2011
Perché i Manuali?
Marzo 2011


Perché i Manuali?

Durante i due recenti addestramenti per i dirigenti a livello mondiale, i dirigenti della Chiesa, nel presentare i due nuovi Manuali e spiegare come attuare le direttive ivi contenute, hanno anche risposto alla domanda: perché sono importanti i Manuali?

I Manuali della Chiesa possono rivelarsi una benedizione, tra le altre cose, perché (1) garantiscono uniformità nelle procedure nei momenti di rapida crescita, (2) riducono il carico che grava sulla Prima Presidenza e (3) favoriscono la rivelazione nell’amministrazione a livello locale.

Uniformità e crescita

I Manuali contribuiscono ad assicurare l’uniformità di linee di condotta, procedure e programmi di una chiesa che è in rapida crescita in tutto il mondo.

“Il numero dei fedeli che fanno parte della Chiesa è andato crescendo dalla sua organizzazione nel 1830 e continuerà a crescere con migliaia di unità sparse in tutto il mondo”, ha detto il presidente Thomas S. Monson in occasione dell’addestramento dei dirigenti a livello mondiale tenuto in novembre 2010. “Sarebbe quasi impossibile mantenere l’integrità delle linee di condotta, delle procedure e dei programmi della Chiesa senza questi manuali”.

Il carico della Prima Presidenza

I Manuali contribuiscono ad alleggerire la gravosa responsabilità della Prima Presidenza di rispondere alle domande e di correggere gli errori di procedura.

“Quando ci riuniamo come Prima Presidenza, nelle nostre regolari sessioni che teniamo ogni giorno, dobbiamo, per forza, trattare e correggere gli errori”, ha detto il presidente Monson. “La maggior parte di questi errori potrebbe essere evitata se [i] dirigenti conoscessero bene i manuali e seguissero le linee di condotta e le procedure illustrate”.

Il presidente Monson ha detto che talvolta alcuni dirigenti che hanno buone intenzioni ma che non conoscono le linee di condotta e le procedure della Chiesa prendono decisioni che possono portare a degli errori dalle gravi conseguenze all’interno dei programmi della Chiesa.

“Sia che siate un membro della Chiesa da tutta la vita o che siate un membro relativamente nuovo, consultate il manuale quando non siete certi di una linea di condotta o di una procedura”, ha puntualizzato il presidente Monson. “Seguire i manuali dà sicurezza”.

Favorire la rivelazione

I Manuali contribuiscono a favorire la rivelazione se i dirigenti locali ricercano la guida dello Spirito nell’amministrazione degli affari della Chiesa.

“Quando i dirigenti della Chiesa conoscono i loro doveri e seguono le procedure stabilite, invitano lo Spirito Santo a ispirare loro e le persone che stanno servendo”, ha detto l’anziano Quentin L. Cook del Quorum dei Dodici Apostoli in occasione della riunione del novembre 2010.

Il fratello David M. McConkie, primo consigliere della presidenza generale della Scuola Domenicale, ha spiegato l’importanza dei manuali durante la Conferenza generale di ottobre 2010.

Quando, appena chiamato come presidente di palo, ricevette un addestramento da un Settanta di Area, il fratello McConkie pose una serie di domande che, con suo disappunto, trovavano tutte risposta nei manuali.

“Non osai più fare domande. Pensai che sarebbe stato meglio leggere il manuale”, ha detto il fratello McConkie. “È contrario all’ordine del cielo che il Signore ripeta a ognuno individualmente ciò che Egli ha già rivelato alla collettività” (“Apprendere e insegnare il Vangelo”, Liahona, novembre 2010, 13).

Per trovare il video, il testo o l’audio degli addestramenti per i dirigenti a livello mondiale di novembre 2010 e febbraio 2011 in 40 lingue, visita la sezione Servire nella Chiesa del sito LDS.org.

I dirigenti della Chiesa che conoscono bene e seguono i Manuali invitano la guida dello Spirito Santo a ispirarli.

fotografia di Welden C. Andersen