Sussidi per lo studio
31. Efeso


31. Efeso

fotografia 31

Rovine del teatro greco di Efeso, dove predicò Paolo. Al tempo del Nuovo Testamento, Efeso era famosa in tutto il mondo conosciuto per il suo splendido tempio, eretto in onore di Diana, dea pagana di Roma. Efeso, ora in rovina, era la capitale della provincia romana dell’Asia e un grande centro commerciale. Gli artigiani della città che lavoravano l’argento svilupparono un fiorente commercio nella vendita di immagini di Diana.

Avvenimenti importanti: l’apostolo Paolo visitò Efeso verso la fine del suo secondo viaggio missionario (Atti 18:18–19); durante il suo terzo viaggio rimase nella città per due anni. Fu costretto ad andarsene a causa del tumulto suscitato dagli artigiani che lavoravano l’argento, i cui affari venivano danneggiati dalla predicazione di Paolo contro l’adorazione della falsa dea Diana (Atti 19:1, 10, 23–41; 20:1). Il teatro di Efeso è stato il più grande mai costruito dai Greci e fu il luogo in cui i compagni di Paolo affrontarono la folla (Atti 19:29–31). Durante la sua prigionia a Roma, Paolo scrisse una lettera ai membri della Chiesa ad Efeso. Uno dei sette rami della Chiesa in Asia, ai quali è indirizzato il libro dell’Apocalisse, si trovava ad Efeso (Ap. 1:10–11; 2:1).