Fonte battesimale del Tempio di Ogden, nello Utah.
Molti dei santi di Corinto presero parte ai battesimi per i loro antenati defunti, eppure alcuni non credevano nella risurrezione dei morti. Paolo li aiutò a capire che le ordinanze per i morti vengono fatte con la fede nel fatto che, nella risurrezione, Cristo ci risusciterà tutti per vivere di nuovo. Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a desiderare e a programmare di svolgere in modo più significativo il lavoro di storia familiare e di tempio.
L’importanza dei testimoni
Esamina le seguenti tre serie di coppie di immagini. Rifletti sul rapporto che lega le due immagini di ogni serie.
Prima serie
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Orchestra at Temple Square, maggio 2007. Stanno partecipando all’esibizione dell’oratorio “Elia” che ha avuto luogo nel Tabernacolo della Piazza del Tempio.
Concerto del Coro del Tabernacolo, “Elia”, maggio 2007
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Portland, Oregon Six Stakes Dance Festival
Seconda serie
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Verdure, pomodori, broccoli e carote
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Giovani uomini che corrono.
Terza serie
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La tomba vuota di Gesù Cristo – set delle riprese a Goshen, nello Utah
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Fotografia diurna del Tempio di Guadalajara, in Messico.
Come spiegheresti a qualcuno il rapporto tra la tomba vuota del Salvatore e i templi moderni?
Quando apprese che a Corinto vi erano alcune persone che insegnavano che non c’era alcuna risurrezione, l’apostolo Paolo fece notare che i santi stavano già facendo qualcosa che testimoniava la realtà della risurrezione.
Leggi 1 Corinzi 15:29, cercando di individuare la pratica a cui fa riferimento Paolo.
1. Rispondi alle seguenti domande sul tuo diario di studio:
Come riformuleresti con parole tue ciò che Paolo insegna nel versetto 29?
In che modo i battesimi per i morti sono una testimonianza del Salvatore, della Sua Espiazione e della risurrezione?
Battesimi per i morti
Una verità che possiamo imparare da 1 Corinzi 15:29 è che coloro che sono morti senza il battesimo possono comunque ricevere questa ordinanza essenziale tramite il lavoro svolto nei templi.
Il presidente Gordon B. Hinckley (1910–2008) ha insegnato come il prendere parte al lavoro di tempio può metterci in relazione con Gesù Cristo:
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Ritratto frontale a mezzo busto del presidente Gordon B. Hinckley. Le mani del presidente Hinckley sono appoggiate allo schienale di una sedia. L’immagine è il ritratto ufficiale del presidente Hinckley utilizzato dalla Chiesa a partire dal 1995. Questo è stato l’ultimo ritratto ufficiale del presidente Hinckley. Il presidente Hinckley è deceduto il 27 gennaio 2008.
Penso che il lavoro per procura per i morti si avvicini al sacrificio compiuto per procura dallo stesso Salvatore più di qualsiasi altro lavoro di cui sono a conoscenza. È un lavoro svolto con amore, senza aspettarsi ricompense o cose del genere. Quale glorioso principio è questo [riunione tenuta a Birmingham, Inghilterra, 29 agosto 1995].
(Gordon B. Hinckley, “Excerpts from Recent Addresses of President Gordon B. Hinckley”, Ensign, aprile 1998, 73)
In che modo celebrare i battesimi e svolgere altro lavoro di tempio per i morti ci aiuta a diventare più simili al Salvatore?
Approfondisci la tua comprensione
Immagina che un giorno, a scuola, tu e i tuoi amici parliate dei vostri programmi per il fine settimana. Un amico dice di non vedere l’ora di recarsi al tempio per celebrare i battesimi per i morti insieme ad altri giovani del suo rione. Kaya, un’altra amica, appare confusa e chiede: “I battesimi per i morti? Di che cosa si tratta?”.
Con quanta sicurezza risponderesti a questa domanda in un modo che Kaya possa comprendere?
Prenditi del tempo per approfondire la tua comprensione dell’ordinanza del battesimo per i morti scegliendo una o più delle seguenti risorse da studiare o cercandone altre per conto tuo. Mentre studi, cerca di trovare alcuni aspetti di cui potresti parlare con chi, come Kaya, vuole comprendere meglio questa pratica.
Guida alle Scritture, “Battesimo per i morti”, scriptures.ChurchofJesusChrist.org o “Battesimo per i morti” in “Battesimo, battezzare”, Guida alle Scritture, scriptures.ChurchofJesusChrist.org
“Che cosa sono i battesimi per i morti?” (1:22), disponibile su ChurchofJesusChrist.org [attualmente non disponibile in lingua italiana]
“Due apostoli guidano un tour virtuale del Tempio di Roma, in Italia” (11:31; guarda dal minuto 1:23 al minuto 4:13)
2. Spiega come potresti insegnare questa ordinanza a qualcuno, come Kaya, che non conosce i battesimi per i morti. Nella tua spiegazione potresti includere i seguenti punti:
Ciò che l’ordinanza del battesimo per i morti dimostra riguardo ai sentimenti che il nostro Padre Celeste e Suo Figlio, Gesù Cristo, provano verso ognuno di noi.
Le tue esperienze personali nel partecipare alla celebrazione di questa ordinanza.
Metti in pratica quello che hai imparato
Pensa alle tue esperienze personali con la storia familiare e il lavoro di tempio. Rifletti su ciò che ha reso queste esperienze significative e sugli eventuali ostacoli che hai affrontato. Crea quindi un piano semplice e personalizzato su come mettere in pratica ciò che hai imparato e provato oggi. Per esempio, potresti delineare un piano che preveda di recarti al tempio, ottenere una raccomandazione, usare FamilySearch per trovare i nomi dei tuoi antenati che hanno bisogno di ricevere l’ordinanza del battesimo, fare qualcosa per rendere la tua esperienza al tempio più significativa o seguire una tua idea ispirata. Segui i suggerimenti dello Spirito Santo per creare un piano che sia giusto per te. Scrivi il tuo piano nel diario di studio.
3. Presenta il tuo piano all’insegnante.
Facoltativo: vuoi saperne di più?
In che modo il battesimo per i morti si collega a Gesù Cristo e alla Sua risurrezione?
L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:
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Ritratto dell’anziano D. Todd Christofferson Fotografato a marzo 2020.
Il nostro desiderio di redimere i morti e il tempo e il denaro che investiamo nello svolgimento di questo compito sono soprattutto un’espressione della nostra testimonianza di Gesù Cristo. Questo lavoro costituisce la più evidente espressione di fede nella Sua divina natura e missione. Porta innanzitutto testimonianza della risurrezione di Cristo; [e] in secondo luogo porta testimonianza dell’infinita portata della Sua Espiazione. […]
Siamo battezzati per i morti poiché sappiamo che essi risorgeranno.
I membri della Chiesa di Cristo ai tempi del Nuovo Testamento celebravano i battesimi per i morti?
I battesimi per procura furono celebrati soltanto dopo la risurrezione di Gesù. L’unico versetto della Bibbia che menzioni il battesimo per procura per i morti è 1 Corinzi 15:29, sebbene altri testi antichi attestino che il battesimo per i morti veniva celebrato dai primi cristiani.
“Gesù Cristo insegnò che il battesimo è necessario per ottenere la vita eterna (vedere Giovanni 3:5). Paolo stesso fu battezzato e insegnò che mediante questa ordinanza importante noi avremmo potuto “[camminare] in novità di vita” (Romani 6:4; vedere anche Atti 9:18). Eppure, milioni di figli del Padre Celeste sono morti senza aver ottenuto una conoscenza di Gesù Cristo o aver ricevuto l’ordinanza indispensabile del battesimo. Il riferimento di Paolo al battesimo per i morti suggerisce il fatto che i primi membri della Chiesa fossero a conoscenza del piano di Dio per redimere i morti (vedere anche Giovanni 5:25, 28; 1 Pietro 3:18–19; 4:6)” (New Testament Student Manual [2014], 385).
Quando i membri della Chiesa di Cristo negli ultimi giorni hanno iniziato a celebrare i battesimi per i morti?
Per ascoltare la storia dell’introduzione dei battesimi per i morti da parte della Chiesa restaurata, potresti guardare il video [attualmente non disponibile in lingua italiana] “La lieta novella: la storia dei battesimi per i morti” (6:55), disponibile su ChurchofJesusChrist.org.
Dove posso trovare maggiori informazioni sui battesimi per i morti?
“Che cosa sono i battesimi per i morti?” (1:22), disponibile su ChurchofJesusChrist.org [attualmente non disponibile in lingua italiana]
“Due apostoli guidano un tour virtuale del Tempio di Roma, in Italia” (11:31; guarda dal minuto 1:23 al minuto 4:13)