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Apocalisse

Il messaggio seminascosto nel libro dell’Apocalisse

David A. Edwards

Riviste della Chiesa

Oltre alle profezie sulla seconda venuta di Gesù Cristo, il libro dell’Apocalisse contiene uno straordinario messaggio di pace e conforto.

I Stand at the Door and Knock [io sto alla porta e busso], di J. Kirk Richards

Alcuni dicono di avere paura pensando alla seconda venuta di Gesù Cristo. Guerre, carestie, malattie: le profezie parlano di segni inquietanti. Tuttavia, parlano anche di eventi entusiasmanti e di promesse divine. Quindi, oltre a indicare i segni della Seconda Venuta, le profezie infondono anche tanto conforto.

Senza dubbio questo vale, ad esempio, per il libro dell’Apocalisse, scritto dall’apostolo Giovanni. In esso leggiamo sia molte profezie sulla Seconda Venuta che alcuni dei passi più rassicuranti di tutte le Scritture. Ecco alcuni messaggi di conforto tratti dal libro dell’Apocalisse.

Puoi sentire la voce del Salvatore e aprire la porta

Ai santi del tempo di Giovanni — e a noi — il Salvatore disse:

“Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20).

Il Salvatore vuole avvicinarsi a te (vedere Dottrina e Alleanze 88:63). Ti sta chiamando. Puoi aprire la porta e farLo entrare in qualsiasi momento.

Puoi trovare protezione

Nel libro dell’Apocalisse il Signore ci ammonisce: “Uscite [dal mondo], o popolo mio, affinché non siate partecipi de’ suoi peccati e non abbiate parte alle sue piaghe” (Apocalisse 18:4). Quelle piaghe sono tremende, ma sono riservate a coloro che amano la malvagità e non si stanno sforzando di evitarla.

Avvicìnati al Signore e al Suo popolo. Abbandona il mondo. Rifugiandoti a Sion, troverai pace di mente e protezione.

Puoi vincere

Nel libro dell’Apocalisse troverai le meravigliose promesse che il Signore fa ai Suoi santi che vincono il mondo (vedere, in particolare, Apocalisse 2–3). Queste benedizioni eterne sono riservate a coloro che stringono alleanze con Dio e vi tengono fede. Il Signore le ha così riassunte:

“Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli [o ella] mi sarà figliuolo [o figliuola]” (Apocalisse 21:7).

Giovanni ti dice non solo quali sono le benedizioni, ma anche come puoi riceverle. È “a cagion del sangue dell’Agnello e a cagion della parola della [tua] testimonianza” (Apocalisse 12:11). Per vincere il mondo puoi fare affidamento sulla grazia di Gesù Cristo ed esercitare fede in Lui. Come ha insegnato il presidente Russell M. Nelson:

“Vincere il mondo certamente non significa diventare perfetti in questa vita, né significa che i vostri problemi evaporeranno magicamente, perché non succederà. E non significa che non farete ancora degli errori. Vincere il mondo, però, significa che la vostra resistenza al peccato aumenterà. Il vostro cuore si intenerirà man mano che aumenterà la vostra fede in Gesù Cristo. Vincere il mondo significa giungere ad amare Dio e il Suo Figlio Beneamato più di quanto amiate chiunque altro o qualsiasi altra cosa” (“Vincete il mondo e trovate riposo”, conferenza generale di ottobre 2022 [Liahona, novembre 2022, 97]).

Puoi prepararti

Un messaggio chiaro del libro dell’Apocalisse è che Gesù Cristo ritornerà e che puoi prepararti a questo evento esercitando la fede in Lui, pentendoti, stringendo sacre alleanze e tenendovi fede, e perseverando fino alla fine. Questa preparazione porta con sé la rassicurazione che non devi temere la Sua venuta. Al contrario, potrai ricordare il conforto supremo offerto ai Suoi santi:

“E [Dio] asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate” (Apocalisse 21:4).

Con questi sentimenti di conforto e rassicurazione, sentirai di poter dire la stessa cosa che Giovanni dice alla fine del suo libro: “Vieni, Signor Gesù!” (Apocalisse 22:20).

Nel libro dell’Apocalisse puoi leggere alcuni dei passi più rassicuranti di tutte le Scritture.