2015
Elogi al funerale dell’anziano L. Tom Perry
In memoria Anziano L. Tom Perry


Elogi al funerale dell’anziano L. Tom Perry

5 giugno 2015, Tabernacolo di Salt Lake

Funeral services for Elder L. Tom Perry, Friday, June 5, 2015.

“Io e [mia sorella], Linda Gay, […] vogliamo esprimere la nostra gratitudine personale alla sorella Barbara Perry per essere stata la fedele compagna di nostro padre per oltre trentanove anni e soprattutto per essersi presa cura di lui durante lo scorso anno. […] Ci rendiamo conto della tua grande perdita, Barbara, una perdita magnificata dal fatto che la devozione a tuo marito era davvero completa. […]

Ogni giorno della vita [dell’anziano Perry] era per lui glorioso. Ha vissuto una vita in cui ha sempre fatto tutto con energia e impegno totale. Si immergeva completamente in ogni cosa che faceva al punto da ricordarsi solo in età molto avanzata che era necessario rallentare. […] Si è goduto appieno la vita — una vita di devozione a Dio, alla famiglia e al paese”.

Lee T. Perry, figlio

“L’anziano Perry era, per natura, una persona che si aspettava sempre di veder progredire le cose. Sembrava avere pochissima pazienza con lo spreco del tempo. Istruiva, incoraggiava e ispirava sempre tutte le Autorità generali a fare di più, a fare di meglio e a benedire più velocemente la vita di ogni membro della Chiesa. […]

L’anziano Perry ha affrontato difficoltà personali, ma, grazie al suo incrollabile ottimismo e alla sua fede nel piano eterno di Dio, spesso dichiarava: ‘Nella vita non ho mai avuto una giornata storta’. […]

Tre giorni prima che morisse, io e l’anziano Dallin H. Oaks siamo andati a trovare l’anziano e la sorella Perry. […] Come sempre, l’anziano Perry ha parlato del suo amore per i membri della Chiesa e di quanto fosse ansioso e preoccupato per il loro benessere spirituale. Ha detto: ‘Gesù è il Cristo, il Salvatore del mondo. Dipende tutto da Lui. Faremmo meglio a trovare il modo di starGli vicino e, se non ci riusciamo, non abbiamo molta speranza. È quello che ci serve. Possiamo infondere nei pali di Sion un amore reale e forte per il Vangelo’”.

Anziano M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli

“L. Tom Perry era il fratello maggiore di tutti i suoi colleghi più giovani del Quorum dei Dodici. […]

L’anziano Perry aveva un grande impatto su tutti quelli che incontrava. Come ha detto un amico cattolico: ‘Si capiva subito che era buono. Ti colpiva essendo semplicemente l’uomo dall’animo grande quale era’.

Un altro dirigente non appartenente alla Chiesa e noto in tutta la nazione ha scritto: ‘L’anziano Perry mi ispirava. Quattro anni fa è venuto nei miei uffici di New York. Mi ha colpito l’incredibile entusiasmo di quest’uomo. Era cordiale, chiaro e diretto — molto diretto. Mi ha ispirato. Sono sicuro che l’anziano Perry abbia avuto lo stesso effetto su migliaia di persone nel corso della sua vita’”.

Anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli

“[L’anziano Perry] era una persona che rispondeva di buon grado a ogni incarico e in cui tutti noi avevamo completa fiducia. Benedetto con una fede profonda, un atteggiamento ottimista e uno spirito caritatevole, Tom era l’esempio della dichiarazione fatta dall’apostolo Paolo: ‘Sii d’esempio ai credenti, nel parlare, nella condotta, nell’amore, nella fede, nella castità’ (1 Timoteo 4:12). […]

Tom Perry univa una mente arguta a un cuore pieno di fede per compiere meraviglie con le sue parole. Il suo stile era nettamente personale. Era dotato di una voce ricca e sonora con la quale ha proclamato la parola di Dio nella propria nazione e all’estero tutti i giorni della sua vita. Tutti quelli che ascoltavano la sua voce o leggevano le sue parole, potevano capire subito e chiaramente che era un difensore e un testimone impavido della verità. […]

Insieme alla sua fede, al suo impegno e alla sua energia, Tom Perry era uno degli uomini più gentili, premurosi ed educati che io abbia mai conosciuto. […]

Vi dichiaro, miei fratelli e sorelle, che non c’era alcuna crepa nell’armatura di L. Tom Perry, nessuna frode nella sua anima, nessuna macchia nel suo carattere. Egli amava il Signore con tutto il suo cuore e la sua anima e Lo ha servito con tutta la sua forza fino alla fine della sua vita terrena. […]

Nato a Logan, nello Utah, Tom ha risposto alla chiamata della sua nazione quando ha servito come marine durante la Seconda guerra mondiale. Si è nettamente distinto nella carriera professionale e ha servito abilmente in ogni posizione della Chiesa a cui è stato chiamato. […]

Il servizio che ha svolto per l’opera del Signore è stato esemplare e senza macchia. […]

Il suo spirito indomito è andato a casa da quel Dio che gli diede la vita. La sua testimonianza è nota in cielo e lì raccoglierà il suo tesoro fatto di buone azioni e fedele servizio. […]

Ovunque andrò in questo bellissimo mondo, una parte di questo caro amico verrà sempre con me”.

Presidente Thomas S. Monson

In alto: la famiglia Perry segue il feretro all’interno del Tabernacolo, salutata dai membri del Quorum dei Dodici Apostoli e dai Settanta. La moglie dell’anziano Perry, Barbara, stringe la mano all’anziano Russel M. Nelson. In basso, all’estrema sinistra: la figlia dell’anziano Perry, Linda Nelson, posa una singola rosa sulla bara, mentre suo fratello la guarda. A sinistra: a riconoscimento del servizio reso dall’anziano Perry nei Marines degli Stati Uniti, la sorella Perry riceve in dono la bandiera americana.