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Sacramento


“Sacramento”, Ordinanze e benedizioni del sacerdozio (2018).

“Sacramento”, Ordinanze e benedizioni del sacerdozio.

Sacramento

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un giovane uomo distribuisce il sacramento

La celebrazione di quest’ordinanza richiede l’autorizzazione di un dirigente del sacerdozio che detiene le giuste chiavi o che opera sotto la direzione di una persona che detiene quelle chiavi.

Linee guida generali

I membri della Chiesa si riuniscono la domenica per adorare Dio e prendere il sacramento (vedere Dottrina e Alleanze 20:75; 59:9). Durante questa sacra ordinanza, essi prendono il pane e l’acqua, in ricordo del sacrificio che il Salvatore compì della Sua carne e del Suo sangue, e rinnovano le loro alleanze (vedere Matteo 26:26–28; Marco 14:20–25, Traduzione di Joseph Smith; Luca 22:15–20; 3 Nefi 18; Moroni 6:6).

Benedizione e distribuzione del sacramento

Sacerdoti e detentori del Sacerdozio di Melchisedec possono benedire il sacramento. Diaconi, insegnanti, sacerdoti e detentori del Sacerdozio di Melchisedec possono distribuire il sacramento.

Mentre la congregazione canta l’inno sacramentale, i detentori del sacerdozio che benediranno il sacramento si alzano in piedi con deferenza, rimuovono il panno che copre i vassoi del pane e spezzano il pane in pezzi piccoli. Quando hanno finito di spezzare il pane, devono sedersi e unirsi agli altri nel canto dell’inno.

Al termine dell’inno, la persona che benedice il pane si inginocchia e pronuncia la preghiera sacramentale per il pane. Le preghiere sacramentali sono state rivelate dal Signore (vedere Dottrina e Alleanze 20:77, 79; Moroni 4–5). Il vescovo si accerta che siano pronunciate chiaramente, correttamente e con dignità. Se la persona che benedice il sacramento commette un errore nelle parole, ma si corregge da sola, non è necessaria nessuna ulteriore correzione. Se la persona non corregge un errore, il vescovo avverte che ella deve ripetere correttamente la preghiera.

Dopo la preghiera i diaconi o altri detentori del sacerdozio distribuiscono il pane alla congregazione in maniera riverente e ordinata. Il dirigente presiedente riceve il sacramento per primo. Il vescovo (o un consigliere in sua assenza) presiede alla riunione sacramentale, a meno che sul podio non siedano un membro della presidenza di palo, un Settanta di area o un’Autorità generale. Un sommo consigliere non presiede e non riceve il sacramento per primo.

Mentre il dirigente presiedente riceve il sacramento, gli altri addetti alla distribuzione del sacramento possono avviarsi verso le zone di loro competenza.

Dopo che un detentore del sacerdozio ha porto il vassoio sacramentale a un membro, gli altri membri possono passarselo fra loro per comodità.

Quando i fratelli hanno finito di distribuire il pane, riportano i vassoi al tavolo sacramentale. Coloro che officiano al tavolo sacramentale rimettono la tovaglia sui vassoi del pane e scoprono i vassoi dell’acqua. Poi la persona che benedice l’acqua si inginocchia e dice la preghiera sacramentale per l’acqua (vedere Dottrina e Alleanze 20:79), sostituendo la parola acqua a vino.

Dopo la preghiera i diaconi o altri detentori del sacerdozio distribuiscono l’acqua alla congregazione. Quando hanno finito, riportano i vassoi al tavolo sacramentale, attendono che gli officianti abbiano ricoperto i vassoi, quindi tornano con riverenza al loro posto.

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