2022
Come imparare da chi professa altre fedi mi ha aiutato a vivere meglio la mia
Agosto 2022


Solo digitale: Giovani Adulti

Come imparare da chi professa altre fedi mi ha aiutato a vivere meglio la mia

Imparare a conoscere altre religioni non solo mi ha aperto gli occhi, ma ha anche contribuito ad accrescere la mia fede e ha ispirato in me una devozione più profonda nei confronti della mia religione.

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interno di una sinagoga

Era una giornata di giugno calda e umida a Brooklyn, New York (USA). Stavo visitando una comunità ebraica chassidica con altri studenti del corso di Comunicazione della Brigham Young University. Nonostante il clima, l’uomo che ci faceva da guida era coperto dalla testa ai piedi da abiti scuri — dal cappello a cilindro nero all’abito scuro e alle scarpe eleganti. Camminando per il quartiere, abbiamo incrociato altri membri della comunità, tutti vestiti in modo simile. Ci siamo poi recati al negozio di parrucche, dove abbiamo appreso che le donne ebree chassidiche le indossano e che vestono abiti lunghi.

Potevo solo immaginare quanto tutto ciò facesse sentire caldo e potesse essere scomodo, soprattutto durante l’umida estate newyorkese. Eppure quella era la loro vita, ogni singolo giorno. Si vestivano così nel rispetto della loro religione, per dimostrare la loro devozione a Dio.

In un certo senso, riuscivo a capire il loro impegno. Tra di noi c’era chi aveva ricevuto l’investitura e indossava gli indumenti del tempio sotto i vestiti. Tutti noi avevamo stipulato alleanza con Dio attraverso il battesimo e facevamo regolarmente cose che dimostravano la nostra devozione a Dio e al nostro credo. Ma è stato interessante vedere come venisse dimostrata devozione in un modo diverso da quello a cui ero abituata.

Ciò mi ha fatto pensare seriamente a quanto potrei imparare dalle pratiche religiose degli altri e a come questo potrebbe aiutarmi a essere più attenta al modo in cui io rendo il culto e dimostro la mia devozione a Dio.

Trarre ispirazione dalla preparazione

Siamo entrati in casa della nostra guida e abbiamo visto la cucina kosher della sua famiglia, composta da due forni, due fornelli e due lavelli. Questo serviva a tenere separati la carne e i latticini durante la cottura, dato che i due gruppi di alimenti non possono toccarsi.

Un venerdì sera ci siamo recati da una famiglia ebrea per la cena dello Shabbat, che segna l’inizio del sabato. Ho osservato quelle persone mentre offrivano le preghiere tradizionali ebraiche, poi ho preso parte a un pasto che comprendeva diverse portate nonché del vino, che però abbiamo cortesemente rifiutato. Alcuni dei presenti hanno trovato affascinante il fatto che noi, come membri della Chiesa, avessimo un nostro codice di salute da seguire e non bevessimo alcol, caffè o tè.

Dopo l’esperienza vissuta a quella cena dello Shabbat, ho riflettuto su alcune altre cose che mostravano la dedizione e la devozione dei nostri amici ebrei alla loro religione. Ho pensato a quale sacrificio sarebbe stato rinunciare ai miei venerdì sera. Ma mi ha ispirato anche la loro preparazione per il sabato. E se il sabato passassi più tempo a prepararmi per il giorno del Signore? Come potrei dedicare maggiore attenzione e impegno all’osservanza del giorno del Signore?

Esempi di devozione e dedizione

Durante il mio soggiorno a New York ho avuto molte altre esperienze in cui sono stata ispirata dalla devozione e dalla dedizione delle persone di altre fedi. I loro esempi mi hanno fatto riflettere sulla mia dedizione alla mia religione.

Ho parlato con un uomo sikh che, nonostante sia stato vittima di crimini d’odio all’indomani dell’11 settembre a causa del suo aspetto, è rimasto fedele alle sue convinzioni. Ho visitato una moschea e ho visto diversi fedeli musulmani dedicare tempo nel bel mezzo della giornata per partecipare alle preghiere. Sono entrata in una splendida cattedrale e ho capito meglio come tutti, compresi i costruttori e gli architetti, possano consacrare il loro tempo e i loro talenti a Dio.

E ho cominciato a chiedermi: con quanto fervore difenderei la mia fede? Quante volte ho dedicato tempo della mia giornata ad adorare e a ringraziare il Padre Celeste? Quali talenti potrei consacrare a beneficio degli altri?

Ho riflettuto spesso su quella giornata calda e umida a New York. Sono stata davvero ispirata dalla devozione della nostra guida turistica ebrea nel vivere la sua religione, non solo il sabato ma ogni singolo giorno. Questa esperienza, insieme ad altre, mi ha permesso di meditare su come posso dimostrare meglio a Dio la mia devozione a Lui e al Suo vangelo attraverso le mie azioni quotidiane.

Osservando le persone di altre fedi, ho imparato a pregare di più, a onorare meglio le alleanze che ho stretto con Dio, a difendere la mia fede con più coraggio e a rispettare chi ha un credo diverso dal mio. Tutti noi abbiamo in comune più di quanto si possa pensare.

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