Riunioni mondiali
Giovani di regal retaggio: cosa sceglierete?


58:0

Giovani di regal retaggio: cosa sceglierete?

Devozionale del CES per i Giovani Adulti • 6 settembre 2013 • Brigham Young University–Hawaii

Mia moglie Wendy e io siamo davvero grati di essere qui con voi. Stiamo trasmettendo dal Cannon Activities Center del campus della BYU-Hawaii alle congregazioni di giovani adulti di tutto il mondo. Diamo un benvenuto particolare a coloro che partecipano a un devozionale del Sistema educativo della Chiesa per la prima volta. Quando vi iscrivete a corsi di istruzione superiore, partecipate alle classi di Istituto e a questi devozionali per mantenere un equilibrio spirituale rispetto alla vostra istruzione secolare. E se è vostra intenzione andare in missione, ve ne saremo molto grati. Sarete al servizio del Signore a tempo pieno.

Vi porto i saluti e l’affetto del presidente Thomas S. Monson, presidente Henry B.Eyring, presidente Dieter F. Uchtdorf e dei miei cari Fratelli del Quorum dei Dodici Apostoli. Vi porto anche i saluti del Consiglio direttivo del Sistema educativo della Chiesa e dell'anziano Paul V. Johnson, Commissario del Sistema educativo della Chiesa.

Abbiamo avuto tre oratori ai nostri devozionali del Sistema educativo quest’anno. Li ricordate? Il presidente Dieter F. Uchtdorf ha tenuto un discorso dal titolo: “Che cos’è la verità?” Ci ha insegnato come trovare la pura verità in un'epoca in cui così tante informazioni sono disponibili, molte delle quali sono false. Il titolo del messaggio dell’anziano David A. Bednar era “Possiamo noi ‘non ritrarci’ (DeA 19:18)”. Ha rafforzato il nostro spirito quando ci ha insegnato come accrescere la nostra fede attraverso una domanda potente che ha aiutato una giovane coppia mentre il marito combatteva il cancro. La domanda posta dall’anziano Bednar era: “Hai fede di non essere guarito?” L’anziano William R. Walker ha rafforzato le nostre testimonianze in merito al ministero e all’ineguagliabile esempio del nostro amato presidente Thomas S. Monson.

Oggi, il titolo del mio messaggio è “Giovani di regal retaggio1: cosa sceglierete?”

Voi, in quanto giovani di nobile retaggio, siete letteralmente figli e figlie di Dio, nati in questo particolare momento della storia del mondo per uno scopo più sacro. Anche se i valori morali e religiosi della società sembrano indebolirsi in tutto il mondo, i giovani di questa Chiesa sono coloro che portano il vessillo del Signore e sono come fari di luce per condurre gli altri a Lui. La vostra identità e il vostro scopo sono unici.

Qual è la vostra identità? Voi siete figlioli dell’alleanza. Quale alleanza? Quella che Dio fece con padre Abrahamo quando gli promise: “E nella tua progenie tutte le nazioni della terra saranno benedette”.2 Voi siete anche figli del promesso dì,3 che corrisponde a questo momento della storia del mondo in cui il Vangelo sarà ampiamente proclamato in tutto il pianeta.

Qual è il vostro scopo? Voi fratelli foste preparati nella sfera preterrena per detenere il sacerdozio.4 Pensateci! Voi, care sorelle, foste scelte prima della fondazione del mondo per generare e prendervi cura dei figli di Dio e così facendo glorificare Dio.5 Sorelle, avete riflettuto su cosa significhi realmente essere co-creatrici con Dio?

Ognuno di voi, giovani uomini e giovani donne, è stato incaricato dal Padre Celeste per edificare il regno di Dio sulla terra in questo momento e preparare un popolo che riceva il Salvatore quando Egli governerà e regnerà come il Messia del Millennio. Il vostro nobile retaggio, la vostra identità, il vostro scopo e la vostra missione divina vi distinguono da tutti gli altri.

Ma né il vostro retaggio, né la vostra ordinazione, né gli incarichi premortali possono salvarvi o portarvi all’Esaltazione. Questo accadrà grazie alle vostre decisioni personali e se sceglierete di usufruire del potere dell’Espiazione del Signore nella vostra vita. Voi sapete che “ogni anima è libera di scegliere la propria vita e ciò che sarà”.6 Il grande ed eterno principio dell’arbitrio è fondamentale nel piano del nostro Padre Celeste. Perciò voi, giovani di regal retaggio, cosa sceglierete?

Sceglierete di accrescere il vostro sapere?

Siete voi che dovete acquisire un’istruzione. Nessun altro può farlo per voi. Dovunque siate, sviluppate il profondo desiderio di apprendere. Per noi Santi degli Ultimi Giorni acquisire un’istruzione non è solo un privilegio, è una responsabilità religiosa. La gloria di Dio è l’intelligenza7 e, invero, la nostra istruzione è per l’eternità.

“Qualsiasi principio di intelligenza noi conseguiamo in questa vita sorgerà con noi nella risurrezione.

“E se una persona guadagna maggiore conoscenza e intelligenza in questa vita […] , ne avrà altrettanto vantaggio nel mondo a venire”.8

Una prospettiva così ampia vi aiuterà a compiere buone scelte riguardanti l’istruzione. Ricordo una conversazione tenuta molti anni fa con uno studente di scuola superiore di sedici anni estremamente brillante. Aveva delle incertezze sul suo impegno religioso e sulla sua futura carriera. Aveva preso in considerazione la possibilità di diventare medico e mi pose una semplice domanda: “A lei quanti anni ci sono voluti per diventare cardiochirurgo?”

Feci rapidamente i calcoli: “Dal momento in cui mi sono diplomato dalla scuola superiore a quello in cui ho ricevuto il mio primo stipendio da chirurgo ci sono voluti quattordici anni”.

“Però!”, rispose, “Sono troppi per me!”

Poi gli domandai: “Quanti anni avrai tra 14 anni se non diventi un cardiochirurgo?”

“Gli stessi”, ripose lui, “esattamente gli stessi”.

Avevo un interesse speciale per questo giovane uomo. A volte lo accompagnavo nel suo giro mattutino di consegna dei quotidiani. Negli anni la sua fede divenne salda. Fu un missionario potente. Decise di perseguire gli obiettivi che aveva per la sua istruzione. Primo, si sposò al tempio con la donna amata. Poi, mentre lui studiava medicina e chirurgia, insieme divennero genitori di quattro meravigliosi bambini. Ora, dopo un’istruzione e un addestramento intensivi durati 14 anni, è un cardiochirurgo pienamente qualificato.

Fratelli e sorelle, non abbiate paura di inseguire i vostri obiettivi, persino i vostri sogni! Non ci sono scorciatoie per l’eccellenza e la competenza. L’istruzione è la differenza che c’è tra l’augurarsi di poter aiutare gli altri e l’essere capace di farlo davvero.

Ecco un’altra domanda: Che stile di vita sceglierete?

Da voi, giovani di regal retaggio, ci si aspetta che viviate in modo diverso dagli altri. Sapete ciò che Paolo disse a Timoteo: “Sii d’esempio ai credenti, nel parlare, nella condotta, nell’amore, nella fede, nella castità”.9 Scegliete di pensare e di agire in modo diverso da coloro che sono del mondo. Scegliete di apparire diversi e vedrete che influenza avrete per il bene. Come osservò una volta la sorella Ardeth G. Kapp: “Non puoi essere un bagnino, se sei uguale a tutti gli altri bagnanti sulla spiaggia”.10

Come giovani di nobile retaggio, avete un grande vantaggio nella vita, ma anche un’ulteriore responsabilità. “Poiché a colui [o colei] a cui molto è dato, molto è richiesto”.11 In parte ci viene chiesto di essere reclute. Avete mai pensato a voi stessi come a reclute dell’esercito? Quando siete stati battezzati, siete di fatto stati arruolati nell’esercito del Signore.12 Nella vita preterrena, durante la guerra nei cieli, eravate accanto a Gesù Cristo. E ora il conflitto tra le forze del male e quelle del bene continua qui sulla terra. È una cosa reale! Il conflitto in cui siamo ora impegnati è ancora tra le forze del bene e le forze del male.13 Dalla parte di Dio c’è Gesù Cristo, preordinato per essere il Salvatore del mondo.14 Dall’altra parte c’è Satana, un ribelle, un distruttore dell’arbitrio morale.15

Il piano di Dio permette all’avversario di tentarvi in modo che ora, in questo mondo terreno, possiate esercitare l’arbitrio di scegliere il bene sul male, di scegliere di pentirvi, di decidere di venire a Gesù Cristo, credere nei Suoi insegnamenti e seguire il Suo esempio. Che grande responsabilità e che grande fiducia!

La vostra libertà di scegliere viene spiegata in modo chiaro nel Libro di Mormon: “Gli uomini sono liberi secondo la carne […] Sono liberi di scegliere la libertà e la vita eterna […] o di scegliere la schiavitù e la morte, secondo la schiavitù e il potere del diavolo; poiché egli cerca di rendere tutti gli uomini infelici come lui”.16  Quindi, che cosa sceglierete?

Un altro versetto ci rivela che “la malvagità non fu mai felicità”.17 Molti giovani hanno cercato di mettere alla prova questa verità e hanno sempre fallito.

La vostra libertà di agire da voi stessi è così importante per il vostro progresso e la vostra felicità eterni che l’avversario si impegna con sforzi straordinari per minarla.18 Satana è invero un insonne incorreggibile e quindi non dorme mai. Molti di voi se ne sono già accorti!

Ecco un’altra domanda: Stabilirete delle priorità che vi aiuteranno a prendere decisioni nella vita?

Le scelte che farete non saranno sempre tra il bene e il male. Spesso dovrete scegliere tra due cose buone. Non tutte le verità hanno uguale importanza, quindi dovrete stabilire delle priorità. Nel perseguire la conoscenza, sappiate che la verità più importante che possiate apprendere viene da Dio. Nella Sua preghiera intercessoria a Suo Padre, il Salvatore stesso lo confermò. Egli disse: “Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”.19 Prima di tutte le cose che state cercando di imparare, cercate di conoscere Dio, il vostro Padre Celeste, e Suo Figlio, Gesù Cristo. Cercate di conoscerLi e di amarLi, come faccio io.

Nella mia vita mi ha aiutato anche un altro passo scritturale sulle priorità: “Cercate prima di edificare il regno di Dio e di stabilire la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte”.20

Più di ogni altra cosa al mondo, dovete desiderare di prendere decisioni che portino al supremo e glorioso destino della vita eterna. Questa è la grande gloria di Dio per voi.21 Scegliete la vita eterna quale più alta priorità. Studiate le Scritture, come le sezioni 76 e 88 di Dottrina e Alleanze, per comprendere meglio le diverse benedizioni che attendono coloro che scelgono la vita eterna e coloro che non lo fanno. Scegliete la vita eterna quale vostra più alta priorità e notate come le altre scelte vanno al posto giusto.

Un’altra domanda: Chi sceglierete di frequentare?

Come giovani di nobile retaggio, frequenterete molte altre brave persone che credono in Dio. Che si tratti di ebrei, cattolici, protestanti o musulmani, i credenti sanno che c’è davvero una verità assoluta. Nel suo messaggio, il presidente Uchtdorf ha sottolineato che esiste realmente ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e che la trasgressione volontaria di uno dei comandamenti di Dio è invero il peccato. Coloro che credono in Dio hanno anche la coscienza. I credenti obbediscono volontariamente alle leggi civili e divine, anche a quelle che sembrerebbero altrimenti non applicabili.

Se siete impegnati a obbedire alla legge civile e divina, vi fermate al semaforo rosso, anche se non ci sono macchine in vista. Voi, come figli di Dio, sapete che anche se la polizia non vi scopre, se rubate, uccidete o commettete adulterio, queste azioni sono sbagliate e Dio ve ne riterrà responsabili. Voi sapete che le conseguenze del non rispettare le regole non sono solo terrene, ma eterne.

Proseguendo il viaggio della vita, conoscerete anche persone che non credono in Dio. Molte di loro non hanno ancora trovato la verità divina e non sanno dove cercarla, ma voi, giovani di regal retaggio, state andando in loro soccorso. In tantissimi state accorrendo per rispondere alla chiamata del profeta di Dio di avere più missionari. Siamo profondamente grati per ognuno di voi! Molti di voi hanno già servito, altri si stanno preparando per partire.

Quando frequentate i non credenti, siate consapevoli che alcuni potrebbero non avere a cuore il vostro interesse.22 Non appena vi accorgete, con il vostro discernimento, che è così, rifuggite da loro velocemente e per sempre.23

Purtroppo, incontrerete persone che, a causa della loro disperata ricerca di qualcosa che sembra la felicità, vengono trascinate lungo gli scivolosi declivi del peccato. Fate attenzione a quei declivi scivolosi! Qualunque piacere possa trovarsi nel peccato è fugace e i ricordi ossessivi che ne derivano vengono appesantiti da un tormentato e oppressivo senso di colpa. La distorsione peccaminosa dell’intimità destinata a unire marito e moglie non è che una vuota falsificazione dell’originale. Ogni esperienza illecita viene spogliata di profondo significato e dolci ricordi.

Un’altra domanda: Sceglierete la libertà o la schiavitù?

Le forze ateiste sono tutt’attorno. State letteralmente vivendo in territorio nemico.24 La piaga della velenosa pornografia è in pieno rigoglio. Essa irretisce tutti coloro che cedono al suo insidioso richiamo.

Questo fu predetto dal Signore quando disse: “Ed ora io vi mostro un mistero, una cosa che avviene in segrete stanze, per produrre, col passar del tempo, finanche la vostra distruzione, e voi non lo sapevate”.25 E poi aggiunge un secondo avvertimento: “E di nuovo vi dico che il nemico in segrete stanze attenta alla vostra vita”.26

Pensate a quante persone si trovano in stanze segrete e cercano di distruggere la vostra vita e la vostra felicità! Fratelli e sorelle, se guardate del materiale pornografico, smettete immediatamente! E smettete definitivamente! Essa è distruttiva come la lebbra, crea dipendenza come l’anfetamina ed è corrosiva come la soda caustica.

Le tentazioni di natura carnale non sono nuove. L’apostolo Paolo ci mise in guardia contro questa stessa trappola quando scrisse:

“Adescano con le concupiscenze carnali […] quelli che erano [puri]. […]

promettendo loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione; giacché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto”27

Evitate quella schiavitù, miei cari fratelli e sorelle. Se in questo momento della vostra vita consumate pornografia, smettetela! Smettete ora! Cercate la guida del vostro vescovo. Nessuno è abbastanza intelligente da scalzare l’avversario da solo, una volta che è stato avvelenato dalla pornografia.

Ora, vi pongo un’altra domanda importante: Sceglierete di seguire il Signore o le filosofie degli uomini?

Per esempio, molti disquisiscono sul fatto che la terra è pericolosamente sovrappopolata e che le coppie dovrebbero diminuire il numero di figli. Avete mai sentito parlare di questo? Al Quinto congresso mondiale sulla famiglia del 2009, tuttavia, uno studioso ha presentato dei documenti in cui egli ha fatto una strabiliante affermazione. Ha detto: “Se ad ogni uomo, donna e bambino ora vivente fosse assegnato un decimo di ettaro di terra, tutti i 6,8 miliardi di abitanti del pianeta rientrerebbero nei confini del Brasile e ancora il 20 percento di quel paese rimarrebbe disabitato”.28 Vi sembra che la terra sia sovrappopolata?

Ho controllato i calcoli e sono corretti. Vi esorto a credere al Signore, che ha detto che “la terra è piena, e c’è abbastanza e d’avanzo”.29

Un’altra realtà è che vivete in un periodo in cui la disoccupazione è alta e i mercati finanziari del mondo vivono una situazione di incertezza. Ancora una volta, la soluzione del mondo è cercare alternative al piano di Dio. Ma noi sappiamo che matrimoni e famiglie forti in realtà aiutano l’economia a prosperare. E non siamo gli unici a pensarla così.

Il dott. Patrick F. Fagan,30, ha scritto: “Il mattone indispensabile da cui dipende la fortuna dell’economia è la famiglia con genitori sposati, specialmente quella con tanti figli che va in chiesa ogni settimana.

[…] Ogni matrimonio crea una nuova famiglia, un’unità economicamente indipendente che genera entrate, uscite, risparmi e investimenti”.31

Il dott. Fagan ha aggiunto che “la madre sposata che sta a casa ha un impatto di maggior portata sull’economia di quello esercitato dal padre sposato sul posto di lavoro. […] Mentre il marito contribuisce all’economia attuale, la madre influisce sia su quella attuale che su quella futura”.32

La relazione del dott. Fagan conferma concetti espressi anni fa dalla Prima Presidenza e dai Dodici Apostoli nel documento “La famiglia: un proclama al mondo”. Spero che ciascuno di voi ne abbia una copia. Studiatela attentamente. Se da una parte la famiglia è sotto attacco in tutto il mondo, le verità del proclama sulla famiglia vi fortificheranno.

Voi, meravigliosi giovani di regal retaggio, dovete comprendere le conseguenze di vasta portata dell’odierna battaglia intrapresa dalla società proprio sulla definizione di matrimonio. L’attuale dibattito comprende il quesito che riguarda la possibilità di due persone dello stesso sesso di sposarsi. Se avete domande sulla posizione della Chiesa riguardo a questa o ad altre questioni importanti, pregate e meditate, e poi prestate attenzione ai messaggi profetici della prossima conferenza generale di ottobre della Chiesa. Questi discorsi ispirati, insieme all’illuminazione che viene dallo Spirito Santo, porteranno alla vostra mente una maggiore e più reale comprensione.

Il dibattito sul matrimonio è solo una delle tante controversie che in futuro vi metteranno alla prova. Contro le voci stridenti dell’avversario voi, giovani di nobile retaggio, sceglierete di sostenere il Signore e la Sua verità. Ricordate le parole di quest’inno. Ripetetele. Imparatele a memoria. Quest’inno parla di voi:

Forza, giovani di Sion,

difendiamo il giusto e il ver.

Quando il nemico assale

la battaglia fuggirem? No!

La verità che sostiene la fede,

la forza che arma chi mai non cede,

coraggio a noi

dan per lottar.

Siam certi del nostro trionfar.33

L’apostolo Paolo profetizzò sulle difficoltà dei nostri giorni. La sua descrizione assomiglia molto al nostro telegiornale della sera. Ascoltate:

“Negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili;

perché gli uomini saranno egoisti, amanti del danaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbedienti ai genitori, ingrati, irreligiosi,

senz’affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene,

traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio,

aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza”.34

Questa è la fine del suo avvertimento.

Alla dettagliata visione della devastazione spirituale dei nostri giorni offerta da Paolo segue la sua conclusione rassicurante, che ci dice di stare al sicuro: “Fin da fanciullo hai avuto conoscenza degli Scritti sacri, i quali possono renderti savio a salute mediante la fede che è in Cristo Gesù”.35

A questi consigli aggiungo i miei. Continuate a studiare le Scritture. Continuate a fare le cose che edificano la fede in Gesù Cristo. Poi notate le scelte sagge che sarete naturalmente portati a fare.

La vostra fede in Gesù Cristo e nel Suo vangelo vi daranno il coraggio di sposarvi e di portare figli nella vostra famiglia mentre siete giovani e in grado di averli. Quando avrete la mia età, darete più valore ai vostri figli, ai vostri nipoti e ai loro figli, che a qualsiasi altro onore o fortuna possiate aver ricevuto in altro modo.

Adesso una domanda che prego terrete quotidianamente in considerazione: Come vi preparerete per la vostra personale intervista col Salvatore?

Voi, giovani di regal retaggio, non siete ancora perfetti. Nessuno di noi lo è. Perciò anche voi, come tutti noi, siete estremamente grati per l’Espiazione del Salvatore, che fornisce il pieno perdono a chi si pente veramente. Sapete anche che la vostra permanenza qui, nello stato mortale, è relativamente breve (e più invecchiate, più ve ne rendete conto). A tempo debito, ciascuno di voi si congederà da questa fragile esistenza e passerà al mondo successivo.

Il giorno del giudizio attende ognuno di noi. Non so se la porta del cielo sia ricoperta di perle o meno, ma so, come sanno tutti coloro che studiano il Libro di Mormon, che “il guardiano della porta è il Santo d’Israele; [e che] egli non tiene là alcun servitore […] poiché Signore Iddio è il Suo nome”.36 Sì, ognuno di noi avrà un’intervista personale con Gesù Cristo.

Ogni giorno che trascorrete sulla terra vi dà il tempo e l’opportunità di prepararvi per quell’intervista. Ma sappiate che: se sceglierete di vivere dalla parte del Signore, non sarete mai soli. Dio vi ha dato accesso al Suo aiuto mentre percorrete il periglioso sentiero della vita terrena. Se ogni giorno Gli aprirete il vostro cuore in preghiera con diligenza e onestà, Egli invierà i Suoi angeli a sostenervi.37 Vi ha dato lo Spirito Santo, che starà al vostro fianco, se vivrete degnamente. Vi ha dato le Scritture così che possiate fare un lauto banchetto con le parole di Cristo.38 Vi ha dato le parole dei profeti viventi a cui prestare attenzione.

Vi ha dato un’opportunità di ricevere la benedizione patriarcale, che può farvi scorgere il legame che avete con Abrahamo, Isacco e Giacobbe e farvi comprendere l’alleanza che Egli strinse con loro riguardo alla loro posterità. La benedizione patriarcale vi fa anche conoscere il potenziale che avete in questa vita e nella vita a venire. Ciascuno di questi, e degli altri, aiuti divini vi aiuterà a scegliere per il bene cosicché non vedrete l’ora di incontrare il vostro Signore e Salvatore faccia a faccia.

L’ultima domanda: In chi riporrete la vostra fiducia?

Voi, giovani di regal retaggio, sapete che Dio è vostro Padre. Egli vi ama. Egli vuole che siate felici. Ponete in Lui la vostra fiducia.39 Rimanete concentrati sul Suo sacro tempio. Siate degni di ricevere la vostra investitura e le ordinanze di suggellamento. Restate fedeli a quelle alleanze e tornate spesso al tempio. Ricordate, il vostro obiettivo più alto è ottenere la più grande delle benedizioni di Dio, cioè la vita eterna.40 Le ordinanze del tempio sono fondamentali per ottenere quella benedizione.41

Vi invito a studiare, con l’aiuto della preghiera, la descrizione scritturale della vostra identità, del vostro scopo e delle vostre benedizioni contenuta nella sezione 86 di Dottrina e Alleanze. Qui si parla di voi. Ascoltate:

“Perciò, così dice il Signore a voi [giovani di regal retaggio], sui quali il sacerdozio è proseguito attraverso il lignaggio dei vostri padri,

Poiché voi siete degli eredi legittimi, secondo la carne, e siete stati celati dal mondo con Cristo in Dio:

Perciò la vostra vita e il sacerdozio sono rimasti, ed esso deve necessariamente rimanere tramite voi e il vostro lignaggio fino alla restaurazione di tutte le cose dette per bocca di tutti i santi profeti, da quando iniziò il mondo.

Perciò, beati voi se continuate nella mia bontà, per essere una luce per i Gentili e, tramite questo sacerdozio, dei salvatori per il mio popolo Israele”.42

Sì, voi siete davvero giovani con un nobile retaggio, creati a immagine di Dio. Siete gli eredi legittimi e siete messi alla prova. Potete scegliere di essere una luce per il mondo, di contribuire a salvare i figli di Dio, di provare gioia e infine di guadagnarvi la benedizione della vita eterna.

Per assistervi in queste scelte essenziali che dovete fare, vorrei impartirvi una benedizione speciale. Invocando le chiavi del santo apostolato che detengo, vi benedico affinché possiate fare un lauto banchetto delle parole di Gesù Cristo e mettere in pratica i Suoi insegnamenti nella vostra vita. Vi benedico con il potere di vivere come Egli vorrebbe che viveste e vi benedico affinché, grazie al vostro esempio di rettitudine, diventiate degni di emulazione come membri della Chiesa che porta il Suo santo nome. Vi benedico affinché abbiate successo nelle vostre imprese accademiche e lavorative, cosicché possiate rendere un valido servizio ai vostri simili. Vi benedico con la salute e con la forza necessaria ad adempiere il destino divino che Dio ha in serbo per ognuno di voi, così che la Sua volontà possa essere fatta da e tramite voi.

Così vi benedico e rendo la mia testimonianza che Dio vive. Gesù è il Cristo. Questa è la Sua chiesa. Egli la guida tramite i Suoi profeti e apostoli. Amiamo e sosteniamo Thomas S. Monson come presidente della Chiesa del Signore in questi giorni. Vi lascio questa testimonianza e questa benedizione, cari fratelli e sorelle, insieme alla più sincera espressione del mio affetto per ognuno di voi, nel sacro nome di Gesù Cristo. Amen.

© 2013 by Intellectual Reserve, Inc. Tutti i diritti riservati. Testo inglese approvato: 1/13. Approvato per la traduzione: 1/13. Traduzione di Youth of the Noble Birthright: What Will You Choose? Italian. PD50048932 160