Giovani Adulti
Come guarire da qualsiasi problema — Un passo alla volta
Che stiate cercando di guarire da un problema con la pornografia, da problemi di salute mentale, da traumi passati, o da qualsiasi altra cosa, questa guida può aiutarvi a trovare guarigione tramite Cristo.
“E sono stato guarito all’istante!”.
“E non sono mai più stato tentato dalla pornografia!”.
“E la mia depressione è sparita del tutto. E non sono neppure più triste!”.
Queste esclamazioni sembrano un po’ troppo belle per essere vere, giusto?
Tutti noi abbiamo letto storie a lieto fine che possono essere molto simili a queste. Storie di persone in lotta con problemi difficili, che poi, in un momento glorioso, si sono elevate al di sopra delle loro tentazioni o debolezze o afflizioni e sono state completamente guarite.
Quando leggiamo questo tipo di storie, possiamo decisamente essere ispirati e riempiti di speranza che anche i nostri problemi e le nostre difficoltà possano essere guariti del tutto, ma spesso altri pensieri possono insinuarsi nella nostra mente, come ad esempio:
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“Perché ho ancora questo problema quando ho fatto così tante cose per superarlo?”.
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“Sto facendo del mio meglio per volgermi al Salvatore, ma comunque non riesco a perdonare la persona che mi ha ferito”.
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“Credo che a questo punto non supererò mai questa difficoltà”.
La mente cerca di convincerci del contrario, ma la verità è che tutti noi possiamo essere guariti. È la promessa che ci fa il Salvatore. La guarigione potrebbe non essere istantanea — in effetti, probabilmente non lo sarà — ma con un impegno sincero da parte nostra e con il Suo aiuto è decisamente possibile. Ci sono alcuni suggerimenti su come ricercare il potere di guarigione del Signore, un passo alla volta.
Riconoscete che la guarigione è un percorso
La prima cosa che dobbiamo capire quando ci incamminiamo verso la guarigione è che si tratta di un percorso di crescita. Ecco alcune verità da tenere a mente su questo percorso:
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Via via che ci avviciniamo a Lui attraverso questo percorso, il Salvatore può guidarci verso le risorse e l’aiuto di cui abbiamo bisogno e darci forza e indirizzare i nostri sforzi. “Quando il Salvatore sa che volete davvero protendervi verso di Lui — quando può sentire che il più grande desiderio del vostro cuore è di richiamare il Suo potere nella vostra vita — lo Spirito Santo vi guida a sapere esattamente che cosa dovete fare”.1
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La crescita non si ottiene in un giorno, in un mese né, a volte, persino in anni. I tempi di guarigione saranno diversi per ciascuna persona.
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Che stiate cercando di guarire da abitudini indesiderate, da dipendenze, da problemi di salute mentale o persino da traumi, ricordate che la guarigione spesso richiede un cambiamento di abitudini radicate legate al modo in cui pensiamo e reagiamo, e questo richiede tempo.
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Spesso dobbiamo imparare a riconoscere i problemi non evidenti, come schemi di pensiero non salutari e sentimenti complessi, prima di poter lavorare per superare le nostre difficoltà.
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Il processo di guarigione è costituito da alti e bassi.
Se vi sentite scoraggiati, sappiate che non siete soli — persino Nefi a volte era in difficoltà ed era influenzato dalle sue debolezze (vedere 2 Nefi 4). Dopo la morte di suo padre, questo profeta scrisse, con fede incrollabile, di essere frustrato per la lotta che stava sostenendo con l’afflizione, il dolore e le tentazioni. Alla fine, però, Nefi affermò che avrebbe continuato a provare e a confidare nel Signore poiché sapeva che Egli alla fine lo avrebbe aiutato a superare le sue difficoltà.
Siate consapevoli del potere insito nel provarci e nell’avere desideri retti
Spesso non ci aspettiamo che il percorso di guarigione dalle esperienze difficili possa essere pieno di ostacoli, errori, scoraggiamento, impazienza e turbamento. Probabilmente non sarà un percorso lineare che funziona perfettamente e senza sforzi la prima volta che lo intraprendiamo. E va bene così. Perché gli ostacoli sono ciò che ci aiuta a fare maggior affidamento sul nostro Salvatore.
Il Signore non si aspetta che superiamo ogni cosa subito. Tuttavia, Egli si aspetta davvero che ci sforziamo e che abbiamo il desiderio di essere guariti, poiché sono i desideri più veri del nostro cuore a fare la differenza nel raggiungere i nostri obiettivi e nel diventare chi vogliamo essere. Il Signore opera tramite i desideri del nostro cuore. Il presidente Russell M. Nelson ha insegnato: “Il Signore ama l’impegno, perché l’impegno porta le ricompense che non potremmo avere altrimenti”.2
Perciò, quando state ancora lottando per non cedere alle tentazioni, quando state ancora vivendo l’oscurità dei problemi di salute mentale, oppure quando il pensiero a traumi del passato vi tiene ancora svegli di notte, semplicemente continuate a provarci. Impegnatevi, cercate di resistere e aggrappatevi alla fede e alla speranza in Gesù Cristo.
Continuando a provarci, i desideri retti del vostro cuore saranno esauditi e vivrete in prima persona i miracoli della guarigione (vedere Mosia 2:41).
Esercitatevi a essere compassionevoli con voi stessi
È normale ritrovarsi in difficoltà nei diversi aspetti del processo di guarigione. Tuttavia, essere gentili e pazienti con noi stessi è importante tanto quanto impegnarsi per ottenere la guarigione. Il disprezzo per se stessi non ha mai aiutato nessuno ad avere successo. A prescindere dalla fase di guarigione in cui vi trovate, siate gentili con voi stessi e ricordate che il Salvatore avrà sempre compassione per voi. Ecco alcuni modi per esercitarsi ad essere compassionevoli con se stessi:
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Ricordate a voi stessi che la guarigione richiede tempo e grandi sforzi da parte vostra.
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Siate consapevoli che molti problemi nascono da bisogni non soddisfatti o da meccanismi di adattamento che avete appreso da bambini e che sono difficili da cambiare.
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Siate consapevoli del fatto che, anche se incontrate degli ostacoli, state comunque cambiando. Ricordatevi che i desideri del vostro cuore vi aiuteranno a operare cambiamenti duraturi.
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Concentratevi sul vostro progresso. Guardate quanto lontano siete arrivati. (Se non lo avete già fatto, trovate un modo per tenere traccia del vostro progresso).
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Trattate voi stessi come trattereste un vostro caro che sta cercando di guarire.
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Considerate quanto avete imparato e quanto le vostre difficoltà vi hanno aiutati a crescere spiritualmente. Il Padre Celeste sa come trasformare le nostre difficoltà in esperienze che sono per il nostro bene (vedere Dottrina e Alleanze 122:7).
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Parlate delle vostre difficoltà con qualcuno che vi sosterrà e vi amerà durante il vostro percorso di guarigione. Assicuratevi però di fissare dei limiti e chiedete loro di rispettare la vostra privacy.
Usate sia strumenti concreti che spirituali
Il Padre Celeste e Gesù Cristo sono sempre pronti ad aiutarci e guidarci durante il nostro processo di guarigione. Ci hanno fornito infiniti strumenti spirituali, come la preghiera, il digiuno, le Scritture, la frequenza regolare in chiesa e al tempio, strumenti che possono avere una profonda influenza sul nostro percorso di guarigione.
Oltre agli strumenti spirituali, il Padre Celeste ci ha dato anche altre risorse per aiutarci a guarire e desidera che ce ne serviamo. Ad esempio, l’anziano Kyle S. McKay dei Settanta ha parlato di una donna che aveva una dipendenza dalla droga. Benché ella avesse sperimentato l’“immediata bontà di Dio”, nel suo momento più buio aveva comunque avuto bisogno anche dell’aiuto di altre persone. L’anziano McKay ha spiegato: “La guarigione e la liberazione finale […] hanno richiesto molto tempo: mesi di cure, di preparazione e di assistenza psicologica, durante i quali è stata sostenuta e, a volte, sospinta innanzi dalla Sua bontà”.3
La nostra guarigione richiederà impegno e strumenti. Medici, farmaci, professionisti della salute mentale e gruppi di sostegno sono risorse incredibilmente utili per guarire. L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha consigliato: “Cercate il consiglio di persone rispettabili e con formazione certificata, capacità professionali e valori positivi. […] Il nostro Padre Celeste si aspetta che usiamo tutti i doni meravigliosi di cui ha dotato questa gloriosa dispensazione”.4
Ricordatevi del potere di guarigione di Gesù Cristo
Tutto sommato, dovunque ci troviamo nel nostro percorso di guarigione, sappiate che possiamo tutti essere guariti interamente, a motivo del nostro Salvatore, Gesù Cristo, e della Sua Espiazione.
A volte parliamo dell’Espiazione di Gesù Cristo senza in realtà sapere come avere accesso al Suo balsamo guaritore, ma farlo è in realtà molto semplice e personale (vedere 1 Nefi 15:14). Facendo uso degli strumenti spirituali che ci sono stati dati — come la preghiera, il digiuno, la frequenza regolare in chiesa e al tempio — possiamo creare un rapporto personale con il Salvatore. Anche cercare la Sua influenza nella nostra vita ogni giorno può aiutarci a capire che Lui è con noi.
Ricordatevi che la guarigione avviene gradualmente man mano ci avviciniamo al Salvatore, sebbene sia anche importante essere consapevoli che alcune delle nostre ferite e delle nostre difficoltà più profonde potrebbero non trovare completa guarigione in questa vita. Tuttavia, la Sua grazia può sorreggerci e sostenerci, cambiare la nostra prospettiva o darci la forza di andare avanti e trovare comunque la vera gioia.
Fino ad allora, teniamo nel cuore la promessa dell’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli: “Attesto che, quando ci sforziamo continuamente di superare le nostre difficoltà, Dio ci benedice con il dono della fede per essere guariti e con quello di compiere miracoli. Egli farà per noi quello che noi non siamo in grado di fare per noi stessi”.5
Un giorno, “ogni cosa sarà restituita alla sua forma” (Alma 11:44) e noi potremo dichiarare: “Sono stato completamente guarito”.
Che giorno glorioso sarà.