Testimoni speciali
Osserva i comandamenti
Lo sapevate che l’anziano Hales è stato un pilota dell’aviazione statunitense? Egli ci parla del suo amore per i comandamenti che ci guidano, ci proteggono e ci permettono di ritornare al nostro Padre celeste.
Vorrei raccontarvi la storia vera di un uomo chiamato Abinadi. Abinadi era un profeta che predicò il pentimento a un popolo malvagio e ad un re altrettanto malvagio. Egli predicò con grande coraggio.
Il malvagio re Noè, adirato, ordinò ai suoi sacerdoti di uccidere Abinadi. Egli resistette loro, dicendo: «Non toccatemi, poiché Dio vi colpirà se mi mettete le mani addosso, poiché non ho comunicato il messaggio che il Signore mi mandò a comunicare… Devo adempiere i comandamenti che Dio mi ha dato».
La gente di re Noè temeva di toccare Abinadi, poiché lo Spirito del Signore era con lui. Abinadi dichiarò che avrebbe finito di pronunciare il messaggio che Dio gli aveva comandato di comunicare, e poi non importava che cosa re Noè e il suo popolo gli avrebbero fatto. (Vedere Mosia 13:1–9).
Quando Abinadi ebbe concluso il suo messaggio, re Noè gli comandò di ritrattare le parole che aveva detto, altrimenti sarebbe stato messo a morte. Ma Abinadi rifiutò.
Quale possente esempio Abinadi deve essere per tutti noi! Egli obbedì coraggiosamente ai comandamenti del Signore, anche se gli costò la vita!
Scegliere di osservare i comandamenti ci libera dalle catene del peccato e ci consente di provare la vera felicità.
Facciamo in modo che la nostra vita rifletta l’amore del Signore tramite l’obbedienza ai comandamenti del Signore e alle conseguenti benedizioni promesse in questa vita e nella vita a venire.
Tratto da un discorso tenuto alla conferenza generale di aprile 1996.