Abilità per lo sviluppo dell’insegnante
Sii sempre pronto a rispondere ai suggerimenti spirituali riguardo alle necessità degli allievi.


“Sii sempre pronto a rispondere ai suggerimenti spirituali riguardo alle necessità degli allievi”, Abilità per lo sviluppo dell’insegnante: Insegnare mediante lo Spirito (2023)

“Sii sempre pronto a rispondere ai suggerimenti spirituali riguardo alle necessità degli allievi”, Abilità per lo sviluppo dell’insegnante: Insegnare mediante lo Spirito

Principi dell’insegnamento cristiano – Insegnare mediante lo Spirito

Sii sempre pronto a rispondere ai suggerimenti spirituali riguardo alle necessità degli allievi.

Abilità

Porre una domanda per valutare l’apprendimento prima di andare avanti con la lezione.

uomo che tiene una lezione

Definizione

Insegnare alla maniera del Salvatore ci invita a meditare sulla seguente domanda: “Coloro a cui insegni sanno che sei più interessato al loro apprendimento che al completamento di una lezione?”. Gli insegnanti possono dimostrare di essere interessati all’apprendimento degli studenti ponendo domande chiarificatrici prima di passare alla parte successiva della lezione. Per farlo, dopo aver discusso un principio, un argomento o una questione, l’insegnante dovrebbe prendere un minuto per porre domande che gettino luce sul livello di comprensione degli studenti. Tra le possibili domande, troviamo:

  • Che cosa avete appena imparato?

  • Avete ancora domande su ciò che stiamo imparando?

  • Avete altre domande o dubbi?

  • C’è qualcosa di confuso o poco chiaro in ciò che è stato detto?

Queste domande valutano l’apprendimento e la comprensione degli studenti e non devono essere poste in modo da metterli in imbarazzo. Le risposte a queste domande invitano lo Spirito Santo ad aiutare un insegnante a discernere come rispondere alle necessità degli studenti.

Gli esempi e gli esercizi descritti di seguito sono esempi generali. L’addestramento risulterà più efficace se gli esempi e le opportunità di esercitarsi saranno collegati alle lezioni che si terranno di lì a poco nel corso di studio.

Esempi

  • Dopo una discussione sulla fede, la sorella Robinson si ferma e chiede: “Prima di passare al prossimo blocco scritturale, avete altre domande riguardo alla fede?”

  • Dopo aver studiato le Scritture sulla Seconda Venuta, il fratello Moon chiede: “Come descrivereste ciò che state imparando sulla Seconda Venuta?”.

Clicca qui per vedere un video di questi esempi.

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Pratica

  1. Quali domande puoi porre per valutare la comprensione degli studenti dopo una discussione sulla rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 8:2–3?

  2. Dai un’occhiata a una delle prossime lezioni del corso di studio. Scrivi alcune domande che puoi porre per valutare la comprensione di un argomento da parte degli studenti prima di andare avanti.

Discussione o riflessione

  • In che modo questo tipo di domande potrebbe aiutarti a essere pronto a rispondere ai suggerimenti spirituali riguardo alle necessità dei tuoi studenti?

Assimilazione

  • Nelle prossime due settimane, prima di passare all’argomento successivo della lezione, prova a porre domande per valutare l’apprendimento degli studenti. Nell’inserire questa routine nelle abitudini della classe, presta attenzione alle risposte degli studenti e ai suggerimenti dello Spirito Santo.

Vuoi approfondire?

Abilità

Ascoltare e osservare gli studenti per porre domande di approfondimento.

donna che insegna in classe

Definizione

Gli insegnanti che pongono domande di approfondimento efficaci osservano attentamente i loro studenti in classe e ascoltano con attenzione le loro risposte e le loro domande. Alcuni modi per preparare le domande di approfondimento sono:

  • Ascoltare attentamente, concentrandosi su ciò che lo studente sta dicendo, prestando attenzione all’espressione e al tono.

  • Osservare le espressioni facciali, il linguaggio del corpo o quello che sta facendo lo studente.

  • Mentre si ascolta e si osserva, domandarsi: “Che cosa voglio sapere di più in merito a quel commento, a quella domanda o a quello studente?”. Poi chiedere allo studente quello che si vuole sapere.

Una domanda di approfondimento potrebbe iniziare così: “Dimmi qualcosa di più su…” oppure “Ho notato un po’ di emozione mentre parlavi. Puoi aiutarmi a capire cosa stai provando?”. Questo permetterà all’insegnante di rimanere concentrato sullo studente e darà allo studente la possibilità di sentirsi coinvolto a un livello più profondo. Inoltre, invita la rivelazione dello Spirito, sia per lo studente che per l’insegnante.

Esempi

  • Juan racconta un’esperienza su una preghiera offerta dalla sua famiglia. In base all’emozione della sua voce, la preghiera sembra significare molto per lui. Mentre la sorella Rivera ascolta, si chiede: “Che cosa voglio sapere di più su questa esperienza?”. La sorella Rivera vuole sapere che cosa lui ha imparato sul Padre Celeste, quindi chiede: “Juan, che cosa hai imparato sul Padre Celeste dalla tua esperienza con la preghiera?”.

Clicca qui per vedere un video di questi esempi.

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Pratica

Mentre leggi i prossimi commenti di studenti, chiediti: “Che cosa voglio sapere di più?”. Scrivi una domanda di approfondimento che potresti rivolgere a ciascuno di loro.

  • Emozionato, uno studente dice: “L’altro giorno stavo leggendo le Scritture e ho trovato una frase che avevo davvero bisogno di sentire”.

  • Con un po’ di frustrazione sul volto, una studentessa chiede: “Come posso sapere quando è un mio pensiero o quando è lo Spirito Santo che sta parlando?”.

  • Uno studente dice: “Questo versetto mi ricorda quello che il presidente Nelson ha detto sull’essere dei pacificatori”.

Discussione e riflessione

  • Perché ascoltare e osservare è importante quando si pone una domanda di approfondimento?

  • Perché porre domande di approfondimento è una parte importante dell’esperienza di apprendimento?

Assimilazione

  • Crea un piano che possa aiutarti a continuare ad ascoltare e a osservare in modo da porre domande di approfondimento.

Vuoi approfondire?

  • David A. Bednar e Chad H Webb, “Discussione”, (una serata con un’Autorità generale, 7 febbraio 2020), Biblioteca evangelica