Jesus in the Synagogue at Nazareth [Gesù nella sinagoga a Nazaret], di Greg K. Olsen

3–9 ottobre

Isaia 58–66

“Un redentore verrà per Sion”

Le attività descritte in questo schema hanno lo scopo di stimolare la tua creatività. Non sentirti obbligato a seguirle alla lettera; segui i suggerimenti dello Spirito prima e durante la tua lezione.

Annota le tue impressioni

Invita a condividere

In molte occasioni, le parole di Isaia parlano del Salvatore e rendono testimonianza di Lui. Mostra un’immagine di Gesù Cristo e invita i bambini a condividere qualcosa che hanno imparato questa settimana su di Lui.

Insegna la dottrina – Bambini più piccoli

Isaia 58:13–14

Il giorno del Signore può essere una delizia per me.

Il giorno del Signore (che nell’Antico Testamento coincide con il sabato) è un’opportunità per ricordare il Signore e riposare dalle nostre attività settimanali. Come puoi aiutare i bambini a cui insegni a rendere il giorno del Signore una delizia?

Possibili attività

• Chiedi ai bambini di ripetere diverse volte la frase: “[Chiama] il sabato una delizia, e venerabile ciò ch’è sacro all’Eterno” (Isaia 58:13). Spiega che “delizia” significa qualcosa che ci porta gioia. Chiedi ai bambini quali sono alcune cose che portano loro gioia. Rendi testimonianza che il giorno del Signore ci è stato dato da Lui perché vuole che noi abbiamo gioia. Spiega ai bambini perché il giorno del Signore è una delizia per te.

• Leggi ai bambini questa frase di Isaia 58:14: “Allora troverai la tua delizia nell’Eterno”. Spiega ai bambini che il giorno del Signore è un giorno speciale — un giorno in cui possiamo pensare a ciò che il Padre Celeste e Gesù Cristo hanno fatto per aiutarci a essere felici. Aiuta i bambini a pensare a delle cose che possono fare nel giorno del Signore per ricordarsi del Padre Celeste e di Gesù. Invitali a disegnare le loro idee e a mostrare i loro disegni ai loro compagni e familiari.

“L’Eterno sarà la tua luce perpetua” (Isaia 60:19). A Gift of Light [un dono di luce], di Eva Timothy

Isaia 60:1–3

Posso far risplendere la luce del Salvatore per gli altri.

Isaia profetizzò che negli ultimi giorni il popolo del Signore sarebbe stato come una luce per coloro che si trovano nelle tenebre. Pensa a come puoi aiutare i bambini a sorgere e a risplendere.

Possibili attività

• Invita i bambini a tenere gli occhi chiusi mentre tu leggi Isaia 60:1–3. Chiedi loro di aprire gli occhi quando sentono la parola “luce”, e di chiuderli quando sentono la parola “tenebre”. Spiega che Gesù Cristo e il Suo vangelo sono come una luce che ci aiuta a vedere la via che ci riporta al Padre Celeste.

• Dai a ogni bambino un’immagine che raffiguri una luce (come un’immagine del sole, di una candela o di una lampadina). Aiutali a pensare a dei modi in cui possono condividere con gli altri la luce del Salvatore. Ogni volta che viene condivisa un’idea, invitali a far sorgere e risplendere la loro luce sollevando la loro immagine. Spiega ai bambini in quali modi tu li hai visti condividere la luce del Salvatore.

• Cantate insieme un inno che parli del condividere la luce, come “Splendi” (Innario dei bambini, 96). Aiuta i bambini a prestare attenzione alle parole di quest’inno che sostengono gli insegnamenti contenuti in Isaia 60:1–3.

Isaia 61:1–3

Gesù Cristo è il mio Salvatore e Redentore.

Isaia 61:1–3 ci dà una maestosa descrizione della missione del Salvatore improntata all’insegnamento e alla guarigione. Pensa a come puoi aiutare i bambini a capire in che modo Gesù Cristo può insegnare e portare guarigione a ognuno di loro.

Possibili attività

• Invita i bambini a tenere tra le mani delle immagini di Gesù Cristo che insegna, guarisce e aiuta gli altri, mentre tu leggi Isaia 61:1 (vedere Illustrazioni del Vangelo). Spiega che Dio ha mandato Gesù Cristo affinché compisse queste cose per tutti noi. Chiedi ai bambini di esprimere i loro sentimenti per Gesù Cristo. Rendi testimonianza dell’amore che il Salvatore ha per ognuno di loro.

• Isaia 61:3 paragona coloro che ascoltano il Signore e Gli obbediscono a “terebinti di giustizia” (i terebinti sono degli alberi). Disegna un albero alla lavagna e invita i bambini a pensare ad alcune cose giuste che possono fare. Per ogni idea, invita i bambini a disegnare una foglia sull’albero.

Insegna la dottrina – Bambini più grandi

Isaia 58:6–11

Il digiuno benedice me e le persone bisognose.

Alcuni dei bambini a cui insegni potrebbero essere abbastanza grandi da digiunare. Tuttavia, anche quelli che non lo sono possono trarre beneficio dall’apprendere la legge del Signore sul digiuno e dal prepararsi a digiunare quando arriverà il momento.

Possibili attività

• Scrivi alla lavagna Perché digiuniamo? e Come digiuniamo? Invita i bambini a scrivere alla lavagna alcune possibili risposte. Esortali a leggere la voce “Digiuno, digiunare” nella Guida alle Scritture (scriptures.ChurchofJesusChrist.org) e Isaia 58:6–11 per trovare altre risposte. In che modo Isaia 58:6–11 ci aiuta quando digiunare diventa difficile?

• Racconta ai bambini una tua esperienza personale sul digiuno, o una tratta da una rivista della Chiesa. Poni l’enfasi sulle benedizioni che giungono quando digiuniamo con uno scopo spirituale. Se qualcuno dei bambini ha già avuto delle esperienze con il digiuno, invitali a condividerle. Incoraggia i bambini a parlare ai loro genitori, la prossima domenica di digiuno, del significato del digiuno. Aiutali a capire che cosa significa digiunare con uno scopo sincero e con una preghiera nel cuore.

• Leggete insieme Isaia 58:6–7 e spiega che uno dei modi in cui “[dividiamo] il [nostro] pane con chi ha fame” è quando digiuniamo e doniamo i soldi che avremmo speso per il cibo come offerta di digiuno. Mostra ai bambini un cedolino delle donazioni per la decima e le offerte di digiuno e spiega loro come si compila. Invita i bambini a leggere Isaia 58:8–10 prestando attenzione alle benedizioni che ci vengono promesse quando digiuniamo. In che modo il digiuno benedice noi e le persone bisognose?

Isaia 61:1–3

Gesù Cristo è il mio Salvatore e Redentore.

Pensa a come puoi usare al meglio le parole di Isaia per rafforzare nei bambini la testimonianza di Gesù Cristo come loro Salvatore e Redentore.

Possibili attività

• Dai ai bambini qualche minuto per leggere per conto loro Isaia 61:1–3. Poi invitali a scrivere su un foglio o su un diario di studio ciò che questi versetti insegnano su Gesù Cristo. Invita alcuni bambini a condividere i loro pensieri.

• Invita i bambini a condividere una frase contenuta in questi versetti che considerano particolarmente significativa e a spiegare perché. In che modo questi versetti ci aiutano a comprendere cosa Gesù Cristo è stato mandato a compiere sulla terra?

Isaia 65:17–25

Il Millennio sarà un’era di pace e di gioia.

Isaia vide un’era in cui il popolo di Dio avrebbe avuto pace e gioia. Questa profezia si adempirà quando Gesù Cristo ritornerà sulla terra e regnerà per mille anni — un’era chiamata Millennio.

Possibili attività

• Isaia 65:17–25 descrive come sarà la terra quando il Salvatore ritornerà. Dividi i bambini in piccoli gruppi e assegna a ogni gruppo alcuni di questi versetti da leggere. Dopo qualche minuto, fate insieme un elenco alla lavagna degli aspetti in cui la vita sarà diversa nella “nuova terra” descritta in questi versetti (versetto 17). Perché sarà un’era in cui rallegrarci e festeggiare in perpetuo (cioè per sempre)? (Vedere il versetto 18).

• Prima della lezione, prepara dei pezzetti di carta scrivendoci sopra parole e frasi che compongono il decimo articolo di fede. Invita uno dei bambini a recitare l’articolo di fede, e chiedi agli altri di mettere in ordine i pezzetti di carta. Aiuta i bambini a capire cosa ci insegna questo articolo di fede sul Millennio.

Incoraggia l’apprendimento a casa

Invita i bambini a condividere in famiglia qualcosa che hanno imparato oggi sul Salvatore. Incoraggiali a leggere le Scritture con la loro famiglia questa settimana.

Come migliorare l’insegnamento

Poni domande ispirate. Poni delle domande che invitino i bambini ad andare oltre la semplice enunciazione di informazioni. Ad esempio, pensa a delle domande che li incoraggino a condividere la loro testimonianza e le loro esperienze.