Abbiate il coraggio di farvi avanti

Dio ci userà per fare la differenza se supereremo la paura.

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due uomini che parlano e sorridono

Come credenti, abbiamo grande bisogno di coraggio in questi tempi, anche nelle nostre esperienze di ministero. John (i nomi sono stati cambiati) fu incaricato di ministrare a Peter, un membro che non aveva mai partecipato alle riunioni del rione. John era preoccupato all’idea di contattare Peter, perché non lo aveva mai incontrato e non conosceva la sua storia. Ma ricordando il consiglio di “amare, condividere e invitare”, John pregò per ricevere guida e poi decise di diventare per prima cosa un amico sincero di Peter. Dedicò del tempo a conoscere Peter chiamandolo e andandolo a trovare spesso e facendo un’occasionale uscita per colazione. John imparò a conoscere bene Peter e Peter acquisì fiducia nella loro amicizia. Quando aveva bisogno di aiuto, era naturale per lui rivolgersi a John, che rispondeva volentieri.

Un giorno, John sentì che forse Peter era pronto per un invito a tornare in chiesa. Durante uno dei loro incontri, propose l’idea in modo naturale. Peter fece una pausa. “Non vado in chiesa da 17 anni”, disse. “Ma, sai? Penso che lo farò”. Quando Peter arrivò in chiesa, John era lì per dargli il benvenuto e sedersi con lui. John era grato di essere riuscito a superare la paura iniziale. Grazie a questi sforzi, entrambi gli uomini hanno costruito una vera amicizia che ha benedetto la loro vita.

Di nuovo ardore

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Ester davanti al re

Esther before the King[Ester davanti al re], di Minerva Teichert

La storia di Ester, nell’Antico Testamento (vedere Ester 1–10), insegna molti princìpi, ma è forse conosciuta soprattutto come una storia di coraggio. Ester era una giovane donna giudea che fu scelta come regina e che mostrò grande coraggio quando rischiò la vita per salvare il suo popolo.

Con l’inganno, il re era stato indotto a decretare che tutti i Giudei del regno fossero messi a morte. Ester pensò a un piano che richiedeva una grande fede e che poteva essere l’unica possibilità per far cambiare idea al re.

Secondo la tradizione della sua cultura, avvicinarsi al re senza essere invitati poteva portare a una condanna a morte. Ma Ester portò coraggiosamente avanti il suo piano e chiese al suo popolo di digiunare con lei (vedere Ester 4:16). Grazie alle sue azioni coraggiose e alle azioni di altre persone, fu in grado di convincere il re a modificare il decreto. Le preghiere di Ester e del suo popolo ricevettero risposta.

Possiamo guardare a Ester come a un esempio di coraggio, anche nel ministero, quando mettiamo da parte le nostre paure per conoscere qualcuno e aiutarlo nelle sue difficoltà.

Principi da prendere in considerazione

Che cosa possiamo fare se ci ritroviamo al di fuori della nostra zona di comfort quando ministriamo?

John ha pregato per ricevere la guida di Dio. Con l’aiuto di Dio possiamo vincere la paura (vedere Salmi 34:4).
Potremmo anche pregare per sentire l’amore che i l Signore prova per gli altri. “L’amor perfetto caccia via la paura” (1 Giovanni 4:18).
Come Ester, possiamo usare il digiuno e la preghiera per rafforzare la nostra fede per agire (vedere Ester 4:3).
Possiamo confidare nel fatto che c’è potere nel tenere fede alle nostre alleanze (vedere Dottrina e Alleanze 110:9). Vivere secondo le nostre alleanze ci permette di ricevere il Suo aiuto.
Possiamo rafforzare la nostra fede digiunando e prendendo sul serio le promesse che il Signore ci ha fatto. Riflettete sulle promesse contenute in questi versetti: Deuteronomio 31:6; Isaia 41:10; 2 Timoteo 1:7; Dottrina e Alleanze 6:33.

Che cosa possiamo fare?

Avere il coraggio di farci avanti. Che si tratti di conoscere qualcuno o di invitarlo a fare qualcosa che potrebbe benedire la sua vita, Dio vi aiuterà.