Forza nella debolezza

La specialità del Salvatore è aiutare nella debolezza

Tyler e Kiplin Griffin

Gesù Cristo può aiutarci non solo ad attraversare le difficoltà, ma anche a crescere grazie ad esse.

Illustrazioni di Uran Duo

Mason non sente più l’amore di Dio come prima. Sta combattendo una depressione clinica da alcuni anni con scarso successo e teme che i suoi sogni potrebbero non realizzarsi mai.

Anna sente gli altri giovani parlare di rivelazione e di miracoli. Sebbene ci provi, non le sembra di ricevere risposte o di vivere esperienze spirituali come tutti gli altri.

Ethan si chiede se tornerà mai a sentirsi puro o degno. Ha ceduto a certe tentazioni così tante volte che sente di non avere più autocontrollo e non sa se ha perso definitivamente le benedizioni promesse. Si chiede se potrà mai essere perdonato e si sente sempre più in colpa quando va in chiesa.

Madison soffre di un disturbo alimentare. Olivia ha una difficoltà di apprendimento. Conner soffre di senso di colpa patologico. Abigail è stata vittima di abusi e sente di non avere valore. I genitori di Jake stanno divorziando e lui si sente ferito e confuso. Jayden è stato ingannato e non sente di poter perdonare.

Le persone hanno tantissime difficoltà, ma c’è una soluzione. Quella soluzione ha un nome: Gesù Cristo. Tutti vogliono sentirsi forti, puri, felici e risanati, ma non possono risolvere i loro problemi da soli. Gesù Cristo offre a tutti il Suo aiuto. In effetti, aiutare nella debolezza è la Sua specialità. Il Suo aiuto di solito non arriva esattamente come o quando vogliamo, ma arriva sicuramente.

Ecco alcuni principi che ci aiutano ad accettare l’invito del Salvatore a camminare con Lui (vedere Mosè 6:34), specialmente quando lottiamo con la debolezza.

È normale che la vita sia una prova

Dio ama te più di quanto ami il tuo senso di agio e comodità. Quanti dei vostri eroi godono solo di tranquillità e successo? È più probabile che affrontino regolarmente grandi ostacoli e difficoltà. Come parte della nostra prova terrena, “il Signore ritiene opportuno castigare il suo popolo; sì, egli mette alla prova la sua pazienza e la sua fede” (Mosia 23:21). Potrebbe non piacerci, ma spesso le nostre prove più difficili ci offrono incredibili opportunità di crescita.

La debolezza non è un segno della disapprovazione di Dio

Molti antichi credevano che le malattie fisiche o mentali fossero una punizione di Dio (vedere Giovanni 9:2). La debolezza è una parte della vita conseguente alla caduta di Adamo. Sebbene lottare con le sfide sia una parte normale e vitale del piano del Padre Celeste, affrontarle da soli non lo è. Gesù Cristo non è stato mandato per condannarci ma per amare e aiutare a ritrovare coloro che si sono perduti, che sono deboli o soli — cioè tutti noi (vedere Giovanni 3:16–17; Luca 15).

Le cose deboli vengono rese forti tramite Cristo

È importante stabilire chi siamo basandoci sul nostro legame di alleanza con Cristo e sulla nostra fiducia nella Sua perfezione, piuttosto che sulle nostre imperfezioni. Gesù Cristo non respinse mai i deboli che Lo avevano cercato diligentemente e con fede. Dio dà alle persone “la debolezza affinché possano essere umili; e la [Sua] grazia basta a tutti gli uomini che si umiliano dinanzi a [Lui] e hanno fede in [Lui]”, e se lo fanno, “allora [Egli farà] in modo che le cose deboli divengano forti per loro” (Ether 12:27). Quando ci rivolgiamo al Signore con un cuore spezzato e uno spirito contrito (vedere 3 Nefi 9:20), Egli potrebbe non sollevarci immediatamente dalle difficoltà, ma ci aiuterà e ci rafforzerà.

Sii paziente con te stesso

Il sentiero dell’alleanza è un viaggio lento e lungo, non una corsa veloce. Seguire quel sentiero ci aiuta a superare i tanti colpi di scena, gli alti e i bassi, le emozioni e i pericoli, le gioie e le tempeste della vita. In ogni fase di quel viaggio possiamo imparare molte lezioni. La grazia di Gesù Cristo spesso si manifesta nel tempo, non solo in momenti isolati o in eventi miracolosi.

Instaura un legame con Cristo

Se ti senti debole o stai vivendo delle difficoltà, accetta l’invito del Salvatore: “Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo” (Matteo 11:28). Trova dei modi che ti aiutino a instaurare un legame con Lui. Avvicinandoti al Signore, scoprirai che Lui sta cercando di avvicinarsi a te e non ti abbandonerà mai! La vita non sarà perfetta e non sarà priva di debolezze, dolore e difficoltà, ma sarà migliore con il Sommo Guaritore al tuo fianco, pronto a sollevarti quando cadi, a fasciare le tue ferite, e a guidarti nel cammino verso la gioia duratura.

Gesù Cristo è specializzato nell’aiutare le persone nella debolezza. È specializzato nell’aiutare te!