Vetrata colorata nel Tempio di Nauvoo, Illinois, di Tom Holdman

28 gennaio – 3 febbraio

Matteo 3; Marco 1; Luca 3

“Preparate la via del Signore”

Mentre leggi e mediti Matteo 3; Marco 1; e Luca 3, annota le impressioni che ricevi. Questo inviterà lo Spirito mentre ti prepari. Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie e le idee seguenti possono aiutarti a ispirare i membri della tua classe a comprendere e a mettere in pratica la dottrina presentata in questi passi delle Scritture.

Annota le tue impressioni

Invita a condividere

Per aiutare gli studenti a dire in che modo imparare dal Nuovo Testamento sta benedicendo la loro vita, potresti scrivere alla lavagna la seguente domanda: Che cosa hai fatto come conseguenza di quello che hai letto nel Nuovo Testamento questa settimana?

Insegna la dottrina

Matteo 3:1–12; Luca 3:2–18

I discepoli preparano se stessi e gli altri a ricevere Gesù Cristo.

• Come ci prepariamo per la visita di un ospite importante? Una domanda come questa può aiutarti ad avviare una discussione su come Giovanni Battista preparava le persone a ricevere Gesù Cristo. Poi potresti dividere la classe in tre gruppi affinché leggano Matteo 3:1–6; Matteo 3:7–12; e Luca 3:10–15 alla ricerca del modo in cui Giovanni Battista preparava le persone a ricevere Gesù Cristo nella loro vita. Fai in modo che i gruppi condividano a turno ciò che hanno trovato.

• Proprio come fece Giovanni Battista, gli apostoli viventi ci aiutano a prepararci a ricevere il Salvatore nella nostra vita. Per aiutare i membri della classe a fare un collegamento tra i profeti moderni e Giovanni Battista, potreste esaminare gli insegnamenti di Giovanni Battista in Matteo 3:1–12 e Luca 3:2–18 e alcuni consigli tratti dall’ultima Conferenza generale. In che modo l’obbedienza a questi consigli dei profeti ci aiuta a prepararci a ricevere il Salvatore?

• La Traduzione di Joseph Smith di Luca 3:4–11 (nella Guida alle Scritture) fornisce degli approfondimenti sulla missione di Gesù Cristo che vanno oltre a ciò che si trova in Luca 3:4–6. Che cosa imparano i membri della classe da questi versetti sul Salvatore e sul nostro bisogno di pentirci?

  

  John the Baptist Preaching in the Wilderness [Giovanni Battista predica nel deserto], di Robert T. Barrett.

Luca 3:3–14

Dobbiamo fare “frutti degni del ravvedimento”.

• In Luca 3:8 Giovanni Battista insegnò alle persone che prima di poter essere battezzate dovevano mostrare dei “frutti”, o dare prova, del loro pentimento. Come puoi aiutare i membri della classe a riconoscere le prove del loro pentimento? Potresti chiedere loro di leggere attentamente Luca 3:8–14 e di cercare ciò che Giovanni considerava “frutti” del pentimento. Potrebbero anche esaminare Moroni 6:1–3 e Dottrina e Alleanze 20:37. Potresti disegnare alla lavagna un albero da frutto e lasciare che gli studenti scrivano sui frutti dell’albero i “frutti” del pentimento che hanno individuato. Questo potrebbe anche essere il momento opportuno per parlare di che cosa significhi pentirsi veramente. Fai notare che un modo in cui possiamo “addirizzare i suoi sentieri” (vedere Luca 3:4) è quello di pentirci di qualsiasi ostacolo che impedisca allo Spirito di toccarci.

• Cantare l’inno “Più forza Tu dammi” (Inni, 77) può incoraggiare la discussione su come il pentimento possa aiutarci a diventare più simili al Salvatore.

Matteo 3:13–17

Seguiamo Gesù Cristo quando siamo battezzati e riceviamo lo Spirito Santo.

• Per approfondire la storia del battesimo di Gesù Cristo, prova questo suggerimento: chiedi ai membri della classe come potrebbero usare Matteo 3:13–17 per insegnare il battesimo a qualcuno, come ad esempio a un bambino o a chi è membro di un’altra fede (potrebbero anche usare l’immagine contenuta nello schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie). Quali importanti elementi del battesimo metterebbero in risalto? Potrebbero mettere in pratica le loro idee istruendosi a vicenda.

• Per aiutare gli studenti a ricordare il proprio battesimo e a riflettere sull’importanza di osservare le loro alleanze battesimali, potresti chiedere loro di leggere Matteo 3:13–17 e la dichiarazione dell’anziano Robert D. Hales riportata in “Ulteriori risorse”. Potrebbe far loro piacere condividere i propri sentimenti sul loro battesimo e sulle loro alleanze battesimali. Potrebbero anche cantare “Seguitemi” (Inni, 68).

• Giovanni Battista insegnò che il Salvatore avrebbe battezzato “con lo Spirito Santo e con fuoco” (Matteo 3:11). Si ha il battesimo di fuoco quando si viene confermati e si riceve il dono dello Spirito Santo. Perché dobbiamo avere il dono dello Spirito Santo per progredire nel regno di Dio? Quale effetto hanno su di noi il battesimo di fuoco e lo Spirito Santo? (Vedere Alma 5:14).

• Quella che segue è un’attività che aiuterà i membri della classe ad approfondire ulteriormente la dottrina del battesimo. Scrivi alla lavagna le seguenti domande e su delle strisce di carta i riferimenti scritturali. Invita gli studenti a scegliere le strisce e a leggere poi insieme ogni passo. Discutete di quale sia la domanda a cui ciascun versetto dà la miglior risposta. Ci sono altri versetti o idee che potrebbero contribuire a rispondere a queste domande?

  • Che cosa insegnano le Scritture sulla necessità del battesimo? (3 Nefi 11:38)

  • Che cosa simboleggia il battesimo per immersione? (Romani 6:3–5)

  • In che modo le alleanze battesimali dovrebbero cambiare il mio modo di vivere? (Mosia 18:8–10)

  • Perché non battezziamo i neonati? (Moroni 8:8–12)

  • Perché è importante che il battesimo sia celebrato da qualcuno che detiene l’autorità e non che abbia soltanto un intento sincero? (Ebrei 5:4)

  • Se sono già stato battezzato in un’altra chiesa, perché devo battezzarmi di nuovo? (DeA 22:1–4)

  • Perché il battesimo deve essere seguito dal ricevimento del dono dello Spirito Santo? (Giovanni 3:5)

Incoraggia l’apprendimento a casa

Per incoraggiare i membri della classe a studiare a casa Matteo 4 e Luca 4–5, invitali a pensare a una tentazione che stanno affrontando e di’ loro che questi capitoli insegneranno loro ciò che il Salvatore faceva quando si trovava di fronte alle tentazioni.

Ulteriori risorse

Matteo 3; Marco 1; Luca 3

Il significato delle nostre alleanze battesimali.

L’anziano Robert D. Hales ha insegnato:

“Quando avremo compreso la nostra alleanza battesimale e il dono dello Spirito Santo, il nostro battesimo cambierà la nostra vita e stabilirà la nostra totale fedeltà al regno di Dio. […] Entrare nel regno di Dio è così importante che Gesù stesso fu battezzato per mostrarci ‘quanto stretto è il sentiero’ (2 Nefi 31:9). […]

Seguendo l’esempio di Gesù, anche noi dimostriamo che ci pentiremo e saremo obbedienti nell’osservare i comandamenti del nostro Padre Celeste. Ci umiliamo, con un cuore spezzato e uno spirito contrito, quando riconosciamo i nostri peccati e cerchiamo il perdono per le nostre trasgressioni (vedere 3 Nefi 9:20). Noi facciamo alleanza che siamo disposti a prendere su di noi il nome di Gesù Cristo e a ricordarci sempre di Lui. […]

Scegliendo di essere nel [regno di Dio], noi ci separiamo — non ci isoliamo — dal mondo. Il nostro abbigliamento sarà modesto, i nostri pensieri puri, il nostro linguaggio pulito. I film e i programmi televisivi che vediamo, la musica che ascoltiamo, i libri, le riviste e i giornali che leggiamo saranno edificanti. Sceglieremo degli amici che incoraggiano le nostre mete eterne e tratteremo gli altri con benevolenza. Noi [rifuggiremo] i vizi dell’immoralità, del gioco d’azzardo, del tabacco, dei liquori e delle droghe. Le nostre attività domenicali rifletteranno il comandamento di Dio di ricordarsi del giorno del riposo per santificarlo. Seguiremo l’esempio di Gesù Cristo nel modo in cui trattiamo gli altri. Vivremo per essere degni di entrare nella casa del Signore” (“L’alleanza del battesimo: essere nel regno e del regno”, Liahona, gennaio 2001, 7–9).

Migliorare l’insegnamento

Insegna la dottrina di base. Hyrum Smith insegnò: “Predicate i primi principi del Vangelo, senza stancarvi mai di farlo: scoprirete che giorno dopo giorno vi saranno rivelate nuove idee e ulteriore luce a loro riguardo. La vostra comprensione di essi crescerà fino a diventare chiara. Sarete allora in grado di farli comprendere più chiaramente a coloro cui […] insegnate” (Manuscript History of the Church, vol. E-1, pag. 1994, josephsmithpapers.org).