Chiudi la porta sul retro!
All’inizio del nostro matrimonio vivevamo ad Anchorage, in Alaska. Una notte mi svegliai da un sonno profondo e fui assalita da un pensiero improvviso. Svegliai mio marito e gli chiesi se avesse chiuso a chiave la porta scorrevole di vetro sul retro della casa. Lui rispose di averlo fatto. Cercai di scacciare il pensiero e di rimettermi a dormire. Continuavo a ripetermi che era solo una fissazione, ma il bisogno di andare a chiudere a chiave la porta non scomparve. Non riuscivo a dormire. Alla fine, ebbi una precisa sensazione: «Kelli, vai a chiudere a chiave la porta sul retro!»
Mi trascinai fuori dalle coperte calde e scesi le scale. La porta di vetro sembrava chiusa bene. Cominciai a tornare indietro, ma poi tirai la maniglia della porta. La porta si aprì! La chiave era nella serratura, ma la porta non era stata chiusa abbastanza forte perché la serratura si chiudesse. Chiusi la porta, girai la serratura e tornai a letto.
Al mattino, non mi curai molto di ciò che era accaduto la notte prima. Ma aprendo le tende, qualcosa attirò la mia attenzione. Sulla neve c’erano delle impronte di piedi che arrivavano fino alla porta e che se ne riallontanavano. Il pensiero che avevo cercato di scacciare tanto ardentemente aveva impedito a un estraneo di introdursi in casa.
Sono così grata per il suggerimento dello Spirito Santo, che ha protetto la mia famiglia quella fredda notte invernale. Ha cambiato per sempre il mio modo di ascoltare.
Kelli Allen-Pratt appartiene al Rione di Highland Third, Palo di Highland Utah East.