Giornata internazionale degli insegnanti
Il 5 ottobre è la giornata internazionale degli insegnanti. Istituito dall’UNESCO nel 1994 per celebrare ed evidenziare il contributo che gli insegnanti danno all’educazione e allo sviluppo delle generazioni future, la giornata internazionale degli insegnanti vuole ricordare il valore degli insegnanti nel mondo.
Per questo motivo il 5 ottobre 1996, l’ente convocò uno speciale congresso, organizzato in collaborazione con l’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) per elaborare ed adottare una “raccomandazione” sulla condizione degli insegnanti, da inviare poi ai governi e alle famiglie di tutto il mondo. Questa iniziativa aveva lo scopo di promuovere la valorizzazione, la valutazione e il miglioramento della condizione degli insegnanti.
Ognuno di noi, sia chi ha
qualche anno in più sia chi è ancora tra i banchi di scuola, può dire di avere un insegnante del cuore.
Per alcuni è l’insegnante di matematica, per altri quello di italiano ma, per la maggior parte delle persone è l’insegnante di educazione fisica o arte. Negli anni, altri insegnanti hanno cominciato a fare parte della vita dei membri della Chiesa: gli insegnanti di Seminario e Istituto; gli insegnanti di Dottrina evangelica o della Società di Soccorso; gli insegnanti della Primaria, per citarne alcuni.
Molti di loro hanno fatto la differenza nella nostra vita ed è in questo giorno, in questo mese, che desideriamo rivolgere a ciascuno insegnante (senza dimenticare quelli per eccellenza: i genitori), un sentito GRAZIE!
Vi invitiamo, durante questo mese, a contattare un vecchio insegnante di scuola o un insegnante attuale per dimostrare apprezzamento. Possiamo ringraziare l’insegnante di una delle organizzazioni ausiliarie e mostrare quanto siamo grati del suo impegno costante e del suo servizio. Possiamo ringraziare i nostri genitori per le belle lezioni di vita apprese in casa. Vi invitiamo poi a raccontarci la vostra esperienza. Potrete inviarci i vostri articoli tramite il responsabile delle Relazioni pubbliche del vostro rione o ramo.
(Un paragrafo di questo articolo è tratto dal sito MLAWORLD).