostenere l’affermazione secondo cui “nessuno ha esercitato un’influenza tanto profonda [quanto Gesù Cristo] su tutti coloro che sono vissuti e vivranno ancora sulla terra”? Cerca ne “Il Cristo vivente” i passi che testimoniano della profonda influenza esercitata dal Salvatore. Che influenza ha avuto Egli su di te?
Immagina che una persona che non conosce bene il cristianesimo ti chieda perché celebri il Natale. Come risponderesti? Rileggi “Il Cristo vivente” con questa domanda in mente ed eventualmente annotati impressioni o pensieri che ricevi.
Vedere anche “Perché abbiamo bisogno di un Salvatore” (video), Biblioteca evangelica.
“Egli si levò dalla tomba”.
Ne “Il Cristo vivente” gli apostoli rendono testimonianza della risurrezione del Salvatore, menzionando tre apparizioni del Signore risorto (vedere il paragrafo 5). Puoi leggere alcuni resoconti di queste visite in Giovanni 20; 3 Nefi 11 e Joseph Smith – Storia 1:14–20. Che cosa impari sul Salvatore dalle parole che disse e dalle azioni che compì durante queste apparizioni?
“Il Suo sacerdozio e la Sua chiesa sono stati restaurati”.
Quest’anno, nel corso dello studio di Dottrina e Alleanze, hai avuto la possibilità di apprendere qualcosa di più su come il “sacerdozio [del Salvatore] e la Sua chiesa sono stati restaurati”. Quali verità o principi restaurati sono stati particolarmente significativi per te? Potresti rivedere alcuni dei seguenti versetti che parlano della Restaurazione: Dottrina e Alleanze 1:17–23; 13; 20:1–12; 65; 110; 112:30–32; 124:39–42; 128:19–21. Rifletti su come le verità del vangelo restaurato ti aiutano a conoscere e ad amare Gesù Cristo.
“Un giorno Egli ritornerà sulla terra”.
Natale è un momento in cui ricordare il giorno in cui Gesù Cristo è nato e pensare con entusiasmo al giorno in cui ritornerà. Che cosa apprendi sul Suo ritorno dal penultimo paragrafo de “Il Cristo vivente”? Potresti anche leggere, cantare o ascoltare gli inni di Natale che parlano della Seconda Venuta, come ad esempio “Gioisca il mondo” o “A mezzanotte in ciel s’udì” (Inni, 120, 125).
“Egli è la luce, la vita e la speranza del mondo”.
Nell’ultimo paragrafo de “Il Cristo vivente”, fai attenzione alle qualità e ai titoli attribuiti al Salvatore. Puoi dedicare del tempo a impararne alcuni. Per esempio:
Luce: In che modo Gesù Cristo è come una luce per te? Potresti fare un disegno o scattare una foto che, per te, rappresenta la luce che Lui ti dà. Che cosa ti senti ispirato a fare per condividere la Sua luce? (Vedere anche Giovanni 8:12; 3 Nefi 18:24; Dottrina e Alleanze 50:24).
Vita: Perché pensi che vita sia una buona parola per descrivere Gesù Cristo? In che senso Lui ti dà vita? In che modo sarebbe diversa la tua vita senza Gesù Cristo e il Suo vangelo? (Vedere anche Giovanni 10:10; 1 Corinzi 15:19–23; Dottrina e Alleanze 66:2).
Speranza: In che cosa speri grazie a Gesù Cristo e al Suo vangelo? Conosci qualcuno che si sente senza speranza per il futuro? Rifletti su come potresti condividere con quella persona la speranza che provi in Gesù Cristo. (Vedere anche Romani 8:24–25; Ether 12:4; Moroni 7:41).
Vedere anche Argomenti e domande, “Gesù Cristo”, Biblioteca evangelica.
“Sia ringraziato Dio per il [Suo] dono infinito”.
Ne “Il Cristo vivente”, gli apostoli si riferiscono al Salvatore definendoLo un “dono” da parte del nostro Padre Celeste. Basandoti su ciò che trovi ne “Il Cristo vivente”, come completeresti la frase: “Tramite Gesù Cristo, Dio mi dona…”? Rifletti su cosa puoi fare per ricevere questi doni più pienamente.
In che modo studiare “Il Cristo vivente” ha influito sulla tua fede nel Salvatore e sul tuo amore per Lui?
Vedere anche Russell M. Nelson, “Quattro doni che Gesù Cristo vi offre” (Riunione di Natale della Prima Presidenza, 2 dicembre 2018), Biblioteca evangelica; “Excerpts from ‘The Living Christ: The Testimony of the Apostles’” [estratti da ‘Il Cristo vivente: La testimonianza degli apostoli’] (video, in lingua inglese), ChurchofJesusChrist.org.
Idee per insegnare ai bambini
Per celebrare la nascita di Gesù, posso offrire la mia testimonianza.
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Pensa a come potresti presentare ai bambini “Il Cristo vivente”. Magari potresti aiutarli a indicare il nome di Cristo nel titolo e le firme della Prima Presidenza e dei Dodici. Potresti spiegare che questa è la loro testimonianza di Gesù Cristo e che volevano condividerla con il mondo.
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Puoi dare a ciascun bambino una frase tratta da “Il Cristo vivente” e chiedere a ognuno di loro di trovare o disegnare un’immagine che la rappresenti. Poi potresti aiutarli a trovare la frase ne “Il Cristo vivente”. In seguito potresti rilegare quelle immagini e frasi per farne un libro.
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Raccontatevi a vicenda di come avete ottenuto la vostra testimonianza di Gesù Cristo. Magari potete passarvi un’immagine del Salvatore e dire a turno qualcosa che sapete di Lui (comprese le verità contenute ne “Il Cristo vivente”).
“Egli è andato attorno facendo del bene”.
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Mentre leggi il secondo paragrafo de “Il Cristo vivente” con i bambini, parla con loro di alcune delle cose che fece Gesù. Potete anche osservare immagini ispirate alla Sua vita (vedere la pagina delle attività di questa settimana e le Illustrazione del Vangelo). Invita i bambini a parlare di ciò che il Salvatore sta facendo nelle immagini. Come possiamo servire gli altri come fece Lui? I video della serie “Sii una luce” nella Biblioteca evangelica potrebbero fornirti qualche idea.
“Egli è la luce, la vita e la speranza del mondo”.
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Aiuta i bambini a trovare degli inni natalizi sulla luce, la vita e la speranza che la nascita del Salvatore ha portato nel mondo — ad esempio, “Betlemme, piccola città” (Inni, 126). Cantate gli inni insieme e permetti ai bambini di spiegare in che modo Gesù ha portato luce, vita e speranza nella loro vita.
“Sia ringraziato Dio per il dono infinito del Suo divin Figliolo”.
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Quali doni abbiamo ricevuto grazie a Gesù Cristo? Tu e i bambini potreste cercare questi doni ne “Il Cristo vivente” o in un inno come “Egli mandò il Figlio Suo” (Innario dei bambini, 20–21). I bambini poi potrebbero incartare delle cose che rappresentano quei doni. Potresti suggerire ai bambini di aprire i doni il giorno di Natale per aiutarli a ricordare il Salvatore e i Suoi doni per noi.