Seguendo le tracce
L’attesa ai Quartieri d’Inverno
Una nuova città
Dopo l’uccisione del profeta Joseph Smith, Nauvoo, nell’Illinois, divenne un posto pericoloso. I santi abbandonarono le loro case per trovare un luogo più sicuro in cui vivere. Nel febbraio 1846 il primo gruppo di santi iniziò il suo viaggio verso Ovest, ma il cattivo tempo e le malattie lo rallentarono. Quando si ritrovarono ad attraversare l’Iowa, il periodo dell’anno era troppo inoltrato per permettere di superare le Montagne Rocciose prima dell’inverno. I dirigenti della Chiesa scelsero quindi un luogo in cui i santi potessero stare per l’inverno. Lo chiamarono Quartieri d’Inverno.
Lavorare insieme
Alcuni costruirono delle case di legno o di zolle. Altri vissero in tende e in grotte. I santi cercarono di essere felici durante il lungo e freddo inverno. Si aiutarono a vicenda. Andavano a concerti, cantavano e ballavano. Costruirono un mulino, un municipio e una fabbrica di cestini.
Andare avanti
Il periodo che i santi trascorsero ai Quartieri d’Inverno fu difficile. Molte persone morirono. I pionieri però avevano fede che il Signore li avrebbe benedetti e aiutati a raggiungere Sion. Quando finalmente giunse la primavera, il primo gruppo di pionieri lasciò i Quartieri d’Inverno alla volta della Valle del Lago Salato.
Oggi si può vedere il magnifico tempio di Winter Quarters, in Nebraska, e andare al Centro visitatori del sentiero mormone, che sono stati eretti laddove c’erano i Quartieri d’Inverno.