Ansiosamente impegnati
I Santi degli Ultimi Giorni sono “ansiosamente impegnati” (vedere DeA 58:27) nel fare il bene in tutto il mondo. Ecco alcuni esempi di opere compiute lo scorso anno:
-
In Honduras seicento giovani santi degli ultimi giorni hanno lavorato a fianco dei membri della comunità e dei rappresentanti sanitari e militari per bonificare le aree che attraggono le zanzare.
-
In India i giovani santi degli ultimi giorni hanno imbiancato i corridoi e ripulito le classi della scuola superiore femminile statale di Hyderabad.
-
In Lettonia i membri della Chiesa, con indosso le casacche di Mani mormoni che aiutano, hanno ripulito un’area pubblica e riempito settanta sacchi della spazzatura.
-
Nelle Tonga i santi degli ultimi giorni si sono riuniti per inviare manioca e frutti dell’albero del pane a Vanuatu per assistere le vittime del ciclone Pam.
-
In Malesia la Chiesa ha lavorato con le agenzie governative per fornire alle vittime di un’inondazione elettrodomestici per cucinare e refrigerare e hanno insegnato alle donne a cucinare utilizzando un mixer elettrico e un forno.
-
Nelle isole Salomone i membri della Chiesa hanno contribuito all’installazione di cisterne per fornire acqua potabile a circa duemila persone.
-
In Russia i santi degli ultimi giorni si sono riuniti per un fine settimana di pulizie di Pasqua nella comunità.
-
In Turchia i membri della Chiesa hanno partecipato a un coro interconfessionale composto anche da cattolici, protestanti e musulmani.