«Oh, com’è grande la bontà del nostro Dio»

2 Nefi 6–10

In 2 Nefi 9 è contenuto un discorso di Giacobbe, uno dei fratelli minori di Nefi, sull’espiazione di Gesù Cristo, che è l’avvenimento fondamentale del piano di salvezza. Per capire gli insegnamenti esposti in questo capitolo sarà utile conoscere come Giacobbe si riferisce alla morte fisica e alla morte spirituale. Per una spiegazione di questi termini vedere la Guida alle Scritture, «Morte fisica» e «Morte spirituale», 130.

• Cosa fece il Salvatore per vincere la morte fisica e la morte spirituale? (Vedere 2 Nefi 9:5–7, 12, 21–22; vedere anche Luca 22:44; Mosia 3:7; DeA 19:16–19).

• Secondo Giacobbe, quali sono alcune delle cose che dobbiamo fare per «essere salvati nel regno di Dio» o poter dimorare alla presenza di Dio per sempre? (Vedere 2 Nefi 9:18, 21, 23–24, 39, 41, 50–52).

• Quali sono alcuni atteggiamenti e azioni che ci impediscono di godere di tutti i benefici dell’Espiazione? (Vedere 2 Nefi 9:27–38).

• Giacobbe profetizzò che i discendenti dei Nefiti sarebbero periti «nella carne a causa dell’incredulità» e che i Giudei di Gerusalemme avrebbero crocifisso il Salvatore e sarebbero stati dispersi a causa dei loro peccati (2 Nefi 10:2–6). Cosa farà il Signore per queste persone quando esse crederanno in Lui e si pentiranno dei loro peccati? (Vedere 2 Nefi 10:2, 7–8, 21–22; vedere anche 1 Nefi 21:15–16; 2 Nefi 9:1–3, 53; 30:2). In che modo questo requisito vale anche per ognuno di noi?

Esaminate come le singole parole e frasi nei seguenti versetti chiariscono il significato del discorso di Giacobbe:

2 Nefi 9:10
2 Nefi 9:14
2 Nefi 9:18
2 Nefi 9:28
2 Nefi 9 :39
2 Nefi 9:51

Suggerimenti per lo studio in famiglia

Invita i tuoi familiari a parlare di quello che il Salvatore ha fatto per loro individualmente e per tutta la famiglia.