“Io so che lo vedrò ancora”, Per la Forza della gioventù, luglio 2022.
Io e il tema
I giovani raccontano come stanno mettendo in pratica le parole del tema delle Giovani Donne e di quello dei quorum del Sacerdozio di Aaronne
Io so che lo vedrò ancora
“Mi qualificherò per ricevere le benedizioni del tempio e la gioia duratura del Vangelo”.
Credo che il Signore ci abbia dato le famiglie in modo che potessimo rafforzarci e sostenerci a vicenda. Il Signore ci ha dato le famiglie anche affinché non fossimo soli. Ma quando mio padre ci ha lasciati, mi sono sentito molto solo. Io e mio padre eravamo uniti, e ora ho perso il suo esempio costante. Era come se tutto quello che potessi fare fosse piangere.
Ma una sera ho deciso di fare una preghiera. Nel cuore ho sentito lo Spirito dirmi che non ero solo. Conosco il piano di salvezza. Grazie all’Espiazione di Gesù Cristo, io rivedrò mio padre. Sapere che le famiglie possono stare insieme per sempre è molto importante per me. Inoltre, so che possiamo essere una famiglia eterna perché i miei genitori sono stati suggellati nel tempio.
Quando ho compiuto dodici anni, avevo intenzione di andare al tempio per la prima volta per celebrare i battesimi per i morti. Ma poi i templi sono stati chiusi a causa della pandemia. Non vedo davvero l’ora di entrare nel tempio per la prima volta per sentire la gioia che vi è all’interno.
Quando mio fratello è stato suggellato a sua moglie, io sono rimasto fuori ma anche da lì ho provato una sensazione stupenda nel cuore. Quindi posso immaginare cosa si può provare all’interno. La mia famiglia mi ha detto che il tempio è un luogo in cui possiamo gioire del piano perfetto che Dio ha preparato per noi.
Ho anche imparato dagli insegnamenti dei profeti che nel tempio posso stringere sacre alleanze. Ogni alleanza che stringiamo nel tempio è di vitale importanza. Io ho ricevuto la mia raccomandazione e non vedo l’ora di usarla. Inoltre, so che un giorno, quando sarò suggellato alla mia futura moglie, potrò avere la mia famiglia eterna.
L’autore vive a Culiacán, in Messico.