“7–13 dicembre. Moroni 7–9: ‘Possa Cristo elevarti’”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: Il Libro di Mormon 2020 (2020)
“7–13 dicembre. Moroni 7–9”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: 2020
Minerva Teichert (1888–1976), Moroni: The Last Nephite [Moroni: l’ultimo Nefita], 1949–1951, olio su masonite, 89 x 120 cm. Brigham Young University Museum of Art, 1969
7–13 dicembre
Moroni 7–9
“Possa Cristo elevarti”
Mentre studi Moroni 7–9, ascolta i suggerimenti dello Spirito Santo e annota i Suoi messaggi. Egli può insegnarti ciò che devi sapere e cosa devi fare.
Annota le tue impressioni
Prima di concludere gli annali che oggi conosciamo come Libro di Mormon con le sue ultime parole, Moroni riportò tre messaggi di suo padre, Mormon: uno rivolto ai “pacifici seguaci di Cristo” (Moroni 7:3) e due lettere che Mormon aveva scritto a Moroni. Probabilmente Moroni incluse questi messaggi nel Libro di Mormon perché vedeva le somiglianze tra i pericoli dei suoi tempi e quelli dei nostri. Quando furono scritte queste parole, il popolo nefita stava precipitando nell’apostasia. Molti di loro avevano “perduto il loro amore gli uni verso gli altri” e si dilettavano “di tutto salvo che di ciò che è buono” (Moroni 9:5, 19). Eppure Mormon trovava dei motivi per avere speranza, insegnandoci che la speranza non è ignorare i problemi del mondo o essere ingenui; vuol dire avere fede nel Padre Celeste e in Gesù Cristo, il cui potere è più grande e più duraturo di quei problemi. Vuol dire “[attenersi] ad ogni cosa buona” (Moroni 7:19). Vuol dire lasciare l’Espiazione di Gesù Cristo “e la speranza della sua gloria e della vita eterna rimanere per sempre nella tua mente” (Moroni 9:25). Vuol dire anche non cessare mai, fino al giorno glorioso della seconda venuta di Cristo, l’“opera [che dobbiamo] compiere […] affinché possiamo vincere il nemico di ogni rettitudine” (Moroni 9:6).
Idee per lo studio personale delle Scritture
La luce di Cristo mi aiuta a discernere il bene dal male.
Il mondo di oggi è pieno di messaggi influenti; come possiamo dire quali sono giusti e quali sono sbagliati? Le parole di Mormon in Moroni 7 ci indicano diversi principi che possiamo usare per evitare di “giudicare in modo sbagliato” (Moroni 7:18). Mentre studi Moroni 7:12–20, cerca le verità che possono aiutarti a sapere che cosa ti avvicina a Dio e che cosa no. Questa settimana, puoi usare queste verità per valutare i messaggi che ricevi e le esperienze che vivi per determinare se ti invitano e ti incitano a fare del bene oppure no (vedere Moroni 7:13).
Vedere anche “Giudicare gli altri”, Argomenti evangelici, topics.ChurchofJesusChrist.org; Guida alle Scritture, “Luce, Luce di Cristo”.
Tramite la fede in Gesù Cristo posso “[attenermi] ad ogni cosa buona”.
Dopo aver insegnato come distinguere il bene dal male, Mormon pose una domanda che oggi sembra importante: “Com’è possibile che possiate attenervi ad ogni cosa buona?”, soprattutto quando le tentazioni dell’avversario sono così invitanti (Moroni 7:20). La risposta di Mormon la si può trovare nel resto del capitolo 7. Mentre leggi i versetti 20–48, cerca le verità che ti aiutano a riconoscere “ogni cosa buona” che hai grazie a Gesù Cristo. In che modo avere fede in Lui ti aiuta a ricercare le cose che sono buone? Come puoi “attenerti” a più cose buone?
Vedere anche Articoli di Fede 1:13.
“La carità è il puro amore di Cristo”.
Il presidente Dallin H. Oaks ha osservato: “Il motivo per cui la carità non viene mai meno ed è la più grande di tutte le cose buone che egli cita è che la carità è ‘il puro amore di Cristo’ (Moroni 7:47), e non un semplice atto ma una condizione o modo di essere. […] La carità è qualcosa che si impara” (“L’invito a cambiare”, Liahona, gennaio 2001, 42). Mentre leggi Moroni 7:44–48, rifletti sulla descrizione della carità fatta da Mormon e ascolta le impressioni che ti giungono dallo Spirito Santo; Egli può aiutarti a trovare dei modi in cui puoi migliorare. Perché abbiamo bisogno della fede e della speranza per ricevere il dono della carità?
La mia castità e la mia virtù possono essermi portate via?
La descrizione di Mormon degli orribili peccati dei Nefiti hanno portato alcuni a pensare erroneamente che le vittime di violenze o abusi sessuali abbiano violato la legge di castità. Tuttavia, l’anziano Richard G. Scott ha chiarito che non è così. Egli ha insegnato: “Vi porto solenne testimonianza che quando gli atti di violenza, di perversione o di incesto compiuti da un’altra persona vi causano una terribile ferita contro la vostra volontà, voi non siete responsabili e non dovete sentirvi colpevoli” (“Come guarire le profonde ferite causate dai maltrattamenti”, La Stella, luglio 1992, 39).
Posso avere speranza in Cristo a prescindere dalle mie circostanze.
Dopo aver descritto la malvagità che aveva visto, Mormon disse a suo figlio di non affliggersi. Che cosa ti colpisce del messaggio di speranza di Mormon? Secondo te, che cosa vuol dire “possa Cristo elevarti”? Quali attributi di Cristo e quali principi del Suo vangelo rimangono “nella tua mente” e ti danno speranza? (Moroni 9:25).
Vedere anche Dieter F. Uchtdorf, “La speranza della luce di Dio”, Liahona, maggio 2013, 70, 75–77.
Idee per lo studio familiare delle Scritture e per la serata familiare
Quando leggi le Scritture con la tua famiglia, lo Spirito può aiutarti a riconoscere quali principi approfondire e discutere per soddisfare i bisogni di tutti. Ecco alcune idee.
Moroni 7:5–11
Secondo Moroni 7:5–11, perché è importante fare le cose giuste per i motivi giusti? Come possiamo sapere se stiamo pregando e obbedendo ai comandamenti di Dio con “intento reale”? (Versetto 6).
Moroni 7:12–19
In che modo il consiglio di Mormon ci aiuta a fare le giuste scelte riguardo a come passare il nostro tempo e con chi passarlo? Potresti invitare i membri della famiglia a cercare in casa le cose alle quali possono “attenersi” (Moroni 7:19), ossia aggrapparsi, che li esortano “a fare il bene, e ad amare Dio e a servirlo” (Moroni 7:13). Lodali per le cose buone che hanno trovato.
Moroni 7:29
Dopo aver letto questo versetto, potreste parlare dei miracoli di cui siete stati testimoni o di altri modi in cui avete visto la mano di Dio agire nella vostra vita.
Moroni 8:5–26
Che cosa non avevano capito, i Nefiti che battezzavano i bambini piccoli, riguardo all’Espiazione di Gesù Cristo? Che cosa impariamo dagli insegnamenti di Mormon sull’Espiazione?
Moroni 8:16–17
Che cosa significa avere un “amore perfetto”? Come ci aiuta a vincere il timore? In che modo ci aiuta a insegnare la verità con coraggio? Come lo sviluppiamo?
Per ulteriori idee su come insegnare ai bambini, vedere lo schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per la Primaria.
Come migliorare l’insegnamento
Usa la musica per invitare lo Spirito e per insegnare la dottrina. “La musica ha un potere infinito per [stimolarci] ad una più grande spiritualità” (“Prefazione della Prima Presidenza”, Inni, x). Un inno sull’amore, ad esempio “Come vi ho amati” (Inni, 197), potrebbe migliorare la discussione familiare riguardo alla carità descritta in Moroni 7:44–48.
Portrait of Christ the Savior [ritratto di Cristo, il Salvatore], di Heinrich Hofmann