2012
Cosa dire del corteggiamento?
Dicembre 2012


Per la forza della gioventù

Cosa dire del corteggiamento?

Larry M. Gibson

Trascorrere del tempo a contatto con altre persone è fondamentale per creare delle vere amicizie.

Quando ho avuto il privilegio di parlare con i Giovani Uomini e le Giovani Donne della Chiesa, ho sentito dire spesso che sebbene molti di voi siano interessati a creare amicizie migliori con il sesso opposto, sovente faticano a capire esattamente come renderlo possibile.

Con tutti i mezzi di comunicazione sociali, dovremmo essere in grado di relazionarci più facilmente di prima. In un certo senso, però, la tecnologia può spingerci ad avere relazioni meno significative. Il semplice twittare, messaggiare, mandare e-mail e accettare richieste di amicizia non possono genuinamente creare rapporti solidi. Trascorrere del tempo a contatto con altre persone è fondamentale per creare delle vere amicizie.

È tempo che voi, meravigliosi giovani, torniate alla vecchia maniera di socializzare e stare insieme tra ragazzi e ragazze. Forse avete già sentito il termine: questa esperienza una volta veniva chiamata appuntamento.

gruppo di giovani

Risposte alle domande più frequenti

Molti di voi hanno domande riguardanti il corteggiamento e i consigli dati nel nuovo opuscolo Per la forza della gioventù. Ecco alcune delle domande che ho ricevuto, accompagnate da risposte provenienti da questo meraviglioso opuscolo.

Non sono sicuro di essere pronto per il corteggiamento. Ci sono motivi particolari per cui dovrei esserlo?

Il corteggiamento è rilevante per una serie di motivi. Per la forza della gioventù spiega che un appuntamento “è un’attività programmata che permette a un giovane e a una giovane di conoscersi meglio. Nelle culture in cui questa pratica è accettata, uscire in coppia può aiutarti ad apprendere ed esercitare le tecniche di socializzazione, a sviluppare amicizie, a divertirti in modo sano e, infine, a trovare un compagno o una compagna eterni”.1

Sentiamo dire che non dovremmo avere appuntamenti di coppia prima dei 16 anni e di non prendere appuntamenti seri con nessuno quando siamo giovani. Perché?

Per la forza della gioventù afferma: “Non dovresti uscire in coppia fino a quando non hai almeno 16 anni. Quando inizi a uscire in coppia, fallo in compagnia di una o più coppie. Evita di uscire frequentemente in coppia con la stessa persona. Sviluppare relazioni serie quando si è molto giovani può limitare il numero di persone che si possono conoscere e può talvolta portare all’immoralità”.2

Un ragazzo vuole uscire con me, ma non penso che abbia i miei stessi standard. Che cosa devo fare?

Per la forza della gioventù ci insegna: “Scegli di uscire solo con persone che hanno principi morali elevati e in compagnia delle quali puoi rispettare i tuoi valori… Sii sempre rispettoso quando chiedi a qualcuno di uscire o quando accetti o declini un invito”.3

A volte non mi vengono altre idee su cosa fare agli appuntamenti, a parte guardare un film. Che cosa devo fare?

Per la forza della gioventù fornisce questi principi utili: “Organizza attività che siano sicure, positive, poco dispendiose e utili a conoscervi meglio. Andate esclusivamente in luoghi in cui potete rispettare le vostre norme e rimanere vicini allo Spirito”.4

Questi quattro semplici criteri—appuntamenti sicuri, positivi, poco costosi e in cui lo Spirito è presente—lasciano spazio a molti meravigliosi appuntamenti.

Ho riflettuto con mia moglie sulle nostre prime esperienze di corteggiamento, quelle che ci ricordiamo meglio sono i momenti in cui spendevamo poco o addirittura nulla, quando eravamo con almeno un’altra coppia ed eravamo in grado di avere conversazioni e interazioni significative.

Proteggere la virtù reciproca

Lasciate che concluda con un’altra citazione importante dall’opuscolo Per la forza della gioventù e poi con un ultimo punto. Primo: “Ricorda che un giovane e una giovane che escono insieme sono responsabili di proteggere l’onore e la virtù reciproci”.5 Quando uscite in coppia, assicuratevi di non fare nulla di cui vi vergognereste. Come ha insegnato il presidente Thomas S. Monson: “Quando frequentate una persona del sesso opposto, trattatela con rispetto ed esigete che ella mostri lo stesso rispetto per voi”.6

La differenza fra appuntamento e corteggiamento

Infine, sebbene alcuni abbiano definito un invito a uscire come “corteggiamento”, l’invito a uscire insieme tra i giovani della Chiesa non prevede necessariamente un “impegno serio” o che non si possa uscire con altre persone. Secondo i canoni della Chiesa, l’uscire insieme viene visto come un’occasione per socializzare che può far nascere molte amicizie.

Quando entri nell’età adulta — dopo la missione per i ragazzi — allora il Signore dice: “D’altronde, nel Signore, né la donna è senza l’uomo, né l’uomo senza la donna” (1 Corinzi 11:11). Questo è il periodo in cui l’uscire insieme diventa corteggiamento come enfatizzato in Per la forza della gioventù: “Fai del corteggiamento e del matrimonio una priorità di massima importanza. Cerca un compagno che sia degno di andare al tempio per essere suggellato a te per il tempo e tutta l’eternità. Il matrimonio nel tempio e la creazione di una famiglia eterna sono parti essenziali del piano di felicità di Dio”.7

Note

  1. Per la forza della gioventù (2011), 4.

  2. Per la forza della gioventù, 4.

  3. Per la forza della gioventù, 4–5.

  4. Per la forza della gioventù, 4.

  5. Per la forza della gioventù, 4.

  6. Thomas S. Monson, “Standards of Strength”, New Era, ottobre 2008, 5.

  7. Per la forza della gioventù, 5.

Illustrazioni fotografiche di Publishing Services e David Stoker © IRI