Attività di gruppo
Le fondamenta della felicità
«Il successo… della famiglia è fondato e mantenuto sui principi della fede, della preghiera, del pentimento [e] del perdono» («La famiglia: un proclama al mondo»).
Le fondamenta danno una base sicura e ferma su cui costruire qualcosa. La maggior parte degli edifici e delle case sono costruiti su delle fondamenta.
Quando i Santi degli Ultimi Giorni gettarono le fondamenta del Tempio di Salt Lake, posero uno strato di arenaria. Ci vollero cinque anni per porre le fondamenta della profondità di 2,4 metri. Quando sentirono dell’arrivo dei soldati, i santi coprirono le fondamenta con della terra per nasconderle. Quando la terra fu poi rimossa, le fondamenta risultarono spaccate e spostate. I santi sapevano che le fondamenta crepate non potevano sostenere il tempio; quindi rimossero l’arenaria e la sostituirono con grossi blocchi di granito. Quando furono posate queste solide fondamenta, gli addetti cominciarono a costruire i muri del tempio.
Proprio come il tempio necessitava di solide fondamenta di granito, voi e le vostre famiglie avete bisogno di forti fondamenta su cui costruire. Il Signore ha detto: «Edifica sulla mia roccia, che è il mio Vangelo» (DeA 11:24). Il vangelo di Gesù Cristo include fede, preghiera, pentimento e perdono. Edificare su questi principi vi darà solide fondamenta su cui voi e le vostre famiglie starete ben saldi.
Attività
Staccate la pagina A14 della rivista. Ritagliate i cartoncini. Fate una pila coi cartoncini delle figure e un’altra coi cartoncini delle parole. Pescate un cartoncino da ciascun mazzo. Se i cartoncini combaciano, spiegate in che modo potete aiutare la vostra famiglia in quel campo specifico, e tenete i cartoncini. Se le carte non combaciano formate altre due pile per le carte non abbinate. Continuate a giocare facendo pescare i cartoncini a ogni persona. Quando le prime due pile sono esaurite, mescolate le altre due pile e continuate a giocare finché non saranno stati fatti tutti gli abbinamenti.
Idee per le attività di gruppo
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La fede nel Signore Gesù Cristo rafforza me e la mia famiglia. Aiutate i bambini a memorizzare «Se avete fede, sperate in cose che non si vedono, ma che sono vere» (Alma 32:21). Mostrate il Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 240 (Gesù il Cristo) e spiegate che avere fede in Gesù Cristo significa che anche se non Lo vediamo, crediamo che Egli vive. Confidiamo il Lui e cerchiamo di seguire i Suoi comandamenti. Prima dell’attività, cercate delle storie e delle illustrazioni sulle Scritture che mostrino in che modo la fede in Gesù Cristo aiutò altri a osservare i comandamenti in situazioni difficili. Ad esempio: Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 102 (La costruzione dell’arca), 112 (Davide uccide Golia), 114 (Daniele rifiuta la carne e il vino del re), 125 (Ester), 210 (Gesù e i pescatori), 301 (La famiglia di Lehi lascia Gerusalemme), 313 (I duemila giovani guerrieri). Date a ogni classe un’illustrazione e invitate gli insegnanti a raccontare le storie, enfatizzando in che modo le persone mostrarono la loro fede. Ogni classe pensi a una situazione che potrebbero dover affrontare e che richiede di avere fede. Chiedete loro di parlare del modo in cui la fede in Gesù Cristo potrebbe aiutarli in quella situazione. Invitate ogni classe a raccontare la storia delle Scritture e la loro situazione moderna. Cantate «Fede io avrò» (Liahona, febbraio 2003, A16).
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La preghiera rafforza me e la mia famiglia. Mostrate ai bambini un piccolo apparecchio elettrico o una sua illustrazione. Spiegate che può ricevere elettricità solo se è collegato a una fonte di energia. Dite ai bambini che abbiamo bisogno di essere collegati a una «fonte di energia» per ricevere potere spirituale. Il Padre celeste è la nostra fonte di energia spirituale, e noi possiamo essere a Lui collegati per mezzo della preghiera. Dai corredi della Primaria mostrate le illustrazioni 7-13 (bambino che prega) o 1-9 (bambina che prega) e spiegate che possiamo pregare il Padre celeste affinché ci aiuti nei nostri problemi e nelle nostre decisioni. Raccontate la storia di Mosia che pregò per sapere se doveva lasciar andare i suoi figli a predicare ai Lamaniti (vedere Mosia 28:1–6). Chiedete ai bambini di lavorare insieme per trovare la risposta del Signore nel versetto 7. Raccontate la storia di Joseph Smith che pregò per sapere a quale chiesa unirsi (vedere Joseph Smith—Storia 1:7–18). Chiedete ai bambini di lavorare insieme per trovare la risposta del Signore nel versetto 19. Raccontate un’esperienza personale e rendete testimonianza di come le vostre preghiere hanno ricevuto risposta. Invitate i bambini, questa settimana, a dire le loro preghiere personali ogni giorno. ●